Ho pensato al marziano di Ennio Flaiano, inviato nei nostri stadi a sbirciare le prime della classe. Altro che pernacchia: sarebbe scappato inorridito. La Roma bloccata in casa dalle macerie dell’ultima, il Parma a rischio fallimento. La Juventus rimontata a Cesena dalla penultima. I punti di distacco restano sette, e il capitolo-scudetto rimane aperto più che mai.3>
L’Europa incombe, e a Dortmund immagino le risate. La nemesi si è abbattuta come una ghigliottina sulla lingua di Lotito: evviva la provincia, da Empoli alla Romagna. La Roma è sgonfia, e in casa ha raccolto il quinto pareggio di fila. Garcia sa di aver rimesso la chiesa al centro del villaggio, ma ha dimenticato esattamente dove. Allegri, lui, continua a sprecare match-point e a stipare quasi tutti i cambi agli sgoccioli: por qué?
Sapevo che la Juventus non era brillante, ma così molle, così grigia, così in balìa del ritmo altrui non l’avevo mai vista. Avrebbe potuto vincere (rigore sbagliato da Vidal), ma avrebbe potuto anche perdere. Se regala al Borussia il primo quarto d’ora che ha offerto a Defrel e Brienza, migliori in campo, o Buffon para meglio (difficile) o bye bye Champions.
Salvo il portiere, un po’ Evra, il primo tempo di Morata e Marchisio. Stop. Un disastro, gli altri: a cominciare da Pogba, più presuntuoso che utile, per finire a Pirlo. In Europa, tutti quei palloni persi in uscita diventano coltellate alla schiena. I talebani si aggrapperanno, come Taveccchi qualsiasi, al sintetico. La stagione entra nel vivo e la Juventus non sembra proprio in carne (gentile eufemismo). Non è la prima volta che la Signora pecca di presunzione e gestisce, verbo ambiguo. Già con il Milan aveva vinto di episodi. Complimenti al Cesena e a Di Carlo, un artigiano che non vende fumo.
Il marziano li perdoni: ai miei pazienti piace parlare di Calciapoli.
Luca G., il calcio uno può apprenderlo dove vuole, io di solito lo apprendo guardando le partite alla tv o allo stadio.
la gara di firenza dello scorso anno non la intenderei una grande prestazione: un buco di 20 minuti in cui prendi 4 gol perchè vai allo sbando non mi è sembrata una grande prova.e se ti devo dire non è che nel primo tempo avessimo stradominato, anche se eravamo messi bene in campo.
Il buono di quella prova è stato di aver capito l’errore ed avere poi inanellato un filotto di vittorie che ci ha riportato in testa al campionato.
quest’anno allegri sta pagando quello che aveva previsto conte: alcuni giocatori non sono in grado di mantenere i lilvelli dello scorso anno: primi fra tutti pirlo e vidal.
resto dell’idea che il vero banco di prova di allegri sarà martedì.
Martinello,
io amo i Sibillini. Sono a disposizione.
Devo prima o poi arrivare al lago di Pilato, quando sono andato ho trovato sempre cattivo tempo.
Quanto ai funghi, penso ne sappiate più voi, anche dopo il corso. ;-))
Alex, Forse Castiglion del Lago. Bel paesino. Li vicino c’è un posto dove si mangia bene.
No per diletto.
Qui da noi c’è la tradizione della raccolta in tutte le famiglie, e anche nella mia.
Ma io mai andato per boschi. Ora da “vecchio” vedo l’altra faccia della medaglia.
Si interessante, ma è difficilissimo per me riconoscere i funghi, se riusciro alla fine a imparare a riconoscere i 5/6 più comuni qui, sarei felice.
Ne esistono 600.000 tipologie.
Luca G;
Perdonami, il problema non è che allegri è stato bravo all’inizio. Allegri ha ereditato una macchina quasi perfetta che, per il campionato italiano, era tranquillamente in grado di giocare anche da sola tale era l’abitudine al vecchio modulo e la modestia degli avversari. I problemi di gioco sono cominciati quando si è messo in testa di cambiare modulo non avendo uomini per poterlo fare. Una difesa a 4 proponendo evra francamente inguardabile. Un trequartista di volta in volta diverso e adattato (nè vidal nè pereyra lo sono). Un attaccante come Llorente che non ha la tecnica e i movimenti richiesti per fare il lavoro che vuole allegri (non a caso al milan c’era Ibra). In più la paura di proporre giocatori nuovi e freschi quando taluni della vecchia guardia dimostrano chiaramente di segnare il passo (Pirlo su tutti).. Ripeto ancora: con Conte, quest’anno Pirlo, Vidal e LLorente avrebbero fatto almeno 2 mesi di sana panca e uno come Evra non sarebbe stato neanche convocato poichè al suo posto avrebbe di sicuro giocato Padoin o quel ragazzo che è stato ceduto in prestito e di cui ora non ricordo il nome.
X Luca g. – Funghi. Come mi piacerebbe andare a cercarli con te e qualche altro amico nei boschi dei nostri Monti Sibillini (dalla nostra parte li chiamiamo Monti Azzurri e sai perché? Perché così li ha visti e descritti Leopardi in una sua poesia: Le Ricordanze) dissertando sulla nostra Juventus e sulle sue vittorie. E poi adesso che hai frequentato il corso di micologia andiamo anche sul sicuro per cui potremmo anche farcene una scorpacciata. E si, perché sarebbe proprio bello che questo blog sia un motivo di aggregazione nel nome della Juventus e certe diatribe vengano dimenticate.
Riecco la Santa Alleanza……che spasso!!!
Se si mescolano, come in un’ alchimia, Cassano, Vendola e Lino banfi ecco che viene fuori un Axl Rose
Ah ah ah grande luca.e com’e'interessante?posso chiederti se e’per diletto o lavoro?te lo chiedo perche’sono uno dei miei cibi preferiti.tra l’altro ne ho mangiati di veramente ottimi dalle tue parti.un paese sul lago appena entrato dalla toscana di cui mi sfugge il nome.
Ecco cazzara mettila sul bla bla bla che li non ti batte nessuno.adesso pero’levati dai coglioni che stiamo amabilmente dibattendo di calcio e dai fastidio.
Ciao,salutami lotito e paparesta.
Si è verissimo
Non ne capisco niente, e mi sono iscritto.