La solita solfa, non appena si passa dal campionato alla Champions e sale il peso degli avversari. Il Siviglia ha vinto le ultime tre Europa League, non dispone di marziani e quel furbacchione di Sampaoli – olandese fino al fischio d’inizio, poi italianista fino alla fine – ha alternato un pressing sui difensori a un presidio corposo della proprio metà campo. Al bar si chiama catenaccio. Nei salotti, muro semovente.
E’ mancato, alla Juventus, il coraggio di attaccare in velocità, a costo di rischiare qualcosa, ed è mancato fin dalla formazione: Asamoah per Pjanic ed Evra per Alex Sandro sono segnali chiari. Così chiari che, visto lo stallo, Pjanic ha poi sostituito Asamoah e Alex Sandro, Evra. Allegri è un figlioccio del gaudente Galeone che però, di nascosto, ha studiato testi molto più casti. In Italia non c’è gara, qualunque cosa faccia. In Europa sì.
Nel merito: Higuain isolato, Dybala ondeggiante ma facilmente disarmabile, centrocampo muscolare, senza proposte; e gli esterni (Dani Alves, Evra) tirchi di affondi, di cross. Così nel primo tempo: un po’ meglio nel secondo, anche grazie ai cambi.
Gli spagnoli hanno scelto di aspettare sulla riva del fiume, attorno a N’Zonzi, con Vazquez a disturbare Bonucci. Non molto, ma abbastanza per intasare i valichi e infastidire gli sherpa che, piano piano, si arrampicavano.
Morale: cinque occasioni a zero, compresa la traversa di Higuain, ma un ritmo e un gioco non ancora (o non sempre) ad altezza Champions. La modestia inventiva del centrocampo costringe Dybala ad arretrare, la qual cosa lascia Higuain in pasto ai Rami di turno. Zero rischi corsi, a parte un numero di Correa, e zero parate di Buffon, ma anche zero dribbling riusciti (nelle zone calde, dico). Per la serie: la Juventus avrebbe meritato di più, ma in Europa serve di più. Evidentemente.
Lex
Chelsea liverpool 3-2 se proprio devo fare un pronostico.mi aspetto comunque un match con tanti gol che mi riconcilii con il calcio.soprattutto mi aspetto ritmo vertiginoso.
Stones ama giocare la palla e lo fa a testa alta,tiene alta la linea difensiva e lo fa in maniera naturale.come tutti quelli nati per giocare a calcio legge le cose prima che accadano.difetta ovviamente di esperienza e l’ho visto un po’molle in una serie di circostanze.kompany pre infortunio gli e’ancora superiore ma quello post infortunio?chissa’.arduo dire che fara’una carriera alla ferdinand ma i segnali ci sono tutti.
sull’operato del Milster poi, basta e avanza quello che GLI ha detto Trezeguet in diretta, ieri sera, nel post partita, ed immagino solo quello che ancora avrebbe voluto dirgli e che per ovvii motivi non glia ha detto.
DYBALA IN QUELLA POSIZIONE E’ UN OLTRAGGIO AL CALCIO .
Ottimo il post di Mike70 delle 14.26 , un bravo allenatore cerca di far giocare insieme il maggior numero di giocatori tra i migliori giocatori che ha in rosa .
Ed io aggiungo, anche solo questo basterebbe. Poi ci sono i grandi allenatori , quelli che riescono pure a dare un “senso di gioco” , ma qui siamo già su un altro livello .
Scritto da intervengo102 il 15 settembre 2016 alle ore 15:07
Allegri cerca invece di far giocare il maggior numero di vecchietti contemporaneamente (tanto c’è dybala che è giovane che corre)
Comunque a prescindere dai moduli e dai giocatori, se non vinciamo tutte le prossime partite (o quasi, ci potremmo permettere un pareggio con gol a siviglia) rischiamo di ritrovarci davanti all’ennesimo biscotto: ultima giornata Juventus- Dinamo Zagabria, Lione-Siviglia. Una vittoria sui croati potrebbe non bastare, se non vinciamo entrambe le gare con il Lione e perdiamo a Siviglia. La madre di tutte le partite rischia di essere Siviglia-Lione, da li sa capirà tutto, non tralasciando che a Zagabria ci vorrà la miglior Juve per portare a casa la partita. Ho in memoria ancora quel Copenaghen-Juve che ci costò (alla lunga) la qualificazione in terra turca.
Ooooops, anche Froome e Wiggins pare siano “dopati”
Non me lo sarei MAI aspettato
Ottimo il post di Mike70 delle 14.26 , un bravo allenatore cerca di far giocare insieme il maggior numero di giocatori tra i migliori giocatori che ha in rosa .
Ed io aggiungo, anche solo questo basterebbe. Poi ci sono i grandi allenatori , quelli che riescono pure a dare un “senso di gioco” , ma qui siamo già su un altro livello .
A Intervengo.Tutti quei milioni(55+15)sono stati lasciati in panchina perché non sono stati messi ancora a bilancio!Scusatemi tutti,ma oltre alla Juve avete qualche altro interesse?Sono stati I miei peccati Gesù mio perdon pietà,sono stati i miei peccati Gesù mio perdon pietà….@lo sdentato ex fiero:Suca che ti fa bene,capito?Suca
Prima che qualche minus habens di nostra olfattiva conoscenza dica minchiate a proposito della designazione di Tagliavento per FC Suini(ng)-Pisciatombe contro la Juventus. vediamo due statistiche:
https://twitter.com/Mau_Romeo/status/776376432826146817
Il demerito principe di Allegri è di essere un CDP o braccino corto che dir si voglia.
Tutte le volte in cui dobbiamo fare un salto di qualità nel gioco complessivo, ohplà ecco un balzo all’indietro.
Dice di volere la fantasia al potere ma poi utilizza Evrà tutte le volte in cui vede profilarsi un possibile temporale all’orizzonte.
I giocatori hanno le potenzialità per giocare un calcio migliore e non solo per portare a casa lo scudetto se lo metta bene in testa e lo faccia capire anche ai giocatori altrimenti starremo sempre qui a parlare di potenzilità della rosa non espresse appieno.
Il giocatore di raccordo tra centrocampo è sempre esistito e tuttora avrebbe motivo di esistere, se il resto della manovra funzionasse ed avesse interpreti all’altezza.
Se hai Alex Sandro, Pjaca, Cuadrado e magari un Dani Alves catechizzato e ridotto all’essenziale (vista che la tecnica non gli difetta), dovresti giocare forzatamente sulle fasce per farle diventare il punto di forza.
A quel punto è manna dal cielo avere un attaccante formidabile da area di rigore come Higuain ed uno altrettanto formidabile che arrivi da dietro e che da posizione centrale arretrata costituisca una minaccia come lo sono Dybala e Tevez.
Se c’è una cosa della quale Allegri ha un merito è quella di aver dato loro quel ruolo, ma quello che si stà vedendo quest’anno (sempre a causa del peccato originale di centrocampo) va oltre, in negativo.
Poi capisco che per vedersi riconosciuto qualcosa Allegri debba magari pensare ad un trapianto di capelli.
E come al solito, se le cose vanno bene ci pensa il Direttorio dei giocatori, se vanno male invece miracolosamente si impone l’allenatore. Sembra Auricchio quando cazzeggiava in aula sulle SIM, venendoci a dire che De Santis era nella cupola…poi ne era uscito (perchè poi?…boh)…poi rientrato etc.
Io ad Allegri ho dato dei meriti e, conseguentemente, ne individuo quelle che considero le colpe. per altre situazioni.