Mi sono divertito, è stato un derby del genere «trans», metà Lazio e metà Roma: con il palo di Mauri sul 2-1 e il brivido De Sanctis-Klose sul 2-2 a fissare paletti precisi, anche se virtuali. Conoscendo i polli della Clinica non meno di quanto li conosca la mia Sartina adorata, si parlerà soprattutto del selfie di Totti. Chiedo scusa, ma fra trenini, gite dalla nonna, mitragliate, esposizione di canotte, scoccar di dardi e strimpellar di violini, capisco l’impazienza di Blatter-Erode.
Mauri, su assist di Felipe Anderson; Felipe dal limite. Poi Totti in fotocopia, il primo su passaggio di Strootman; il secondo – in strepitosa acrobazia – su cross di Holebas. Sempre in agguato sul palo lontano, sempre a presidiare – lui, più dei Radu di turno – il lato debole (in gergo, «weak side»).
Garcia ha corretto modulo e formazione tra un tempo e l’altro. Cruciali gli innesti di Strootman, ora che Nainggolan comincia a flettere, e Ljajic. Per la Roma, si tratta del terzo pareggio consecutivo in casa: 2-2 Sassuolo (e pure qui, da 0-2), 0-0 Milan, 2-2 Lazio. La squadra fatica a leggere le partite. Le tracce di Iturbe, colte a Udine, non hanno cancellato le orme di Gervinho.
E la Lazio? Ribadito che Felipe Anderson, classe 1993, è un progetto di fuoriclasse, come documentano i cinque gol e i cinque assist che ne hanno decorato l’esplosivo inverno, Pioli deve mettere mano, in fretta, al deficit globale di personalità e al rapporto bellezza/continuità , oggi ancora fragile. Due a zero la Lazio vinceva anche a San Siro, con l’Inter: e pure lì, finì 2-2. Non discuto i meriti e il carattere degli avversari. Resta la sensazione di un gruppo che fatica a valicare il confine che separa la normalità dall’eccellenza.
Averne però di derby così. Ben diretti, ricchi di cose (anche di errori, ci mancherebbe), e di gioiellini, come il dribbling di Anderson e Candreva e le zampate di un arzillo 38enne.
Capisco Primario…si ricordi, resistere, resistere, resistere. Semmai due paroline su quel pagliaccio di Benitez e le sue dichiarazioni su come ” è Buffon che va contro Koulibaly”. Da’ la misura su tutto il resto,..Napule mille culori
Insomma Luca,io il calcio lo vedo in un altro modo e non soffro di sindrome d’accerchiamento,non sono convinto che Juve Roma all’inverso non avrebbe prodotto polemiche come e anche peggiori di quelle di Garcia!Buona notte anche a te.
……. ma per me, Totti, non è in offside.
Totti è un grandissimo calciatore, è anche un grandissimo pezzo di merda (sempre in campo), peccato…perché fonti certe raccontano di un grandissimo uomo fuori dal campo, d’altronde nessuno è perfetto.
Solo per gli altri !!!
L’ho scritto io del presunto fuorigioco di Totti, e l’ho scritto anche su Facebook, molto prima della ns partita, sempre su Facebook ho anche specificato che bene ha fatto il guardalinee a non alzare, questa è l’indicazione uefa, ma vale anche per noi o solo per gli altri ???
Primario
Volevo dirle che sono d’accordo, il derby e’ stata una bella partita vibrante.
Cosa affatto scontata in Italia.
Lasciatemelo dire,in questo calcio grigio infarcito di polemiche e veleni la nota poetica è stata proprio quella di Totti!Ditemi chi altro avrebbe solo pensato ad una cosa simile?Forse Maradona o la buonanima di Omar Sivori o anche Michel,poeti dai piedi di velluto!!
Un conto é Caceres in fuorigioco di qualche millimetro (se c’era). Un conto é una gomitata in area non vista (rosso e rigore), oppure un rigore solare non dato all’Udinese all’ultimo minuto. Non é proprio la stessa cosa…
Lorenzo
I millimetri siamo costretti a contarli, perché come puoi vedere basta una mezza cazzata e questi ti mettono in croce.
Se non lo notiamo da soli, che nonostante le boiate del pagliaccio francese da 4 partite alla Roma va “tutto liscio” chi lo fa? Le schiere di Sconcerti e co. Luridi bavosi in malafede.
Quanto a Garcia a Torino.
Non aveva nulla da lamentare, ha voluto scientement alzare i toni a uso e consumo del raccordo, imboccando i giornalai e mettendo pressione sugli arbitri.
Se capitava a noi? Si accettava nel bene e nel male e Adelante! Come sempre
Ma non gli si può far passare niente, non ce lo possiamo permettere.
Ciao!!