So resistere a tutto tranne che alle tentazioni. Non è mia, ci mancherebbe, ma proprio per questo non so resisterci.
Italia: in barba all’inchiesta aperta dall’Uefa, il procuratore federale Stefano Palazzi ha disposto l’archiviazione del procedimento aperto nei confronti di Carlo Tavecchio per la frase sui giocatori extracomunitari. Motivo: «non sono emersi fatti di rilievo disciplinare». Ricordo, per comodità dei pazienti, il passaggio che incendiò l’estate del nostro fermento: «L’Inghilterra individua dei soggetti che entrano se hanno professionalità per farli giocare, noi invece diciamo che “Opti Poba” è venuto qua che prima mangiava le banane e adesso gioca titolare nella Lazio e va bene così».
Spagna: il giudice sportivo Palacios (nome di fantasia) ha squalificato Diego Simeone per otto giornate, diconsi otto, dopo lo show offerto nel corso di Atletico Madrid-Real Madrid (Supercoppa domestica, partita di ritorno). Nel dettaglio: due turni per l’espulsione, quattro per i «coppini» al quarto uomo, una per gli applausi ironici, uno per essersi sistemato in tribuna dietro la panchina.
Per carità : le situazioni sono diverse ed è possibile, se non probabile, che il ricorso dell’Atletico porterà a un taglio della pena. Rimane la distanza, abissale, tra le filosofie che orientano e animano le rispettive giustizie. Tavecchio parlò di Opti Poba da candidato. Palazzi, i cui cambi di velocità da Calciopoli in poi sono diventati leggendari, e sempre funzionali al regime, ha atteso l’esito elettorale prima di buttare i ritagli dei giornali nel cestino. «Se a Tavecchio non faranno niente, come potrà mai essere sanzionato un giocatore che dà del mangia-banane a un avversario di colore?». Lo chiese Daniele De Rossi, giocatore bianco della Roma e della Nazionale.
Giro la domanda a Palazzi.
Ma io e Bilbao eravamo i soli ad essere delusi? Metto anche Alex e Fabrizio immagino. Solo in 4 ad essere delusi dal cambio tecnico? Nn parlo di comportameni etica e bla bla bla. Dico dal punto di vista tecnico.
Il figurone era riferito alla partita persa dopo che quel suo giocatore di colore, neanche ricordo il nome, si mangò un gol colpendo il palo, al Nou Camp.
Quella squadra non era più una squadra, tuttavia mise in seria difficoltà il Barca.
O ricordo male?
mike70, news da Caselle? Non so, piove, c’è il sole, quelle cose lì insomma…
Grazie Bilbao.
Teo
Verissimo. Per questo non parlerei di figurone. Il MU che ne prese 4 in finale piuttosto fece un figurone per come se la giocò.
L’uso della trincea è una delle varianti/schemi di gioco più antice del calcio.
Non piace a molti, lo ammetto, ma spesso è redditizia.
Franz, ti tranquillizzo súbito.
Ho capito il tuo umorismo.
Mi giocherei quasi quasi la faccetta per il 2014.
Dopo un brevissimo e naturale moto di delusione iniziale, l’arrivo di Allegri l’ho prima metabolizzato e poi abbracciato con lo stesso entusiasmo che merita qualsiasi nuovo mister juventino.
Scritto da Bilbao il 27 agosto alle 11:25
Stesse sensazioni.
Discutere Van Gaal non sta, secondo me, nè in cielo nè in terra, avercelo come allenatore. Poi le cose possono girar male anche per lui eh, non è un supereroe.
Teo
Capisco quello che vuoi dire e in parte condivido. Se mi permetti pero aggiungerei che le gare con il Barça vennero giocate in trincea sin dal fischio d’inizio.