Ero in treno, ho pensato a Giorgio Faletti. Minchia, signor vincente. Le dimissioni di Antonio Conte al secondo giorno di (io mi) ritiro hanno spazzato via il modello tedesco e le favole di mercato. Non è da Juventus ripartire così, e nemmeno da Conte. Dilettanti allo sbaraglio. Dicono che sotto ci sarebbe la Nazionale. Può essere. Penso a Cesare Prandelli e alle sue smanie turche: la Juventus, adesso, sarebbe sua.
Sono andato a rileggere quello che scrissi il giorno in cui la società comunicò «Conte allenatore 2014-2015»: una non notizia, visto che si parlava di rispettare la scadenza naturale, e non già di prolungare il contratto. Sentivo puzza di bruciato.
Conte è stato il simbolo del Triplete juventino, checché ne scrivano coloro che sono già scesi dal carro o si apprestano a farlo al grido di «pezzo di m». E ve lo dice uno che considera gli allenatori importanti, sì, ma non troppo . Quali possono essere stati i motivi? Ci provo.
1) Antonio è terrorizzato dall’idea di perdere. Gli consiglio di leggere la poesia «If» (Se) di Kipling, quella sui due impostori, la vittoria e la sconfitta.
2) Sognava una campagna di rafforzamento ad altezza Champions: Cuadrado e Sanchez. Morale: Evra , Morata, forse Iturbe; e, probabilmente, Vidal al Manchester United. All’occorrenza, possiamo sempre prendercela con Marotta, ma ricordo che i capi sono Elkann e Agnelli.
3) Conte è un eccellente tecnico ma un pessimo oratore. Adora le intemerate di e alla Mourinho. Certe uscite – per esempio, quella sull’arbitro post Benfica – non erano piaciute ai padroni.
4) Siamo tutti uguali: dirigenti, allenatori, giornalisti, tifosi. In caso di secondo posto e di quarti/semifinali Champions avremmo parlato di stagione fallimentare. Qui ha ragione.
5) Con la Nazionale ricomincerebbe da zero, dopo che già si era parlato di un suo (folle) impiego part-time.
Quando affermavo che la ricreazione era finita,sghignazzavate…
Fatelo ora.
Il canto del cigno.
Buon pomeriggio a tutti!
Una scenata quella di ieri e oggi ridicola, grottesca. Una società senza attributi, un Conte senza dignità . Ma al di là di questo lo cose scritte su Allegri nel blog sono imbarazzanti. Tanto più questa domanda sul goal di Muntari, e quindi sulla sua presunta anti-juventinità . Ma di cosa stiamo parlando?!?!?!? Da allenatore che subisce un grave torto arbritrale, in una sfida scudetto, cosa vi sareste aspettati: MAH, davvero potrebbero sembrare commenti dei prescritti. Ricordo pure che Lippi dopo la prima juve andò all’inter (mi parve abbastanza grave); che per le stesse motivazione da “tifosi” la triade dovette svincolare quello che oggi è uno dei più grandi allenatori in circolazione (Ancelotti); infine, che quando Capello venne alla Juve si portò in eredità un passato anti-juve ben più grave di quello di Allegri, eppure…
E poi Allegri inetto? Dico solo che in Europa con squadre anche mediocri ha fatto assai meglio del nostro (ex) condottiero, senza del resto accusare società o politiche aziendali: cosa che per un ambiente di calcio è assai importante. Esserezaiendalista è forse un demerito? Questa mi giunge nuova…
Runner scusa ma Conte ha fatto primo posto e quarto con il Bayern ed e stato dipinto quasi come un fallimento…
giusto dipasquale, pero’ anche il -42 vostro di quest’anno non e’ malaccio, controlla un po’ che anche quello dovrebbe essere un record
auguro a conte di essere della pasta dei mourinho e non dei villas boas…
In Inghilterra, al signor Ferguson, i reali hanno dato il titolo di Sir.
In Portogallo non ci sono reali. Peccato…
Credo che Conte sia il primo allenatore che scappa dopo due giorni di ritiro…
Nuovo record Bianconero
Credo che Conte sia il primo allenatore che scappa dopo due giorni di ritiro…
Nuovo record Bianconero
torniamo sulla terra e restiamo ai fatti:
conte ha lasciato la juventus per divergenze di vario genere
la juventus memore di quanto successo a maggio aveva già bella e pronta una soluzione di riserva
allegri non poteva chiedere di meglio e ha colto la palla al balzo
da questo si capisce anche la titubanza della juve a chiudere gli affari di mercato degli ultimi giorni.
adesso non mi sembra il caso di buttare la croce addosso a conte e dimenticare quello che ha fatto, anche se l’uscita di scena è stata proprio squallida (degna di un marito che scappa dalla finestra).
la stagione è tutta da scrivere e la juve la scriverà senza conte.
avrei sperato in un conte alla ferguson ma il salentino è fatto della pasta dei mourinho.
Il DG per eccellenza lo avrebbe accompagnato di persona ….