Il filo che lega Belgio-Italia 0-2 a Italia-Svezia 1-0 è un filo di ferro. Si chiama fase difensiva. Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini e il resto della squadra. Non è tutto lì, ma tutto comincia da lì. Come a Berlino, dieci anni fa. Non siamo i più forti, e difficilmente lo diventeremo. Ma in questo Europeo che spesso paga alla fine, e la cui media gol ha appena toccato i due a partita, siamo già agli ottavi e se penso all’aria fritta e tragica di un mese fa, bè, qua la mano.
In due gare, una parata di Buffon, una sola: su Nainggolan, lunedì sera. E non più di due palle-gol concesse: a Lukaku e a Origi. Nella tonnara che è il calcio di fine stagione, i «bastardi» della stampa francese sanno essere anche sceriffi. Occhio, però, alle tirate di maglia: Lichtsteiner l’hanno beccato, Bonucci quasi.
Ha deciso l’attaccante che avrei tolto: Eder. Invece Conte ha richiamato Pellè. Meno male. Non capita spesso di segnare da rimessa laterale: Chiellini, Zaza, Eder. La sgrullata di Zaza è stata cruciale, non solo preziosa, con una torsione da lottatore. A conferma che, in assenza di fuoriclasse, un quarto d’ora di popolarità non si nega a nessuno, basta iscriversi e volerlo.
Gol a parte, sono state la ripresa della squadra e la traversa di Parolo a giustificare il diritto alla vittoria, fin lì molto esiguo. Erano sei, gli juventini in campo nel finale. Un dettaglio che regalo alla vostra sportività . Era una partitaccia da zero a zero, con Ibra che aveva bisogno dei muscoli di Chiellini o chi per lui – come Alì dei pugni di Foreman, a Kinshasa – per creare quell’atmosfera da «rumble in the jungle» che tanto lo eccita.
Bravi noi a studiare il Belgio. Bravo Hamren a studiare noi (e, per un tempo, a romperci le scatole). Poi, però, alla riffa degli episodi è entrato Zaza ed «uscito» Eder. Conte corrente.
Eurogol 2016 per ora.
La Croazia per ora mi pare punti sulle sportellate e l’agonismo, e qualche spunto individuale. Se agli spagnoli lasci la palla quelli ti amminchiano a suon di torello. E poi ti purgano. Senza nulla togliere alla loro qualità però se la aggredisci qualche cappella la fanno pure loro…Ci vorrei vedere a organico completo contro di loro.
Vai Alvaro. ora sei libero. Non piu’ Alvarito .
Massi’ ci pensera’ pogba a fare 15 gol, non crucciatevi
Vada con Luciano, corrotto
@Teo : speriamo che sia quella la parola della fine d’estate. L’anno scorso con l’operazione segreta “nemo propheta in Mediolanum”, la parola è stata decisamente “coglionazzo”.
Oh, pare buono il centravanti della Spagna, capocannoniere dell’Europeo, gioca nel Real…
Culo hispanico….
Rakitic, un altro poco buono….
Io sono fatto così male, che mi rode il culo!
Caroilmiopeppinopaperino!
Che palla David Silva.