Di ritorno al bordello avìto, riecco i soliti clienti. Non più gli Olympiacos di robertiani riflessi (timeo danaos et dona ferentes), ma i Palermo che si rannicchiano e non centrano la porta, anche se quel Dybala è «muy» interessante. Veniva dal pareggio col Sassuolo e la sconfitta di Atene, la Juventus. Ha portato a 23 le vittorie consecutive in casa, e a 3 i punti sulla Roma, bloccata sabato, sullo 0-0, da una Sampdoria che, come l’Atletico di Simeone, fa giocar male gli avversari. Fatte le debite proporzioni, naturalmente.
Non ho capito, di Allegri, la mossa di Pereyra vice Lichtsteiner e il ritardo dell’impiego di Giovinco. Sono le sue partite, queste: e gli sono bastati pochi spiccioli per confermarlo. La Juventus è stata lenta, macchinosa, pasticciona. Il calcio, per fortuna, non è una scienza, e così non appena la squadra di Iachini ha alzato la cresta, Tevez e Vidal si sono inventati uno dei rari contropiede che la Signora può permettersi sul suo divano.
Tracce di cross alti, finalmente. Si è sbloccato Llorente, e pure questa è una notizia; anzi, «la» notizia. Sulla traiettoria del colpo di testa, c’era Tevez in fuorigioco punibile, visto come ha allungato la zampa verso Sorrentino. «Abbiamo dominato, ma sono coccole che poi scontiamo in Europa, là dove capitano pure ai nostri rivali», mi ha scritto un paziente juventino.
La «convalescenza» di Pirlo continua. In compenso, ho colto segni di ripresa in Asamoah e Vidal. Gira e rigira, il successo non cancella quel senso di ninna-nanna che il possesso palla suggerito dal mister (immagino) trasmette al quadro, alla cornice e ai turisti tutti.
Non c’è molto da aggiungere. Il livello e i ritmi del nostro campionato scoraggiano i voli pindarici. E, soprattutto, certi paragoni con i classici delle altre librerie. Si rischia la querela.
Censurabile il tuffo di Palacio.
Pregasi non imitare la Juventus, grazie
Cmq un vero e proprio tormentone quello delle dieci euro…credo assumera contorni superiori al famoso “zeru tituli”.
Anche fossero cinque i giocatori da cento euro non vi sembrano pochini per l’europa attuale? E se nn riesco a farli rifiatare a dovere, perche in campionato nn puoi perdere troppi punti, inizio a pensare che siano pochini anche per il girone.
Le troppe tournée di Vidal sono quelle al Valentino e ai Murazzi, mi sa.
Ciao Ezio, io nomi non ne ho fatti, chi doveva capire ha capito. Detto questo, le critiche vanno benissimo, i momenti di appannamenti c’erano, ci sono e ci saranno, il passaggio del turno è problematico, non impossibile, ma qualcuno ha gia’ sentenziato. Qualcuno ha gia’ sentenziato che Allegri è inadeguato. Questo mi da fastidio.
un azione di ieri mi è sembrata emblematica dello stato attuale della juve: pereyra prende palla sulla tre quarti della nostra metà campo è inizia a correre in orizzontale verso il centro del campo per poi passare la palla indietro a un difensore contrale. Tutta energia sprecata!
Runner.la mia e’solo un’opinione personale,ci mancherebbe.
Pogba ha un potenziale da 100 ma ogni volta che arriva al ristorante si porta dietro solo spiccioli.
Pirlo invece vorrebbe mangiare a sbafo ma ormai l’han capito tutti.
Tevez in europa sempre un gregario di lusso mai un protagonista vero gia’allo united.
Siamo lenti ragazzi troppo lenti , e questo credo, non sia neache colpa di Allegri .Quando il tarlo della presunzione prende sempre più spazio le difficoltà inevitalbilmente aumentano.
Alex, secondo me, i giocatori da 100 euro, o almeno da 80, sono 5: Tevez, Vidal,Pogba,Pirlo e Buffon. Ma condivido le tue perplessità sulle troppe tourneè effettuate.
Ezio
sostengo fortemente che 2/3max giocatori della juve sono da ristorante da 100€ pero’concordo con l’evidente regredire delle prestazioni anche contro gente da 10€.colpisce particolarmente la pesantezza fisica,che magari porta a poca lucidita’.potrebbe essere che prepararsi sugli aerei per raccattare un po’di elemosina non sia una programmazione da club con il blasone della juve?