Fare gli auguri non è importante: è l’unica cosa che conta.
Per questo la Clinica tutta porge Buona Pasqua a tutti i Pazienti e alle loro famiglie.
In particolare:
alla signora Elisabetta
alla signora Luisa
al signor Barone
Il pensierino che vi offro, come manifesto della fase finale della stagione, l’ho preso da «Infinite Jest» di David Foster Wallace:
«Si gioca fino al proprio limite, poi si passa quel limite e ci si volta a salutare il limite che si aveva prima, gli si sventola il fazzoletto come quando ci s’imbarca».
Buona Pasqua e buon lunedì dell’Angelo a tutti gli angeli veri, virtuali, presunti, oriundi purché con almeno un’ala.
Martinello con i due citati e un centravanti alla Trezeget mi piacerebbe più giocare a calcio che a scopa.
Il merdaccione pedofilo è fatto così, inutile sprecare altre parole, l’importante ed essenziale è bastonarlo. Lo zio Pasquale crede che pupo’ non sia che un campione vero perché l’ha decretato una tifoseria tanto quanto crede a ben altre favolette tipo quella che il panzerotto indonesiano è proprio un benefattore per i prescritteiros… che merda di omicchio.
x Salvadore delle 23:51 – Ma tu con Giovinco e Dybala vorresti giocare a calcio o a scopa?
Hubner è stato capocannoniere in serie A.
O sbaglio?
Intanto Giovinco fa doppietta, sono convinto che con Dybala avrebbero fatto sfracelli.
X Fabrizio delle 21:58 – Per me sei un po’ ingenuo. In questa storia Moratti, con TP alle spalle, è il “paraculo”, come direbbero a Roma.
Stravecchio sarà ’ contento.
È’ la Juve che è’ la rovina del calcio italiano,,,,,(cit, o rey di crocfieschi)
Non tutte le altre che ne mettono insieme tre….a star larghi,
Venghino siore e siori…..
Entra anche il 23°
Ehhhhhh ma che provinciali…..