Quando il gioco batte i giocatori, non resta che l’applauso. Il coro dell’Athletic ha suonato gli sfiatati tenori di Benitez, troppo attrattato dal silicone del mercato e poco, troppo poco, sensibile alla manifesta broccaggine del pacchetto difensivo. Non una novità , peraltro: e, dunque, un’aggravante.
Eppure l’equilibrio l’aveva spaccato Hamsik, uno dei peggiori. I nervi hanno spinto Higuain lontano dall’ordalia; Collejon era disperso chissà dove, Mertens è stato tanto martello all’andata, da riserva, quanto incudine al San Mamés, da titolare. Hanno vinto di squadra, i baschi. Fieri e felici di affrontare un’orchestra non più italianista e non ancora europea (o comunque, non europea come la scorsa stagione, fra Arsenal e Borussia Dortmund).
Due gol li ha regalati la difesa, uno il regolamento: se non è fuorigioco punibile la «corsetta» di Arduiz, tanto vale abolirlo (il fuorigioco). Non si tratta di escrementi movioleschi, ma di spunti dettati da una regola che è stata letteralmente «violentata» da cavilli più affilati di pugnali.
Italiani in campo, uno: Maggio. Poi due, nel finale, con Insigne. Il calcio italiano c’entra poco, ammesso che possa essere di consolazione. Con il senno di poi, avrei inserito Inler e non Gargano. Che bambola, Jorginho. E il nodo del portiere, dopo l’addio di Reina, mi sembra tutt’altro che sciolto.
Si sapeva fin dal sorteggio che l’Athletic sarebbe stato un osso duro. C’è modo e modo di uscire. Il Napoli ha scelto il più imbelle. Valverde non avuto bisogno nemmeno del miglior Muniain. Ha fatto possesso palla e aspettato il cadavere sulla sponda del fiume. Gli dei avevano baciato, immeritatamente, la mira di Hamsik. Il pisolo su corner e il tamponamento su quella pallaccia alzata alla Sperindio da De Marcos hanno riportato il Napoli di Benitez ai problemi di sempre. E sono problemi seri, di struttura, non solo di mercato.
L’ho buttata li, Pereyra non lo amo e neanche Giovinco.
La mia impressione è che se non va allo Utd. Vidal gioca anche a mezzo servizio.
Cavolo pure Coman è rotto???? Cos’èGiovinco ha fatto la macumba a tutti pur di giocare?
Ragazzi, per sabato, oltre ai difensori più affidabili ci manca la prima punta se non dovesse farcela Fernandone, e forse l’assenza di un mese di Pirlo servirà (prendiamo il lato positivo) a cercare finalmente e seriamente delle soluzioni tattiche di modulo alternativo. Per la difesa a 4 e per assimilarla è ancora presto, ci vorrà tempo che per ora non è sufficiente, secondo me sarebbe plausibile ricominciare dal memorizzato 3-5-2. Buffon;Caceres-Bonucci-Ogbonna;Lichtsteiner-Asamoah-Marchisio-Pogba-Evra;Pereyra-Tevez. Non ho letto nessuna notizia ufficiale dello stiramento muscolare di Coman…
Coman e’ stirato
Asa non mi sembra granche’ in condizione….. e preferirei Pogba a centrocampo…. con tevez e giovinco davanti
Luca, secondo me nel 3-5-2 gioca solo uno tra Lich e Romulo, e solo uno tra Asa ed Evra se non arrivano altri esterni. Asa potrebbe effettivamente essere schierato mediano in caso di bisogno. Nella tua formazione riporterei Pogba a centrocampo e lascerei Lich (o in alternativa Romulo) a destra. In attacco se nessuno ce la fa o se c’è solo Giovinco disponibile, spariglierei le carte lanciando Coman o magari Pepe.
Buffon
Cáceres-Bonucci- Ogbonna
Lich- Romulo- Marchisio- Asa- Evra-
Pogba- Tevez
Ah beh…Fabrizio . Allora scherziamo pure, ci mancherebbe……
Nel frattempo aspetto sempre l’annuncio di conte al psg, allo united, al milan…..
Ezio: non c’è :-)
Scherzavo naturalmente, sono operazioni che non andranno mai in porto…