Un lettore, il gentile Barbabianconera, mi invita a passeggiare tra Cristiano Ronaldo e il suo terzo Pallone d’oro. Ne scrivo da ex giurato di «France Football», quando le prede dell’anno solare costituivano paletti precisi, anche se non assoluti.
Concordo: non si può dire che Cristiano non l’abbia meritato. Ha vinto molto – la «decima» del Real su tutto – e segnato moltissimo (61 gol). E’ il LeBron James del calcio moderno. Si butterà pure, ogni tanto, ma vi raccomando il rapporto serietà /popolarità : eccezionale.
Cristiano e Leo Messi – che, al massimo del rendimento, continuo a preferire al portoghese – non saranno mai intrusi, in questo podio. Se non alzi le barriere selettive, saranno sempre i Maradona e i Pelé a sedurre le giurie. Chi fa i gol. Non chi deve evitarli. Eccomi a Manuel Neuer. Sì, lo avrei premiato. La sconfitta non coinvolge un problema di sponsor o di filosofia. E’ anche, e soprattutto, un problema di ruolo, di metodo. Non basta essere il Cristiano Ronaldo dei portieri, come Neuer: bisogna essere Cristiano Ronaldo, punto. O Messi. O Platini. Esportatori di fantasia, cacciatori di emozioni. Non aguzzini di sogni, di segni.
Sfondo porte aperte, lo so. Se l’unico portiere d’oro rimane Lev Jascin, incoronato nel 1963, i motivi sono quelli che ho esposto. Nella Germania uber alles dei «tutti campioni ma nessun fuoriclasse», Neuer è stato abile ad adeguare il ruolo alle esigenze tattiche e televisive di mercato (rendimento, sentimenti). Un portiere che esce, colpisce di testa e imposta con i piedi si allontana dalla poetica solitudine di Umberto Saba per avvicinarsi alla globalità dei palati. Ma per battere i luoghi comuni, che sono poi i più ambigui, i Neuer del futuro dovranno moltiplicare i rigori parati da Helmuth Duckadam: non solo 4 su 4 in una finale di Champions, ma anche e soprattutto in una finale mondiale.
En passant
Qualcuno ha già detto che don Raffae’ e un panzerotto pezzo di merda?
Ho sentito le domande in conferenza, giornalisti razza bastarda!
Fossi un dietrologo, direi che la Lazio arriverà sicuramente al terzo posto perchè Lotito occupa la carica che tutti sappiamo, in Figc.
Ma io non sono dietrologo. Noooooooo ;-))))))
Secondo me dovrebbero impedire alla lazzie di concorrere per il terzo posto, e stabilire che possano ambirvi solo squadre che comincino per M, N e I. Se no ne risente il punteggio uefa, dicono.
E poi, indubbiamente, lotrito e’ un truzzo, mentre in quelle squadre li albergano i gentlemen.
T’ ses fol ??
Il 1937 e’ proprio stato un anno di merda.
Ormai è acqua passata.
Ciao ciao Napoli.
Continuate pure a piangere su voi stessi, che alla fine del girone di andata, avete solo 30 punti.
La proiezione a fine campionato è impietosa.
Forse, ma solo forse, di questo passo riuscite a stare attaccati al treno dell’ EL. Non di più.
Secondo me Ciccio-panza-benitez tornerà in quel di liverpool e vivrà sulla gloria e fortuna avuta nelle due sfide di Champions con un Bilan che francamente era inferiore alla Juventus, purtroppo la CL non premia sempre i più forti, ma anche i più fortunati e a volte coraggiosi….
Il modo di giocare del panzone iberico è simile a quello di Zeman, lui cura solo una fase, ovvero quella offensiva, per il resto, difesa e centrocampo si arrangiano alla buona, se in una gara ad eleminazione diretta, giocare all’attacco, 8 volte su 10 ti premia, in un campionato l’organizzazione difensiva è più importante, per questo il Ciccio Rafa non ha mai lottato per lo Scudo, né in Italia e né in Inghilterra, mentre di coppe e coppette , ne ha vinte discretamente….
Inoltre ha capito che se vuole vivere bene, questi ultimi sei mesi a Napule, deve alimentare le menti dello sciocco pubblico partenopeo, che fino a domenica scorsa credevano ancora nello Scudetto, mentre oggi devono guardarsi bene dal terzo posto, che non è per nulla scontato e la Lazietta di Lotirchio non ha nessuna intenzione di mollare, così come le Merde non vedoono l’ora di ridurre le distanze e giocarsi tutte lechances nel girone di ritorno…..
E poi l’immagine mediatica di Benitez è’ di pacioso uomo di cultura, moderato. Guai a rovinarla. Invece è’ un pezzo di merda, guarda un po’…
Davvero, ha perso una partita, sul campo, invece di pensare alla successiva, importantissima per il terzo posto, dopo una settimana, ancora con quelle battute idiote e polemiche. Meschini, vigliacchi e perdenti. Ci fosse un giornalista che lo scrive, invece di filosofeggiare su torti,(tanti) e ragioni(nemmeno una).
Mi sembra di capire che domeni si torna ai titolari classici e che sarà Pereyra a sostituire Vidal. Peccato, auspicavo un po’ di spazio per Morata e/o Coman.