Preferisco le porte chiuse ai mercati aperti. E poi per un tempo Croazia-Italia mi è piaciuta. Nel merito: 1-1 a San Siro, 1-1 a Spalato. All’andata, meglio i croati; al ritorno, meglio i nostri. La Nazionale di Conte ha avuto sempre un senso, anche nei momenti di confusione dettati, in ordine sparso, dal modulo nuovo (4-3-3), il valore degli avversari e i limiti dei singoli (Astori, Parolo, Pellé, a tratti persino Pirlo).
Nel girone, la Croazia resta prima e l’Italia seconda. Non qualificarsi sarà, tanto per parafrasare il Matarrese made in Usa, «impossibilissimo». L’incipit è stato da Cime tempestose: rigore di Mandzukic parato da Buffon, gol di El Shaarawy annullato per quei misteri che troppo spesso «scortano» il calcio; sul ribaltone, rete di Mandzukic su assist di Rakitic. Poi, a speroni ardenti, il penalty-cucchiaio di Candreva, migliore in campo, le occasioni di El Shaarawy e Pellè.
Il rocambolesco trasloco dal gol annullato al gol croato mi ha ricordato una scheggia di Real-Getafe. Era il 2008, si giocava al Bernabeu. Annullata una rete a Robben, i madridisti trasformarono la fiesta in un corteo verso l’assistente. L’arbitro, come il buon Atkinson, non fece una piega. Idem gli avversari, che, nel dubbio della certezza, e non viceversa, andarono a segnare.
Le assemblee di condominio pagano in Italia, meno all’estero. Tra parentesi, l’azione che aveva introdotto il gol del Faraone era stata splendida. Rimane la partita: dignitosa, coraggiosa. Certo, Modric è Modric e la sua assenza pesa. Gli azzurri, però, hanno saputo reagire. Ho colto qui e là il carattere del ct. Da Kovacic, Perisic e Brozovic mi aspettavo di più. Gli sprazzi di Rakitic non sono mai banali. Mandzukic ha portato la croce per un’ora, poi l’ha mollata.
Per concludere, un mondo di auguri a De Silvestri.
Hector quel che dici è saggio.
Esclude solo la possibilità che Carlitos sia pazzamente esoso. E cioè che abbia messo in piedi tutta sta manfrina dell’asado per fare jackpot ancora per 1/2 anni con un’altra squadra in europa, sfruttando i due anni bianconeri. Ma avrebbe bisogno di una juve allocca, cosa che non creto.
Sarebbe un quacquaracqua, ma non sarebbe nè il primo nè l’ultimo.
Se fosse razionale e vertical, chiuderebbe il prossimo nella Juve, e poi libero come l’aria deciderebbe se tornare con tutti gli onori in argentina o andare da qualche altra parte strappando un altro contrattone (parametro 0 spaccato).
Non credo che la juve abbia gran interesse a rinnovare. In compenso deve essere ben certa dello stato d’animo dell’uomo….
http://www.gazzetta.it/Calciomercato/14-06-2015/juventus-intervista-allegri-quinto-scudetto-morata-80-milioni-pogba-finale-champions-berlino-120172323438.shtml?refresh_ce-cp
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Beh l’intervista esiste.
Dai, Massimo, perchè “l’ultimo”? :-)))
Scritto da axl rose…..il Faro il 15 giugno 2015 alle ore 18:19
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Perche sono l’ultimo Axl. L’ultima trincea. L’ultimo terrapieno. L’ultimo argine. Una sorta di Linea Maginot empirica. Una specie di avamposto metafisico. Per difendere il ns Grande Capitano dall’attacco inverecondo dei malvagi. L’ultimo avamposto del Bene. L’avamposto degli eroi.
Ma mi sembra evidente che Tevez o fa un anno nella Juve come da contratto oppure va al Boca ! Perché leggete i giornali che contano balle al 90% ( e sono buono) ?
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Tevez sta facendo le bizze perchè vuole venire a giocare con caffè & anfetamina.
Ho letto di una presunta intervista di Allegri.
Ma che cazzo dice?
Da una valutazione di un Morata che non è nostro a 80 milioni.
Fa l’occhietto a quel cervellino di Berardi, che non è ancora nostro.
Esprime il nome di Oscar
Ma che sta al Bar!?
Incredibile
Spero sia invenzioni giornalistiche, anche se mi sembra troppo circostanziata.
Gentile De Pasquale. ma secondo Lei ,come e’ possibile che Tevez .il quale : gioca nella squadra piu’ forte del globo, con i tifosi piu’ competenti, con i dirigenti piu’ bravi, con i padroni piu’ dinastici , arrivato in finale di Cl persa per colpa degli arbitri ( come le altre ), con ancora un anno di contratto che ha sottoscritto liberamente senza una pistola puntata alla tempia , possa avere deciso ,a quanto pare da alcuni mesi ,di essere sostanzialmente stufo ,e di mollarli . Sembra molto strano.manco giocasse nell’Inter o nel Milan ,sembra quasi che qualcuno gli abbia fatto un dispetto .
axl, forse faresti bene a non fidarti…. lungi da me pensare di convincere qualcuno, tanto meno il Faro :-)) Esprimo le mie opinioni come tutti e le confronto. Anch’io mi fido di Marotta e Paratici, tendenzialmente.
Falcao si è tagliato i capelli, non mi piace più. Poi ha uno stipendio esagerato, mi sembra che l’ingaggio sia un elemento fondamentale nelle scelte della società. Ecco perché alcuni giocatori non arriveranno mai e altri, prima o poi, partiranno. Secondo me è una politica giusta, le due milanesi del cazzo le loro passività e il loro declino lo hanno costruito così, ingaggi e contratti stratosferici.
Ribio, con tutta la simpatita e il rispetto, mi fido di te, e di quello che dici, ma mi fido di piu’, come ho sempre fatto, di Marotta, di Paratici, della societa’. Cazzo, vorrei proprio vedere che abbiano speso 32 milioni senza vederlo in prospettiva :-))