A tutti coloro che hanno scelto questa Clinica, alle loro famiglie e al motto che li ispira: «Se dici qualcosa che non offende nessuno, non hai detto niente» (Oscar Wilde).
A entrambi i Sant’Antonio del 2014: quelli della Nba e quello di Lecce (comunque, al di là delle fughe dalla memoria).
A tutti coloro che credono nelle amichevoli: io, da Bologna-Juventus 6-1 dell’estate 1957, non ci credo più.
A Francesco De Gregori («Ma Nino non aver paura a sbagliare un calcio di rigore, non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore, un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia»). Grazie, di cuore.
Agli inglesi che, per fortuna, si fermano solo ai Mondiali e agli Europei.
A tutti i centimetri.
Alla minoranza che detesta il mercato e crede che «il prestito di Falcao (Radamel)» resti la più bella dell’anno.
Al giornalismo d’inchiesta e non a richiesta.
Al dirigente che saprà elevarsi sopra la media, in politica e nell sport. Tenga d’occhio Orson Welles: «Le promesse sono molto più divertenti delle spiegazioni».
Alle stelle, cinque o tre ha poca importanza: purché non stiano a guardare.
All’aforisma di Sacha Guitry: «Se quelli che dicono male di me sapessero quel che penso di loro, direbbero peggio». [Evviva wikipedia].
Ai soldati Ryan delle «topografie» che combattono gli spacciatori di palle-gol e fuoriclasse.
A chi antepone la pulizia di Roma 2015 alla mangiatoia di Roma 2024.
A chi ha rinunciato, rinuncia o rinuncerà alla prescrizione.
Alla signora Mimma: dovunque si trovi, non sarà mai sola.
Era culo se segnavano…. Deviazione….
Il real non mi e’ simpatico. Ma le pecore matte in campo mi piacciono ancora meno.
E poi dicono che la fortuna nel calcio nn esiste.
Sergio Ramos ha licenza per fare quel che vuole anche se ammonito. Una specie di 007 del pallone.
Il valencia e’ un poco la finocchiona iberica. Meriterebbe una manita.
A valencia per valencia real l’isteria del pubblico e della squadra nei confronti dell’arbitro e delle sue decision, tutte ragionevoli, i mi sa tanto di dejavu. Conforta vedere che i coglioni non sia solo nello stivale.
Zidane giocó un europeo mediocre pero veniva da un incidente d’auto poco tempo prima.
…e ma ogni tanto il collaborazionista dei prescritti del 73 non riesce a trattenersi.
Lui non è così…e che lo hanno disegnato così (cit.)
Scritto da Alex drastico il 4 gennaio 2015 alle ore 15:55
Marocchino lo ricordo molto piu lento nel breve, certo aveva una grande progressione e stava sempre in piedi sino al fondo.
Morata non mi pare un’ala.llorente potrebbe insegnargli qualcosa su come proteggere il pallone e tenere palla. Non ci si puo’ mettere smpre a testa bassa e paritire. . E’ vero che ha fatto goal per lo piu a risultato acquisito. Ma li ha fatti, pur giocando poco….
Vieri all’inizio era tanto grezzo ( anche all’atalanta). Ma le prime impressioni non sempre sono quelle giuste. Io ero a reggio emilia per reggiana juve del 96, una delle prime di quel campionato, quando lippi pensava ancora di usare zizou nella posizione di sousa.. Con un centrocampo che aveva zidane i n mezzo e mi pare conte. Deschamp ai lati, davanti del pierp vieri e boksic. Fini 1-1. Zidane fece pena, e alle prime se ne parlava male s ricordi. Montero era insicuro, prese un goal ridicolo da tavolieri (montero da tavolieri). Vieri mi diede l’impressione di un castrone. Si disse che zidane fors era un pacco, monterò non da juve, vieri peggio.
Poi la storia e’ andata un poco diversamente.
-
bwforever73, essendo molto occupato, al Blog ho dato una rapida occhiata e solo due post ho letto compiutamente. Il tuo e quello di Leoncini 45. Come dicevo, sono molto occupato e’ non posso risponderti come vorrei, ma credo che basta questo:
.
Ma se tutti parlavano e tutti telefonavano in che cosa, nella concretezza, c’è stata questa calciopoli? La sostanza non cambiava e non è mai cambiata se no in certe teste che hanno fatta di tutto per far capire cose che non stavano ne in cielo ne in terra…C’è stata gentaglia che ha pedinato controllato banche poste in cerca di un qualcosa che non c’era e che non c’è. e fatto di tutto e di più per poi avere successo con il “sentimento popolare” e l’illecito strutturato”. Vedi Moggi avrà avuto le sue pecche non è mai stato un fine dicitore, a volte quando parla non si capisce cosa vuole dire…a me fa sta impressione…a volte è anche ingenuo va in trasmissioni ove si ritrova nella gabbai dei leoni…Invece non dovrebbe o dovrebbe avere garanzie vere e non quelle promesse (diritto di replica) e così viene sempre messo a tacere e chi se ne frega (vero Varriale?) !!! Basterebbe accettare l’invito a patti e la concessione di un suo avvocato presente in trasmissione…Forse non si rende conto che il giudizio su di lui è ancora in corso d’opera…ed il sentimento popolare non è mai cessato…Ecco, caro Bwforever cosa è successo fino ad adesso è sta ancora succedendo..:Moggi non ha fatto un cazzo…è stato solo preso di mira perchè il più bravo..glielo hanno riconosciuto sia dentimarci che il cavaliere…lui non ne ha voluto sapere di cambiare squadre e società…ed allora ecco la vendetta…In tutto ciò la juve non c’entrava una mazza…tant’è che anche quel tribunale di Napoli ha condannato moggi, ma non la juve…La Casoria per condannare Moggi si è dovuta inchinare alla procura ed al procuratore (di allora) di Napoli….Ecco perchè fa schifo tutta la storia di calciopoli….Moggi è il nulla rispetto a certi potentati per cui divenne facile da colpire…Altra cosa guido rossi e sandulli e ruperto..là oltre al sentimento ed all’illecito strutturato è subentrata la passione ed il morboso piacere di parte (tifosi) nel volere distruggere la juve! Leo
Scritto da Leoncini 45 il 4 gennaio 2015 alle ore 12:29
.
AGGIUNGO solo che tutti quelli che dicono, come tu dici:
.
la Juventus non era colpevole, o meglio non lo era ne più e ne meno di tutte le altre squadre che partecipavano a quei campionati.
.
Sono MIei NEMICI alla pari di Beccantini. La Juventus non e’ colpevole di niente! Chi, parlando con me dice che la Juventus era colpevole di qualcosa, mi deve portare una prova. Basta UNA intercettazione dalla gravita’ delle telefonate di “facchetti & galliani”! La juventus aveva tutto un sistema-calcio che gli remava contro, I media in primis, a cominciare da BECCANTINI all’ultivo servo antijuventino mediatico, per finire a Carraro, mazzini e abete!
.
Robertson
Sono abbastanza d’accordo su morata meno su vieri che vidi giocare dal vivo due volte in derby primavera contro la juve.gia’a 17/18 anni aveva grande senso del gol e dell’uso del corpo a protezione della palla.morata lo vedo piu’marocchinesco(semi-cit.)che ronaldesco,sia nella progressione che nella lettura del gioco e come protezione della palla non ci siamo ancora.verissimo che potrebbe trattarsi di un diamnate grezzo e la traversa di testa contro la roma potrebbe essere un piccolissimo indizio in quel senso cosi’come il gol ad empoli.