A ognuno la sua Bbc. Il magno Real offre Benzema, Bale, Cristiano Ronaldo. La fiera Juventus risponde con Barzagli, Bonucci, Chiellini. Brindate pure alla prima, ma non trascurate la seconda. Unica squadra ad aver battuto la Signora in campionato, il Genoa è stato regolato in capo a una partita di foggia british. E se il gol che ha spaccato l’equilibrio appartiene al repertorio cannibale di Tevez, la «parata» che l’ha consegnato all’archivio è tutta farina di Barzagli (su Perotti).
La squadra di Allegri non si è nascosta sotto la gonna di Dortmund: al contrario, l’ha agitata come muleta. Le gambe girano, la fame e le rotazioni hanno mascherato i limiti, le ruggini, le assenze. Solo alla fine, e per non più di un quarto d’ora, i campioni si sono chiusi a chiave. Morale: terzo 1-0 consecutivo e, vado a memoria, terzo senza voto di Buffon.
La traversa di Chiellini, il «rigorino» che Lamanna ha parato a Tevez (nessuno è perfetto) e un salvataggio di Kucka non meno provvidenziale hanno tracciato confini netti. Che poi siano stati anche sofferti, buon segno. Ripeto: gli avversari esistono e, dopo le ordalie di Champions la sindrome da pancia piena porta spesso a eccessi di calcoli che la Juventus, con sei italiani titolari, ha brillantemente rifiutato.
Gasperini lavora molto sul ritmo. La Juventus l’ha accettato e rilanciato. Niang e poi Borriello sono finiti tra le mascelle del tridente juventino, non proprio le corsie di una clinica. Mi aspettavo qualcosa di più da Perotti: deve ancora trovare una mira e un senso della porta all’altezza del suo dribbling.
La Juventus continua a vincere e, da Palermo, ha ripreso a correre. E se persino Tevez, «questo» Tevez che sfonda le porte, rincorre per sessanta metri lo stopper di turno, bé, capisco tante cose, non solo la classifica.
Il ns 3-5-2 e sempre stato un 3-3-4, condizione fisica permettendo. Che poi i ns centrocampisti esterni nn sappiano saltare l’uomo e quindi gli si deve dare la palla nn sui piedi ma sulla corsa e un altro discorso. Con la difesa a tre inoltre l’uno contro uno lo concedono in pochi. Anche il Bayern a volte lo concede a volte meno.
Magnate tranquilli il paese di Pulcinella è fatto così, volete mica che dei magistrati sputtanino altri magistrati.
Volete mica che cosrtringano la Federazione a risarcire la Juventus e come fanno si impegnano le loro auto e i palazzi di proprietà ?
3 minchione succhiacazzi, pezzo di merda che persino la merda non è felice di essere paragonata a te.
3 bastardo vai a gettare motorini da san siro e per l’occasione buttati pure tu che rendi il mondo più pulito.
3 scusa se in questi gg non ti ho insultato lo so che ci tieni che qualcuno giornalmente ti ricordi la schifosa condizione umana in cui ti trovi.
x intervengoo…troppi ricami in prossimità dell’area avversaria..Leo
bravo Luca…ieri ha provato la sua classica azione, finta e ri-finta….un pachiderma, dispiace dirlo ma e’ cosi
x Dimas…bello cazzuto al ritorno dallo stadio…..minchia papà !!!! :-))))) Leo
Dimas Pepe e’ sostanzialmente un ex.
x Intervengoo…La prescrizione serve tantissimo alla stessa Cassazione ed al Tribunale di Napoli! Nel caso dell’accoglimento di tale richiesta si salverebbero Moggi e Giraudo da un “probabile” danno economico nel caso in cui la stessa Cassazione decidesse sulla colpevolezza dei due…Da quello che se ne sa ecco spiegato il motivo per cui i due non si sono pronunciati sul ” non volere avvalersi della rinuncia della prescrizione”…Sic et simpliciter le cose stanno più o meno così…Leo
Beh dimenticavo i cross che sbattono puntualmente sul difensore lo specialista in questi casi è il buon Licht.
Magari pure un Nando, in regresso ripetto allo scorso anno, qualche colpetto di testa potrebbe darlo.
lo scrissi svariati mesi fa’….alla ponzio pilato per intenderci, anche perche’ la procura di Napoli in questo momento non si puo’ permettere una sentenza diversa che la sputtanerebbe completamente
A me la cosa che fa più incazzare non è il rigore sbagliato da Tevez o il goal che non fa Nando, cose ci possono stare entrambe. Quando vedo Pepe e Pereyra che sbagliano la misura del cross o quando Pepe fa una prima finta e si libera dall’uomo e poi ne fa un altra invece di crossare e così il difensore gli toglie la palla, beh queste cose mi fanno imbestialire.
La Juve ha fatto la partita che doveva e poteva fare visto il dispendioso mercoledì di coppa.