Il primo giorno di scuola non si interroga. Al massimo, ci si interroga. La Roma ha sofferto per un tempo l’Udinese e poi l’ha schiantata. La Juventus ha dominato per un tempo la Fiorentina e poi è calata, fino a rimetterla in gioco. Ha risolto Higuain, appena entrato in campo e già meno cicciottello. Un gol di rapina, raccolto da un angolo complicato.
Mancava Pjanic, non si è visto Pjaca, erano i soliti più Dani Alves. La prima Juventus senza il quadrilatero storico (Pirlo, Vidal, Pogba, Marchisio). Siamo ancora ad agosto e, dunque, certe flessioni sono plausibili. A patto che, appunto, siano flessioni di calendario e non di filosofia. Allegri sta cercando più qualità nella velocità : l’ha avuta per 45’. Piglio aggressivo, difesa alta, avversari in bambola. Paulo Sousa non aveva Borja Valero, colui che, per tradizione, porta il pallone e lo distribuisce.
Il recupero di Asamoah è l’indizio suggestivo, l’ennesimo gol incassato (da Kalinic, di testa, su corner) la tendenza negativa. Bene Dybala tra le linee, efficaci gli inserimenti di Khedira, artefice dell’1-0 e propiziatore del 2-1. Così così Lemina nei panni di regista, anche se un paio di staffilate dal limite ne hanno alzato la cresta. Urge un rinforzo, di ruolo.
Un anno fa, la Signora perdeva in casa con l’Udinese. Già tre punti in più, gongola il tifoso. Della Fiorentina mi è piaciuto Federico Chiesa, classe 1997, figlio d’arte. Disastrosi, in compenso, i piedi di Tatarusanu. La partita è stata avara di occasioni – reti a parte, un paio la Juventus, non un tiro i Viola – e frizzante per un’ora. Dopodiché, un gran minestrone. Sull’uomo, Alex Sandro continua a prendersi licenze «emozionanti». I cambi di Allegri appartengono al repertorio del «dimmi il risultato e ti dirò chi sei». Evra al posto di Dybala al 90’: immagino il sorriso di Trap.
Ma era il primo giorno di scuola.
Riparte il via vai per le visite mediche al centro sportivo e per recupero mentale della Pignattina.
Stamani sono attese le presenze di uno scecco e di un porco, con possibilità maggiori per il secondo di aggregarsi al gruppo.
Vandito, tra l’altro, motivatissimo ieri sera dal rinnovo con l’inda, altro che quel trippone di gonzalo.
Dimenticavo, fozza!
E’ che debur è’ un coscienzioso olandese e si è’ preso per tempo per l’usuale obiettivo stagionale, i -30 o -40 dalla Juve . Intanto ne ha messi in saccoccia tre, non sia mai che quelli partano male come l’anno scorso e gli rimane tutto il lavoro da fare in meno di trenta giornate.
Bravo!
Risulta mica che stasera quel demente di De Boer abbia dichiarato qualcosa sulla Juventus nel dopo partita?
No, perchè sembrava molto interessato nelle settimane scorse…
Ed il pedofilo 3glodita che gongolava…
Pisciatombe!
C’avete la rogna nell’anima
Anfetaminici lanciatori di uomini dai viadotti!
Fozza Inda
D’Ambrosio analizza la sconfitta: “Manca la fame”.
Thohir: “Mica posso semple pensalci io!”
Fozza Inda!
Giustamente, MasSarri (cit) s’e’ risentito per il rigore prima regalato e poi tolto da Giacomelli. Perché alla Roma si e a loro no?
Minchia, se Marotta si commuove e gli regala il ventello, e’ la volta buona che salgo a Torino.
Con quali soldi faranno mercato, sto merdosi, con i soldi degli operai dei sottoscala?
Farabutti mezzi falliti…
Fozza inda!
Luridi pagliacci.
Ora che il farabutto presidente non c’è più, che Lucifero l’abbia in gloria, ci sono buone speranze che falliscano veramente…