Non erano previste analisi, lo impone il risultato. Essere juventini significa prima di tutto riconoscere i meriti degli avversari. E allora, sicuro di interpretare il sentimento elitario (quello popolare mi ha stufato) di tutta la Clinica, applaudo la Fiorentina di Montella-nutella. L’ultima squadra italiana a violare la fortezza dello Juventus Stadium era stata la Sampdoria di Delio Rossi. Bisogna risalire al 6 gennaio 2013: 2-1 anche quel giorno. E anche quel giorno, una doppietta. Da Mauro Icardi a Mohamed Salah.
Meglio la Viola del violino di Garcia. E così, in Coppa Italia, si va verso il bis dell’ultima finale: Napoli-Fiorentina. Salah, Llorente, Salah. Mohamed è un egiziano di 22 anni che faceva la riserva al Chelsea. Da noi, sembra Cristiano Ronaldo: soprattutto se gli regali settanta metri di campo (primo gol) o gli spalanchi la porta (secondo gol: tu quouque, Marchisio).
Fare l’autopsia dei turnover ha poco senso: sia Allegri sia Montella vi erano ricorsi a piene mani. Se mai, stupisce l’uscita di Llorente: le sue ante, in un’area verosimilmente intasata, avrebbero fatto comodo.
Con il tiki-taka di Montella aveva tribolato anche lo squadrone di Conte. La Fiorentina è stata più squadra. La Juventus, in Italia, resta la più forte ma non sembra più così forte come in passato. Rischiò per un tempo con l’Inter, «questa» Inter, ha rischiato a Cesena (Cesena, ripeto), non ha premuto il grilletto contro una Roma in posa che le indicava dove mirare.
Vidal, Pogba, Marchisio: hanno tradito i titolari, non le riserve, i cui limiti sono netti, oltre che noti. E per allestire il 4-3-3 servono serbatoi pieni e ali vere: il Pepe d’antan, non questo, e giammai un Coman o un Tevez così larghi e «travestiti».
Nessun dramma, per carità . Ma nessun dorma.
Ciao ric lurida faccia di merda
Io ho sempre sostenuto che attraverso il bel gioco si approda piu’facilemente a grandi risultati e siccome non mangio grazie al calcio lo trovo anche piu’gratificante sul piano mio personale.specie in un campionato ridicolo pretendere di vedere due volte l’anno la tua squadra divertirti mi sembra chiedere poco.
io concordo con raiola che conte e mancini siano gli unici giovani grandi allenatori italiani.
Concordo con raiola che con conte eravamo piu’incazzati.
Conte faceva giocare la juve cento volte meglio di allegri.mister muntari cerca l’eleganza ed ha trovato la noia.
Se poi vuoi darmi del vigliacco faccia a faccia.beh,quando e dove vuoi.ma la risposta la conosco gia’….
Ahbuona festa della donna riccardina.
Io trovo che la somiglianza di Bilbao a questo Maradona sia strabiliante.
Lasciamolo festeggiare.
La Juve di Lippi era arrogante. La Juve di Capello era arrogante. La Juve di Conte idem. Io credo sia una caratteristica comune delle ns squadre vincenti. Questo è fuori discussione perche è un dato di fatto. Poi si puo vincere anche con atteggiamenti e personalita differenti. Ma una delle differenze è indubbio che sia questa. Poi ognuno legge quello che vuole ed estrapola cio che piu si avvicina alle proprie opinioni. Lo facciamo tutti qui, senza essere dei vigliacchi, immagino.
Scritto da Alex drastico il 8 marzo 2015 alle ore 12:58
Vigliacco in malafede, riportala integralmente:
“Lui (Conte) e Mancini sono gli unici grandi allenatori italiani ancora giovani. Come Simeone, Mourinho, Van Gaal.. Senza Conte la Juve ha cambiato il dna. Allegri fa più possesso, Cerca l’eleganza. Conte è più per un gioco estremo”
…
Per chi, come te, ha sempre sostenuto che la ricerca del “bel gioco” è fondamentale, meglio Allegri di Conte, secondo il Raiola pensiero….
Sig beck buongiorno
Crede che maradona si sia conciato cosi’perche’ci si avvicinava alla festa della donna?
Lei chi vota?:
Trudy
ursula
Mino raiola:conte e mancini sono gli unici grandi allenatori italiani ancora giovani.
alla juve manca “l’arroganza”che aveva con conte.
Alla juve mancano seconde linee all’altezza.
Alla juve manca jna primavera forte.
Quoto tutto al 100%anche perche’non lo facessi sarei un’ipocrita avendo scritto queste cose per mesi.
Sul discorso agnelli tavecchio sottoscrivo ancora di piu’con la postilla che magari mentre agnelli fa la “guerra”a tavecchio,elkann certamente sponsorizza coni e federazione.
Ciao michela auguri.
le donne occidentali sono molto fortunate.nel resto del mondo siamo rimasti fermi al medioevo.
Mancini
Balotelli nuovo eroe della sinistra
Al pd Totti non serve più..