Fare gli auguri non è importante: è l’unica cosa che conta.
Per questo la Clinica tutta porge Buona Pasqua a tutti i Pazienti e alle loro famiglie.
In particolare:
alla signora Elisabetta
alla signora Luisa
al signor Barone
Il pensierino che vi offro, come manifesto della fase finale della stagione, l’ho preso da «Infinite Jest» di David Foster Wallace:
«Si gioca fino al proprio limite, poi si passa quel limite e ci si volta a salutare il limite che si aveva prima, gli si sventola il fazzoletto come quando ci s’imbarca».
Buona Pasqua e buon lunedì dell’Angelo a tutti gli angeli veri, virtuali, presunti, oriundi purché con almeno un’ala.
Statistiche del campionato: Juventus, 4 espulsioni e 70 ammonizioni – Napoli, 2 espulsioni e 56 ammonizioni (ultima in campionato come ammonizioni)
Nel frattempo dalle intercettazioni la Guidi racconta : Padoan lo hanno messo li la cricca dei petrolieri
Alex, non entriamo in cose personali, altrimenti si possono ipotizzare e scrivere cose che non sono propriamente corrette politicamente, oltre che dolorose per chi ha personalmente subito perdite.
So bene che è una situazione diversa, ma un capo reparto “fa comodo” morto se ucciso dalle br; se invece muore sul lavoro “infastidisce” ed è una statistica da nascondere
Fatto stà che le strategie tra terrorismo rosso e quello nero erano differenti.
Pretendo una puntata di Vespa che approfondisca ciò, magari con le testionianze di qualche figlio di quella gente.
Beh le brigate rosse sparavano anche ad operai specializzati come i caporeparto.lohanno fatto con il padre di una mia amica e lui era tutto meno che un pezzo dello stato.
Me li ricordo bene i pistolotti sulla assoluta necessità (condivisibile) di non mettere in onda filmati di Al Qaeda o dell’Isis. Un’intervista di Vespa equivale sovente ad uno spot propagandistico, e quindi assimilabile ai comunicati di cui sopra.
Come mai per la mafia, la tv che ci chiede di pagare il canone in bolletta, “si cerca di capire le ragioni (ragioni ??????) dei mafiosi…per combatterli”.
Allora, io sono interessato alle “ragioni” delle brigate rosse.
Voglio sapere perchè, nella loro follia omicida, colpivano pezzi dello stato mentre i fascisti/P2/servizi segreti italiani e non, mettevano bombe in piazze, stazioni e su treni.
Così, tanto sui media vale tutto.
Scritto da Salvadore il 7 aprile 2016 alle ore 01:41
Ignoralo, è tempo perso.
lo avro’ scritto 100 volte, e sono stato preso pure per matto, quello che manca e’ il progetto, capire cosa serve e cosa no, a cosa si puo’ rinunciare e a cosa no, per dire Ok la vendita di Vidal anche a 35 milioni, ma serviva veramente dare via uno come Coman ??? idem per LLorente visto che al suo posto non e’ arrivato un Cavani, serviva gente come Manzu Pereyra Hernanes Evra Padoin Rugani Khedira ??? serviva tenere Caceres all’ultimo anno di contratto ( e poi come sempre si e’ pure rotto ) , o serviva…gente come Banega Tielemans Draxler , poi una risersa per Sandro, uno/due difensori marcatori alla Astori, una quarta punta alla Therau dell’Udinese insieme a Zaza.
Certo…piu’ facile a dirsi che a farsi, ma la matematica non e’ un’opinione .
Come mai l’incancrenita rai di questo decadimento PDuista non sembra riuscire a bloccare questa nauseabonda messa in onda (che già la trasmissione di per sè…)?
Di chi è la colpa? Beppe Grillo?
Ahia, montolivo in dubbio per sabato.
Intanto, scusate l’excursus, stasera pare vada in onda Vespa che intervista il figlio di Totò Riina. Il quale, nel suo libro, da quanto si capisce, si guarda bene dal prendere le distanze dalla mafia, e semplicemente non ne parla o si rifiuta di giudicare.
Scandalo, negazionismo, visibilità regalata alla delinquenza organizzata, come dicono molti, o possibile grande momento di giornalismo, sulla scia delle interviste della Fallaci e di Biagi, come dice Gramellini?
Io, per quanto riconosca il diritto/dovere di cronaca, l’interesse dell’uomo per il Male e quello del giornalista per lo scoop, propendo decisamente per il primo giudizio (sbagliato dare visibilità ). Tanto più che il tizio non pare dica granchè, parla delle loro vacanze “strane” e dei valori di rispetto e di famiglia, sani quindi, che gli avrebbe inculcato paparino. Più che ovvio il no comment sui fatti di sangue avvenuti.
Voglio dire, Gramellini mica lo vorrà mettere alla stregua di un leader politico o di un dittatore, no?