Questa, poi. Avevo avvertito l’amico Fabio, romanista della Bovisa, che non sarebbe stata una passeggiata ma, giuro, mai avrei pensato a una disfatta di queste proporzioni. Altro non ha fatto, il Porto, che raccogliere i frutti dell’immaturità della Roma. Un espulso all’andata (Vermaelen), al culmine di un dominio che alla squadra di Spalletti avrebbe dovuto garantire ben più dell’autogol di Felipe, e due, ripeto: due, in un Olimpico di ghiaccio.
De Rossi, il capitano, Emerson Palmieri: entrate a martello, violente, da rosso diretto. Alibi, zero. Bavagli, per carità . Non è la prima volta, in Europa, che la Roma si butta via. Se il Bayern del 7-1 era troppo forte e il Barcellona del 6-1 di un altro pianeta, lo 0-0 casalingo con il Bate Borisov, che pure spalancò gli ottavi dell’ultima edizione, venne messo in conto alla linea morbida di Garcia. Viceversa, era qualcosa di più profondo, di più endemico.
Aggrapparsi alle emergenze renderebbe ancora più complicata la terapia. Già in avvio c’era solo il Porto, subito a segno con Felipe. E’ bastato un modico torello per disarmare una Roma inaffidabile, salvo Nainggolan e Strootman. Società , allenatore e giocatori dovranno interrogarsi. Non credo che c’entri, o basti, il mercato. Sarebbe stato sufficiente lo 0-0, mai dimenticarlo: anche se non escludo che sia stato proprio questo – con i calcoli che, come una tenera mamma, offriva alla prole – a contribuire a un impatto così molle, a una crociera così imbelle.
Naturalmente, il riscaldamento di Totti accenderà fior di dibattiti (solo al Circo Massimo, però). Naturalmente, negheremo di aver celebrato il 4-0 all’Udinese come se fosse stato inferto al Real. Siamo fatti così. Uscire dalla Champions in questo modo, per zero a tre in casa con il Porto, non è un colpo basso del destino: è una fotografia presa dall’album di famiglia.
Qualche cambio no? Ce la vogliamo giocare solo negli ultimi 10 minuti?
bilbao spero abbia ragione. io temo altre 3 p: patrizietto, profeteiro e pendolino…
A Bergamo la Lazie è stata carente sulle fasce.
Oggi le presidiano alla stragrande con 4 cagnacci inverecondi, stante la nullità del nostro centrocampo.
Speriamo paghino questa sacrosanta sottovalutazione dello stesso.
Chi scommette sulla strigliata dell’Acciuga negli spogliatoi?
Io no.
Ad un certo punto le 3P: Pjaca, Pjanic, Pipita
Ci mancherebbe. Che quelli ricchi paghino per i più poveri. E senza fiatare.
Non sapevo che all’amico Salvo gli avessero tagliato le ferie.
Coglione di una capra numerata, in genere le pagano i bauscia milanesi, quelli ricchi come te!
Bestia!!!
potrebbero entrare i nostri ex Lazio….
Il centrocampo é moscio, e non potrebbe essere altrimenti visti gli uomini a disposizione. Il confronto con quello di due anni fa é impietoso.
Dani Alves é buono ma non deve giocare da solo.
Chiellini quando é l’ultimo uomo non deve prendere iniziative.
Può essere anche un approccio cosciente, col caldo e il pressing di questi. Però’ sarebbero due o tre punti persi. Dietro la Lazie c’ha delle robe che neppure al Crotone.
sara’ durissima, ma fino alla fine, forza ragazzi!