Cari centimetri vi (ri)scrivo, così mi distraggo un po’. Premesso che l’espulsione di De Rossi, per cumulo, era netta; che De Sanctis deve decidere cosa fare da grande, e di grande (se l’oratore o il portiere); e che il Sassuolo avrebbe dovuto gestire meglio il 2 a 0 e l’11 a 10, questa volta non ho visto né sentito i violini di Garcia.
Se parlo di scorte, si arrabbia il gentile Riccardo Ric. Se non ne parlo, inveisce il resto della Clinica. Vado, così, «droit au but». La scivolata di Vrsaljco sul tiro di Gervinho, con la palla che, per questione di centimetri, rimbalza prima sul corpo e poi sul braccio, mi ha ricordato lo strano caso del dottor Granqvist e del signor Lichtsteiner in una Juventus-Genoa dell’era Conte. Guida disattese il consiglio di Romeo – allora giudice di porta, oggi addetto agli arbitri dell’Inter – e non indicò il dischetto («Non se l’è sentita», avrebbe poi confessato Romeo). Irrati, invece, se l’è sentita.
Sul mani-comio, prima e dopo il dossier Maicon, sapete come la penso. La penso come Omar Sivori (se il gentile Fulvio permette, il «mio» Omar): tutti rigori. Il rugby scelse le mani, il calcio battezzò i piedi. Volontarietà e involontarietà sono concetti nobili, ma pericolosi: soprattutto, se «maneggiati» dagli italiani, usi a obbedir titolando. Per tacere del «volume» e della cianfrusglia che ci hanno tirato dietro.
Il pareggio di Ljajic era viziato da un fuorigioco di Florenzi. Ma un fuorigioco così piccolo, di così pochi centimetri da fare quasi tenerezza, ammesso che fossero centimetri e non millimetri, come giurano nella capitale. Per questo, e perché magari a Roma hanno altro cui pensare, come chiosava l’arguto Ezio, dubito che ci saranno interrogazioni parlamentari. Mi chiedono i degenti: e se in quel modo, al 2-2, fosse arrivata la Juventus? Che domande.
Sarebbe bello vincere contro Doria lanciatissimo e la squadraccia di Zeman e poi la supercoppa oer chiudere il 2014, luca.
Avevo gia’ capito il 21 Aprile dopo la prestazione dell’ ineluttabile Desantis a Verona col mancato rigore a ronaldo che l’Inter no n avrebbe vinto quel campionato. idiota.Salvadore, non Desantis quello e’ un’ altra cosa.
Ciao Mac!
C’è da mettere a punto diversi aspetti, ma oggi si doveva passare.
Ora Samp e Cagliari e poi vedremo.
Come centravanti ci vorrebbe Morriente, un mix dei due spagnoli sarebbe il top.
Cosa diamine può percepire un figlio di troia numerato?
La prestazione è stata convincente ma a tratti, meglio il secondo tempo in ogni caso. Abbiamo azzeccato i cross come non mai, ma non abbiamo finalizzato né creato veri pericoli. Va detto.
Fabrizio, l’avevano, tranquillo, basta rivedere la partita, 80 minuti nella loro metà campo ti dice niente?
3 non ha capito bene la gravita della situazione, a tre passi dal baratro…
Gran pezzo di merda di 3 ricordi il biscottino indigesto del 5 maggio 2002?
Noi quella volta siamo rimasti contenti del partitone di Gresko
Prendiamo il Barca