La Juventus dell’ultima mezz’ora può uscire viva dallo stadio in cui Del Piero inaugurò la sua collezione d’arte. Quella della prima ora, che pure vinceva e alla fine ha vinto, no. Il Borussia, che un anno perde Goetze e l’altro Lewandowski, è sempre lì. Graffiato, non spolpato.
E’ stata una partita non bella, resa turgida dall’equilibrio che l’ha invasa. Sembrava la Juventus di campionato, il Borussia: molto torello e pochi tiri. Viceversa, in almeno in due occasioni la Juventus è sembrata il Borussia dei tempi d’oro. Parlo dei contropiede che hanno prodotto il gol della ditta Tevez-Schmelzer e, al culmine dell’occupazione tedesca, la rete di Morata.
Caro, vecchio, contropiede. L’adrenalina di noi ragazzi, quando l’Italia era «solo» da costruire (e non da «ricostruire»), e si ballava il liscio con i gemiti di Sandro Ciotti in sottofondo. Non finirò mai di ricordarti: nelle mie preghiere e nel mio testamento.
Tu chiamali, se vuoi, episodi. Un mezzo regalo di Weidenfeller, il gol che ha spaccato l’equilibrio; un regalone di Chiellini, il pareggio di Reus. Gli scienziati vorrebbero alternare le lavagne al caviale, ma non sempre si può: a volte, va bene anche lo stufato scivolato e raccolto senza che al tavolo nessuno se ne accorga.
Bonucci e Morata sono stati i pilastri. Nella complessità dell’ordalia, ci metto anche il senza voto di Buffon e la generosità di Immobile, schierato a sorpresa da Klopp.
I messaggi di Allegri erano stati pericolosamente piatti: meglio lo 0-0, non è la partita dell’anno, eccetera eccetera. Con tutto il rispetto, avrei preferito un atteggiamento meno conservatore, anche se il risultato titilla i calcoli del mister e la ragion di Clinica.
L’infortunio di Pirlo ha accentuato nel Primario uno di quei dilemmi esistenziali per stare alla larga dai quali aveva giurato su Ippocrate: sicuri che sia stato uno svantaggio?
Chiedo scusa a Sua Geometria ma penso di no. Pereyra ha immolato i garretti alla causa, Marchisio, l’erede designato, è cresciuto, persino Pogba. Non Vidal, che sta ai panni del trequartista come la Sartina ai sassolini del sottoscritto.
Senza Pirlo, la Juventus ha provato addirittura ad alzare il ritmo, riuscendoci qui e là . Ha raddoppiato e sfiorato il 3-1 (con Pereyra) più di quanto gli avversari non abbiano accarezzato il 2-2. Reus è un signor giocatore, che scoperta, ma piano piano è stato dimenticato, o parcheggiato. Su «il Fatto quotidiano» avevo scritto: «le difese mettono paura». Non ci voleva un genio. Il bunker tedesco (bunker?), già ridicolo di per sé, ha subito amputazioni gravi, e ci sarà pure una ragione (quella?), se Allegri ha fatto stare così accucciata la squadra.
A Dortmund la trama non sarà molto diversa dal primo tempo di Torino. Il Borussia dovrà fare la partita; e la farà , penso, a cadenze più alte. La Juventus dovrà affilare la lama dei contropiede, e non ridursi a vivere solo di agguati. Favoriti, per me, restano i prussiani. Ma la Juventus morta non è: e questo è un merito.
I miei voti: Buffon sv; Lichtsteiner 6, Bonucci 7, Chiellini 4, Evra 6; Pogba 6, Pirlo sv (Pereyra 6,5), Marchisio 6,5; Vidal 5 (Padoin sv); Tevez 6,5 (Coman sv), Morata 8.
Insomma questione di centimetri.come sempre.il nocciolo e’che ise capitava sui piedi di tevez era meglio.
Ezio lo rivista un’altra volta e rettifico:sneijder ha un po’piu’di specchio non molto di piu’,pero’arriva piu’in corsa verso la porta mentre pereyra meno.
ma ieri la Juve mi è piaciuta più che col milan, tanto per fare un esempio……………. e più che ad Atene o in Svezia…………… (chiellinate a parte)
Dott. Beccantini, ma secondo lei…cosa c’è che non va in Vidal???
di scontato c’è nulla, tanto meno un ritorno di Champion’s a Dortmund partendo da 2-1………
Gentile Axl Rose, la capisco. Fuor di metafora, concordo.
Lavorare, lavorare, lavorare.
Gentile Beppe, ben arrivato. Tranquillo, je suis Trappì: non dire gatto se non ce l’hai nel sacco.
Il Borussia, a posteriori, ci avrebbe messo la firma per creare tre occasioni da sbattere in faccia alla stampa capziosa.
Ho visto troppe Coppe dei Campioni/Champions giocate alla grande e poi perse miseramente in finale (per vari motivi). Io voglio vincerla la Champions, non contare le palle gol della partita di andata degli ottavi.
Bilbao.miller ha tutte le caratteristiche giuste ma c’e'sempre l’incognita di un giocatore molto british(diverso da beckam aldila’della caratura)che viene a giocare un calcio piu’ “bloccato”.
Senza pirlo perche’per me pirlo centrale dei tre centrocampisti col 433 ormai va bene con il cesena in casa e se non abbiamo impegni infrasettimanali.