Ringrazio i pazienti per avermi segnalato il fuorigioco di Chiellini e Caceres. A me, in presa diretta, era sfuggito. Spiace che a Napoli se la siano presa. I tifosi della Juventus, non chiedetemi perché, erano stati esclusi dal San Paolo. Tutti, tranne uno. Per fortuna: ma sì, sorridiamoci su.
Siamo in Italia, e di questa partita rimarranno solo i centimetri. Peccato. L’ordalia non mi ha strappato dalla sedia. E’ stata aspra, noiosa, avara. Sono mancati gli attacchi: Higuain e Callejon da una parte, Tevez e Llorente dall’altra. Non a caso, hanno segnato solo centrocampisti e difensori: Pogba (mamma mia che gol!), Caceres (gran rientro), Britos e Vidal. Troppa grazia, due gol di scarto. La Juventus non è più brillante come in autunno, ma ha lottato, ha sofferto. Non vinceva a Napoli dal 2000. Benitez è andato sul classico: prego, accomodatevi. Allegri ha aperto con la linea a quattro e chiuso con la difesa a cinque, alzando un catenaccio molto operaio, molto da tv in bianconero e «Lascia o raddoppia?».
Tutti hanno dato il massimo, anche se è stato un massimo relativo, non certo da leccarsi i baffi. Persino Pogba, volée a parte. La squadra di Benitez aveva morso di più a Doha, in Supercoppa: doppietta di Higuain, due pali. L’occasione più ghiotta, sullo 0-0, l’ha buttata De Guzman. Con Sampdoria, Inter e Napoli (in Qatar), Madama era stata sistematicamente rimontata. Cosa che è successa anche stavolta. Ma Pirlo e c. hanno avuto la forza, il merito e la fortuna di spingersi oltre i proprio limiti. Certo, lo sgorbio di Ogbonna pro Zapata, poi «multato» per simulazione, appartiene al campionario delle squadre che continuano a cibarsi di eccessi, in un modo o nell’altro.
La vittoria, va da sé, è di importanza cruciale. Rimanda la Roma a meno tre, ma non taglia tutti i nodi. Anzi.
Interessante quel che dice il Mirror del 15 dicembre:
“The Daily Star are reporting that Arsenal’s hopes of signing Henrikh Mkhitaryan have been severely dented after the Armenian suffered a thigh injury.
Clive RoseTarget: Could Mkhitaryan’s injury rule out a January move?
The midfielder hobbled off in the first half of Borussia Dortmund’s 1-0 loss at Hertha Berlin and has been ruled out for six weeks.
Reports in Italy had suggested the 25-year-old could be let go in January if met Dortmund’s £18m asking price.
However his injury is set to scupper any possible departure in the winter .”
Da Foxsports del 14 dicembre:
“Borussia Dortmund midfielder Henrikh Mkhitaryan has been ruled out for six weeks after being ruled out for six weeks with a right hamstring tear.
The Armenian playmaker suffered the injury after 33 minutes of Saturday’s 1-0 loss at Hertha Berlin, a defeat that leaves his side in the relegation zone with two games left before the winter break.
“He felt a twinge and that’s not good for us when we have a midweek match,” said Dortmund coach Jurgen Klopp on Saturday. “He’ll probably miss the rest of the first half of the season.”
Sull’infortunio di Mkhitaryan ho trovato solo questo: “In September, Mkhitaryan suffered an injury that sidelined him for a month and on 13 December he was injured again.”
la malafede di benitez si capisce quando dice che su buffon non era fallo perchè è buffon che va verso il giocatore e non il contrario e quell’infame di viallli non ha il coraggio di dire che benitez sta dicendo cazzate.
Primario è prorpio vero sono i presunti juventini i primi a non difendere la juve per non fare brutta figura! lei ne sa qualcosa?
Scritto da Fabrizio il 12 gennaio 2015 alle ore 10:21
Dipende dal giocatore, se vuole cambiare aria non ci sono contratti che tengano, a maggior ragione quando dietro ai contratti c’è quel volpone di Raiola. Per me se il calciatore vuole venire si potrebbe chiudere ad una cifra tra 15 e 20 milioni. Dubito che i tedeschi siano così babbei da prendersi giovinco!
X Leo delle 09:52 – Quoto tutto anche le virgole. Ciao.
Runner, secondo wikipedia quest’anno ha fatto 5 presenze in CL, quindi credo non possa giocare. Se avesse ANCHE potuto giocare in Coppa il Borussia sarebbe stato oltremodo folle a darcelo… Comunque non ce lo darà , anche se confido sempre nella fantasia di Marotta tra prestiti onerosi, diritti di riscatto, cartellino magari di Giovinco…
Gentile Cartesio, buon giorno. Mi creda: siete stati voi a segnalarmi il fuorigioco. Ieri sera, per questione di vento, ho guardato la partita su Mediaset, era la prima volta, ad audio zero naturalmente, e la coppia Piccinini-Serena aveva posto l’accento sulla mancanza delle proteste. Tanto è vero che nel servizio per “il Fatto quotidiano”, inviato a tambur battente, non ne facevo minimamente cenno.
Grazie ancora.
Io resto sempre perplesso sull’opportunità di spiattellare ai quattro venti le trattative o i “giocatori sul taccuino” (cit.), a meno che si tratti di un diversivo. Altrimenti prezzo schizza in alto. Marotta è un signore troppo per bene e troppo educato, ma sarebbe meglio dire il meno possibile. A meno, come dicevo, che gli obiettivi reali siano altri (vedi il caso della trattativa per Tevez).
Leo, marotta ancora non ha capito che nel calciomercato deve parlare di tizio per prendere caio, vada a lezione da Moggi!!!