E’ sempre emozionante e istruttivo quando una squadra senza talento batte dei talenti senza squadra. Dico subito che il 2-0 di Italia-Belgio è persino esagerato, non però la sua morale, la sua lezione. In questi casi, è consigliabile evitare gli eccessi. Conte è un allenatore che seduce. Meno fuoriclasse ci sono, e più l’adesione diventa totalizzante, reciproca. L’ho scritto: non ricordo una Nazionale più modesta di questa. Ma non rammento neppure una Nazionale con un cuore così grande e dall’organizzazione così marcata.
In passato ci si scannava attorno a Totti e Del Piero. Oggi, il convento offre El Shaarawy o Darmian, Eder o Zaza. La classe disordinata dei belgi, secondi nella classifica Fifa, si è consegnata alle sbarre del nostro mordi e fuggi, del nostro catenaccio (ma sì). Siamo stati fortunati, ma non abbiamo rubato nulla: se Lukaku si è mangiato il pari, Pellé avrebbe potuto raddoppiare già nel primo tempo. Devono migliorare, gli azzurri, nell’ultimo passaggio e nella gestione di quegli attimi in cui la partita sembra sfuggire e bisogna aggrapparsi a tutto, anche ai gialli.
I gol portano la firma di Giaccherini e Pellè. Giaccherini è un pupillo di Conte. Lo volle alla Juventus, strillò quando Marotta lo cedette. Bonucci in versione Pirlo, Giac in versione attaccante di razza: stop di sinistro e destro nell’angolino. Poi il muro della Bbc, le volate di Candreva, lo spirito di sacrificio di tutti. Vincere la prima ci ha spesso illuso. Penso al Prandelli brasiliano e al Sacchi inglese. Sarebbe però superficiale, adesso che è stato domato, ridurre il Belgio al rango di brocchi. Così come sarebbe demenziale sottovalutare la Svezia di venerdì.
Abbiamo una squadra. Si sapeva. Abbiamo una squadra capace di liquidare i signori del mercato (Hazard, De Bruyne, Nainggolan, eccetera). Non si sapeva (o meglio: il gentile Lex sì, io no).
Leo, Conte è un professionista. Come Allegri, come Guardiola, e gli altri.
Ha sbagliato tempi e modi(ma la lingua lunga fa parte del suo carattere e ha rischiato di costargli cara anche nella vicenda scommesse quando lui sparava paradossi e invece coglieva, ignaro, nel segno)
Ha dato e ricevuto come tutti.
Se mi permettete
Se non avevano capito chi era Vidal dopo 4 anni
Che mestiere fanno?
Stasera chi gioca? Sono interessato a vedere all’opera Gomes, mister 60 milioni di euro!
L’hanno sbolognato, in “quattro e quattr’otto”
Perché è ’87
Perché facevano plusvalenza, potevano brindare ai 6 milioni di utile
Perché giochiamo nel campionatino dei morti viventi
Perché con Allegri non andava (e sti cazzi. Dico io)
Perché finché la barca va, lasciala andare…
D’altronde Re Mida , Kovacic, saprebbe dove collocarlo.
Anche Zidane e Florentino. Alla porta e fuori dai kojons ! ! !
Capita anche questo…. Henry docet.
Parliamo del “dpm” ed a chi viene affibbiato in questa clinica….Conte con la Juve si è creato l’avvenire…La juve con Conte ha ripreso il suo cammino, quello che la natura ha creato con la juve e che la natura stessa ha conservato (sem.cit.)…Nessuno di noi all’inizio dell’avventura credeva in Conte (me compreso). Lo vedevo come un altro Ferrara da esporre alle intemperie di una tifoseria stanca e che non credeva nelle possibilità di una nuova avventura con un nuovo avventuriero…Poi Conte ci ha fatto ricredere tutti (me compreso) successi in Italia uno dietro l’altro e lui che pian piano saliva sugli altari della tifoseria…il resto lo conosciamo…Se Conte non avesse reincontrato una juve non so se sarebbe diventato quel che è! Le sue esperienze per ultime con l’Atalanta da dove se ne è andato per i motivi che lui sa e noi a quell’epoca abbiamo cercato di intuire…In parole povere la Juve è stata la sua fortuna e lui è stato la fortuna della juve…Non so se la bilancia pende da un lato o si bilancia da sola…Il soggetto conosceva anche come si agisce in casa Juve ove il passo da fare non è mai stato più lungo della gamba…ok…Detto questo la sua avventura alla juve l’ha conclusa come peggio non poteva fare e nei modi e nei tempi…Pdm..non va scritto..dice qualcuno. Bene non verrà più scritto almeno da parte mia per quelle poche volte che l’ho scritto, atteso che apostrofandolo mi sono sempre riferito ai suoi comportamenti. E se qualche volta l’ho scritto, non l’ho mai fatto per le sue capacità …A Conte allenatore tutti gli appalusi di questo mondo da parte mia. Alla persona….mi spiace! leo
Guardiola ha capito vidal più di quanto non l’abbia capito l’acciuga. Che ha preso un gran granchio, e l’ha fatto prendere pure a marmotta.
Il fatto è che quest’anno sarebbe stato un signor Vidal…
Ezio con il Vidal dello scorso anno quest’anno avremmo fatto un altra finale.
Se poi Vidal me lo metti trequartista…