Il bordello ha riaperto con un risultato normale (Roma-Chievo 3-0) e un altro mica tanto: Sassuolo-Juventus 1-1. Quando gli ultimi bloccano i primi, provo sempre un’emozione che esula dal tifo. E poi è stata una settimana strana, di ferite forti e cicatrici dolorose.
Che dire. Bravo, Di Francesco. Il suo 3-4-3 ha retto con la dignità che la fatica non rende mai povera. Le parate di Consigli, certo. Il gol e le sportellate di Zaza (una, pericolosa, a Chiellini), più dentro la partita di Berardi, il lavoro sporco di Magnanelli. Complimenti.
Dato al Sassuolo quello che è del Sassuolo, non era la solita Juventus. E’ vissuta troppo di Pogba e troppo poco di Pirlo, di Evra. Mai di Llorente. Ecco. Non è la prima volta che sollevo il problema. Nel cercare le differenze tra Allegri e Conte, la scomparsa del navarro, sacrificato agli itinerari di Tevez, risulta la più evidente. Buon primo tempo, i campioni, ma pessima ripresa. Colpa anche, secondo me, del passaggio dal 3-5-2 al 4-3-3/4-2-3-1. E così la «prima» Juventus di Allegri, prima nel senso di laboratorio tattico, si è ficcata nel labirinto. Uscito Llorente, sono arrivati i cross alti. E quel Coman preferito al Giovinco azzurro, mah: avrei fatto il contrario.
Garcia ha avuto più dalla panchina di quanto abbia avuto, o abbia saputo pescare, Max, al quale il Sassuolo, da avversario, proprio bene non porta: ultima panchina al Milan, primo pareggio alla Juventus. Aggrapparsi all’assenza di Vidal, alle ruggini della sosta, alla missione ateniese sarebbe puerile.
Che confusione, nell’ultima mezz’ora. Pochi tiri, molti corpo a corpo. Con il cambio di modulo, la Juventus ha provato a fare la Roma, nel ridurre i riferimenti d’attacco. Non proprio, e non ancora, la stessa musica.
Prova a spiegarlo ad una persona afflitta dalla sindrome di down, pezzo di merda, perchè devi usarlo per insultare altre persone, discutendo di calcio in un blog. E visto che ci sei, spiegagli anche perchè si deve insultare, parlando di calcio.
ma quali timidi e paurosi. Stavamo controllando abbastanza agevolmente la partita, NOI stavamo controllando la partita, non la stavamo subendo, NOI stavamo imponendo, (certo, non per tutta la partita, a tratti li abbiamo subiti, ma non stavamo giocando contro dei boscaioli) il nostro atteggiamento a loro. Ci sto se qualcuno dice che è stata tattica troppo speculativa, anche se non sono d’accordo, nel senso che era partita nella quale la tattica speculativa andava benissimo eccome, ma timidi e paurosi non esiste. Poi sono stati bravi nel fare goal, e c’ è poco da fare, sono stati bravi loro nel realizzare un’azione efficace.
POI se mi si dice che quanto a qualità possiamo far meglio, nel senso che sembrano, in Europa, giocatori non così bravi quanto siano effettivamente, a parere mio, ci sto di nuovo. Oppure a determinati livelli sono davvero scarsi, io non credo.
Mercoledi in tal senso avremo una testimonianza concreta.
Ric
A madrid eravamo timidi e paurosi oltreche’gambiazzati da un gioco stucchevolmente orizzontale.a questo va aggiunta la ns cronica incapacita’di palleggiare contro squadre piu’dotate tecnicamente di noi e comunque di farlo quando i ritmi si alzano e le deficienze tecniche dei ns vengono a galla.
Quando parlavo di down chiaramente lo facevo in termini riferiti ai blog calcistici.poi il solito lurido bastardo(e qui uso nel vero senso della parola)senza onore ha usato a suo uso e consumo le mie parole in quanto di parole sue dal suo cervello marcio non ne escono mai e quando escono solo solo puttanate.
questo e’uno spazio dove si fa largo consumo di termini che,se non contestualizzati,sarebbero il piu’delle volte imperdonabili.l’estrapolarne il contesto per aggredire verbalmente un altro utente danno l’idea della bassezza morale di colui che lo fa.
molte volte e’capitato e capitera’ancora di veder volare insulti ma c’e'solo un uomo di merda che certifica i suoi insulti con il marchio della sua infamia.
Axl rosa l’unico,vero pezzo di merda.
forse siamo scesi in campo timidi o demotivati o paurosi o spocchiosi? Perchè per approccio mentale io intendo ciò, anzi, significa ciò. Pronti via ci siamo rintanati dentro la nostra area? Abbiamo cercato di fare la nostra partita, ci siamo riusciti solo in parte, perchè d’altronde, ‘nnaggia, gli altri undici, anche loro, sono in campo cercando di creare problemi a noi. (a leggere certi commenti a volte mi sembra che in campo scenda la Juve contro dei giocatori di subbuteo). Abbiamo corso pochissimi pericoli, in casa dei campioni della Liga e vincitori della champions fino a 2 minuti dal termine, in uno purtroppo c’è nato il goal.
Questo considerazioni a parte sul livello medio delle prestazioni europee della Juve, negli ultimi due anni, abbastanza deficitarie, anche e soprattutto quanto a qualità , a prescindere dalla partita di Madrid. E su questo mercoledi dovremo far vedere di essere migliorati.
i partite in campionato dove sarebbe possibile fare esperimenti,
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Cristiano, in campionato vanno fatti i punti, non gli esperimenti.
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Fabrizio, di sovente io e te vediamo due partite diverse. Come Allegri e Sacchi, del resto.
A MAdrid era un tipo di partita, con un determinato avversario. Che siamo mancati dal punto di vista offensivo è evidente a tutti, non occorre essere forensici. Nonostante tali manchevolezze oramai sembrava destinata allo 0 a 0, perchè se pur vero che noi siamo stati per niente pericolosi, loro, poco, ma molto poco, ( e tra le due loro più di noi avevano l’obbligo di vincere).
Mercolediì dovrà essere partita diversa, ed anche su questo siamo tutti d’accordo, credo.
Riccardo Ric: come ha detto Alex, mi riferivo al fatto che tu hai parlato di “approccio mentale giusto” a Madrid. Mi sa che abbiamo visto due partite diverse. Poi chiaro che anche giocando così può capitare di portare a casa il punto, ma io spero, questo approccio mentale, di non rivederlo più.
Bella domanda, me lo chiedo anche io che ci fa qui un pezzo di merda che deve tirare in causa persone con dei problemi per offendere altre persone.
PER ALEX – Concordo, come sai, circa quanto scritto sulla posizione di Tevez, e sulle conseguenze che ciò provoca. Però – ripeto – al momento non si è sedimentata alcuna impostazione tattica definita. All’inizio si è seguito il solco dell’anno scorso, anche per via dei tanti infortuni dei titolari, …e non. Ora, se si riesce a stabilizzare una parte cospicua della rosa, dopo mercoledì (…partita importantissima) abbiamo una serie di partite in campionato dove sarebbe possibile fare esperimenti, turnover e …recuperi, al termine della qual serie avremo tutti (…spero soprattutto Allegri !!!) le idee più chiare circa le potenzialità di questa “rosa”.
Ciao Michela!