Ringrazio per gli auguri che ricambio con calore. Buon Natale a tutti i pazienti e ai loro cari, da Ottawa alla Gran Bretagna, dal New Jersey a Malta, dalla Germania all’Italia. Cos’è, in fondo, Betlemme se non una Clinica in cui ogni giorno – e non, semplicemente, ogni 25 dicembre – scriviamo a Gesù bambino o ci sentiamo Gesù bambini?
Buon Natale alle mogli, fidanzate eccetera che, in questi giorni, hanno superato il controllo anti-shopping.
Buon Natale a Hernanes: ahi quanto ci costò l’averti amato.
Buon Natale ai familiari del gentile Ezio.
Buon Natale al gentile Barone.
Buon Natale al gentile Cristiano e alla signora Elisabetta, per la quale tutti, indistintamente, tifiamo.
Buon Natale alle stelle che (non) stanno a guardare.
Buon Natale ai Tre Magi: Messi, Suarez, Neymar. (Anche se non ne hanno bisogno).
Buon Natale a quelli che al matrimonio si scambiarono le fedi: lui diventò juventino e lei granata.
Buon Natale a Barbara Spinelli per questa frase: «Nessun trasformismo è trasformazione».
Buon Natale (alla memoria/1) a Vince Lombardi per aver detto (anche): «Se il risultato della tua partita dipende da una decisione dell’arbitro, vuol dire che hai sbagliato partita».
Buon Natale (alle memoria/2) a Victor Hugo: «No, non ci sono piccoli popoli. Ci sono dei piccoli uomini, ahimé!».
Buon Natale a tutti coloro che, in Clinica e non solo, vorranno ricordare per un attimo il professor Carlo Vittori, scomparso a 84 anni. Forgiò Pietro Mennea, portò l’atletica italiana oltre i luoghi comuni, contribuì al recupero atletico di Roberto Baggio negli anni fiorentini. Un allenatore tutto d’un pezzo (e non tutto d’un prezzo). Di altra tempra, non solo di altri tempi.
x intervengoo..i nostri post che riguardano la storia del multifuorigioco a Siena si sono incrociati….come vedi abbiamo imparato la storia a memoria..:-)))))) leo
Beh a voi vi hanno tirato su anche il Siena (quel gol con fuorigioco multiplo se lo ricorda anche totti) e poi una caterva di arbitri…Quest’anno il Carpi il Frosinone e per ultimo anche l’Udinese con la difesa di quella squadra tutta squalificata, senza bisogno di accordi tra le squadre…Ci hanno pensato alcuni arbitri…chissà magari con qualche cartellino giallo o rosso “mirato”…quando si dice la storia…però attenzione bisogna arrivare fino all’ultimo…perché i posti finali di “rilievo” sono 3 ……quelli che contano…tu non conti nulla anche se porti come nick..il numero “3″.
Bravo de Pasquale, ha imparato le parole siciliane che fanno parte del suo mondo.
Iarrusu e puppu.
Può andare tranquillo e fiero.
3 tu rimani coglione, di sinistra, repubblicano ma sempre coglione….
poi ti scordi il Perugia caro 3…quello der sor gaucci , er cavallaro amico di Galliani, te la ricordi perugia-milan, ultima di campionato, l’anno dello scudetto di Zaccheroni ??? che bella partita che fu’…dura e combattuta, ma vaffanculooooooo
hai ragione 3…in particolare a Siena, dove i prescritti (vs cugini) hanno ancora il record del maggior numero di giocatori in fuorigioco, quanti erano sei – sette ??? per info maggiori chiedere lumi ar pupone de roma
Partecipare e’ comunque molto importante. Ha un valore morale altissimo. Cosa sarebbe stata la fenomenale juventus della Triade campione di tutto senza la partecipazione di compagini come Siena ,Messina e Reggina ? C’e’ bisogno anche degli altri a questo mondo .
A volte occorre avere “pudore”….prima di scrivere”minchiate”….
per ile geom.post delle ore 13.09
Non so se il Porto ha partecipato di più della juve nelle competizione europee….di certo voi nella graduatoria siete messi proprio in basso rispetto a Porto e Juve…basta guardare gli almanacchi…..
Paghi il conto, accattone.
Questo tipo di bestie proliferano in Puglia, si vocifera.