Le milanesi. Dico la verità : come gioco, meglio la Lazio del Milan. Pioli tiri dritto, e ricordi ai suoi che a calcio bisogna tirare (appunto). Il possesso palla, i triangoli, il baricentro alto (?) servono a poco, se l’impotenza sotto porta si aggiunge a tare difensive di natura colposa.
In attesa di Torres Gump, Inzaghi ha servito il menu del trofeo Tim. Reparti serrati e contropiede. El Shaarawy nel primo tempo per il gol di Honda, Abate nel secondo per il gol di Muntari. Il Faraone scalpita, e questo mi gonfia il cuore. Il Milan si è aggrappato più allo spirito che alla manovra, e nell’ultima mezz’ora non è uscito dall’area. Per adesso, comandano i mediani: De Jong, Muntari. A Coverciano avrebbero chiosato così: partita invero orientata dagli episodi e non già da segmenti di gioco organico.
Al di là del rigore-fantasma, e comunque parato, mi aspettavo di più dall’Inter. Non credo che sia un problema di formula: se una o due punte (meglio due, con Palacio od Osvaldo); se Hernanes e/o Kovacic; se due incontristi o uno solo, alludo a M’Vila e Medel. Prenderà anche pochi gol, Mazzarri, ma per farne bisogna osare di più. Cosa che ha fatto solo dopo l’ingresso di Osvaldo.
Il Toro ha perso i 22 gol di Immobile e i 13 di Cerci: 35 in tutto. Fate un po’ voi. Ventura è un artigiano di vena pronta. Bene Quagliarella nelle vesti di «boa» nobile, straordinario Gazzi nel vivo della giungla, e pure Glik nel kamasutra d’area. Nocerino, viceversa, sembra ancora prigioniero dei 10 gol che Ibrahimovic gli fece fare al Milan. I muri alzati davanti ai portieri e gli ingorghi di metà campo hanno prodotto periodi di noia mortale.
Guai a prendere per oro colato il pre-campionato: il peggiore dell’Inter a Torino è stato il migliore dell’Inter negli Usa, Dodò.
Isla era gia’ stato dato alla prescrittese, “qualcuno” blocco’ l’operazione.
Fabrizio, più o meno sono d’accordo con te, ma l’anno in più della rosa lo vedrei anche in chiave positiva a livello di esperienza in più per evitare gli scivoloni avvenuti in champion’s l’anno passato. Vediamo un pò, anch’io credo che la crescita di Coman e Morata sarà decisiva per dare una valutazione oggettiva al mercato che comunque lo ritengo ampiamente positivo avendo preso un buon terzino sinistro di ruolo, un buon esterno destro di ruolo, un centrocampista completo e due attaccanti giovani e promettenti. Continuo a non capire come si possa definire deludente il nostro mercato e ottimo quello della riomma. A proposito di riomma, ma rabiot alla fine non lo ha preso? Sabatini è stato preso per il culo pure lui? Ma qualcuno qui non gongolava con la storia Sabatini 3 – Marotta 0? Come si dice in questi casi, il tempo è galantuomo.
Il fatto che il nostro ex allenatore oggi sia in nazionale ci ha permesso di chiarire molte situazioni dubbie del passato nella Juventus.
Oggi sappiamo con assoluta certezza chi ha voluto, ad esempio le due pippe, alla Juve, e non come le leggende metropolitane raccontavano, e cioè che li scegliesse il coglionazzo e il CU del salento li subiva.
Oggi sappiamo che è stato il contrario, che il CU del salento li pretendeva e il coglionazzo doveva fare i salti mortali per prenderli. E ha dovuto pagare 22 mln il nazionale Giovinco. E dargli 2 mln netti l’anno!!!
Chiuso il mercato senza il grande botto, ma con tanta sostanza….
Passata la “mia sbornia personale” per Radamel Falcao, in ottica campionato siamo messi bene e potremo lottare ad armi pari con la Riomma…..partendo comunque con un piccolo vantaggio……
A bocce ferme si possono fare tre valutazioni:
1) L’aver mantenuto campioni assoluti, per il nostro campionato e per la ribalta europea come Pogba e Vidal è indice di grande squadra, non siamo stati saccheggiati, o meglio non ci siamo fatti saccheggiare dalle superpotenze del calcio continentale, da questo punto di vista il voto è 8….
2) Il reale rafforzzamento della rosa è tutto da verificare, nel senso che il colpo Morata, non ha fatto purtroppo neanche un minuto sul rettangolo di gioco, se il ragazzo si conferma “il Talento” che tutti aspettavamo allora abbiamo aggiunto un potenziale titolare in più, altrimenti diventa una buona alternativa al duo Tevez Llorente…. Romulo, Marrone e Pereyra sicuramente migliorano la panchina e danno la possibilità al mister di avere tre Jolly di qualità da usare in più posizioni del campo, ottenendo sempre un grande contributo, quindi i tre si renderanno molto utili nel corso dell’anno….
Evra merita un capitolo a parte, nel senso che qui si va su un giocatore di spessore e qualità assoluta, ma attualmente su quella fascia abbiamo un giocatore che nel 3-5-2 è diventato un punto di forza della juve, in ottica di una difesa a quattro, il Francese potrà diventare titolare inamovibile, magari sfruttando Asamoah come interno.
La curiosità per TUTTI era rappresentata da Kingsley Coman, un 18enne che ci ha entusiasmato fin dalle prime apparizioni estive, ma che alla prima di campionato, in campo nonostante i 38 di febbre, è riuscito a fare di più a prendersi il premio come miglior giocatore in campo.
Questo può diventare “il crack non mediatico”, nel senso che solo gli addetti ai lavori “e nemmeno tutti” potevano prevedere una crescita repentina del giovanotto….
L’età e il carattere sono dalla parte del Francesino, però proprio per questi motivi sta a lui e alla Juventus farlo sviluppare senza troppe pressioni e responsabilità , se riesce a mantenere quella spregiudicatezza che ha mostrato nella prima gara di Serie A, i colpi ad effetto che ci regalerà saranno un’infinità , ma se pretendiamo dalla prossima che sia lui a risolverci le gare, lo bruceremo in pochi mesi…..
In definitiva il mercato in entrata ci regalo un 6.5 tendente al 7 se Morata si conferma per la spesa fatta, non dimentichiamo che tra prestito e riscatto è l’operazione più costosa della gestione Marotta, cioè 20 ml. Potrebbe arrivare all’8 se lo scippo al PSG di Coman diventi veramente un crack!!!!
3) Infine c’è un mercato parallelo che la Juventus porta avanti dalla gestione Marotta&Paratici, cioè quello del rafforzzamento del vivaio e di arrivare per primi su tanti giovani interessanti, da girare in prestito o in comproprietà nei campionati professionistici italiani e starnieri, anche quest’anno sono partiti con le valigie tanti ragazzi oppuere si sono trasferita da una società all’altra diversi prospetti interessanti….
tra i più famosi al momento si contano i vari Boakye, Gabbiadini, Berardi, Zaza (c’è il diritto di recompra), Rosseti, Beltrame, Sturaro, Pol Garcia, Magnusson, Rossi, Leali, Fiorillo, Pisonglio, Branescu, Otin, Rugani…..
In più bisogna aggiungere i vari Donis, Buenacasa, Blanco, Vitale, Mattiello e Coman, che sono nel giro della prima squadra….
Una marea di ragazzi che porteranno tanta liquidità nelle casse bianconer eni prossimi anni, oppure qualche talento di prim’ordine senza svenarci per acquisirne le prestazioni sportive…….
Da questo punto di vista Paratici merita un 8.5….
alex, tra quelli che citi solo giovinco e isla sono stati investimenti consistenti, gli altri sono costati quanto una coscia del chicharito. poi quella di giovinco è una valutazione fittizia, perchè alla fine non lo abbiamo davvero pagato 22 milioni e da isla (che all’epoca giudicai un buon acquisto, peraltro) dovremmo recuperare qualcosa. tra l’altro giovinco fu un’espressa richiesta di conte e, per un breve momento, dopo la stagione col parma, pure io avevo fiducia che potesse dire al sua anche alla juve. poi vabbè, è andata male… krasic ed elia li abbiamo rivenduti, non è stato nemmeno quello un grosso danno. qualche errore è stato fatto, indubbiamente, ma DG infallibili non ne conosco. se restiamo ai risultati non possiamo che essere contenti. almeno io lo sono.
Assolutamente d’accordo, Teo. I risultati dicono che Marotta, esclusa la Champions, tanta roba, per carita’, ma altra squadra e altro allenatore, in questi 4 anni ha vinto quanto Moggi nei suoi primi 4 anni alla Juventus e Moggi non eredito’ la Juventus dai disastri della triade scema. Stare a fare l’elenco dei “bidoni” presi da Marotta è puerile, anche Moggi prendeva gli Oliseh, O’neill, Athirson ecc. ecc.
Tutto il resto è fuffa (cit.)
Negli anni, poi, quelli che contano sono i risultati.
Sportivi e di bilancio.
Tutto il resto è fuffa….
Scritto da teodolinda56 il 2 settembre 2014 alle ore 10:52
Sante parole. Ed i primi non si possono conseguire se non ci sono i secondi, anche per mantenere continuità e solidità . Capisco le critiche, (alcune) a patto che tengano conto di quanto hai scritto, altrimenti son solo banalità buttate lì, parole al vento.
…e soprattutto due pippe.
Giovinco ed Ogbonna sono due nazionali azzurri…
X Axl.
Negli anni, poi, quelli che contano sono i risultati.
Sportivi e di bilancio.
Tutto il resto è fuffa….