Fare gli auguri non è importante: è l’unica cosa che conta.
Per questo la Clinica tutta porge Buona Pasqua a tutti i Pazienti e alle loro famiglie.
In particolare:
alla signora Elisabetta
alla signora Luisa
al signor Barone
Il pensierino che vi offro, come manifesto della fase finale della stagione, l’ho preso da «Infinite Jest» di David Foster Wallace:
«Si gioca fino al proprio limite, poi si passa quel limite e ci si volta a salutare il limite che si aveva prima, gli si sventola il fazzoletto come quando ci s’imbarca».
Buona Pasqua e buon lunedì dell’Angelo a tutti gli angeli veri, virtuali, presunti, oriundi purché con almeno un’ala.
oh vediamo se nell’intervallo esce quest’immagine della spinta, ché zio bergomi non la smette più.
ma Belotti si e’ di nuovo buttato ?
Anche Pereyra sarebbe meglio di Hernanes. Persino Padoin.
Sì come no Alex.
Ma magari, mentre aspettiamo fiduciosi il loro arrivo, accontentiamoci che Marione faccia i gol facili da centravanti, che non mi pare che sia tra le qualità di molti nostri giocatori.
Spalletti mi ricorda sempre più Ranieri.
Che ci frega di POGBA, noi c’abbiano Kongobia’
Hernie oltre ogni peggiore aspettativa.
Biglia non sarà Pirlo ma mi appare migliore di Hernanes.
Il wwf ha querelato i pippaioli per aver messo nella stessa frase kondocqua con il polpo. L’unesco ha chiesto una rogatoria per processare ausilio.
No bilbao.voglio suarez o cavani.
E’diverso.