Cosa volete che siano cinque giornate. E allora allarghiamo l’analisi. Classifica di un anno fa: Inter 15, Fiorentina 12, Sassuolo 11, Chievo, Sampdoria e Torino 10. Poi, in ordine sparso, Milan e Lazio 9, Roma 8, Napoli 6, Juventus 5. Oggi, invece: Juventus 12, Napoli 11, Roma, Chievo e Inter 10, Milan 9, Lazio e Fiorentina 7 (con una partita, o quasi, in meno).
Sono tutte lì. Domenica, Sarri aveva scavalcato Allegri e preso la testa. Tre giorni dopo, Allegri lo riscavalca e se la riprende. Il capocannoniere è lo stesso di due stagioni orsono, Icardi: sei reti delle sette raccolte dall’Inter. E Bacca, cinque delle otto firmate Milan. A proposito: in estate, il colombiano era sul mercato. E Montella aveva dato l’ok. Sic transit sedere mundi.
La Signora che veste Pjaca (solo nel finale, però) ha sette punti in più, il Napoli cinque. Non ho seguito l’ordalia di Marassi, ma un pari ci può stare, visto che il Genoa di Juric è un osso duro.
Per la prima volta, de Boer ha vinto, a Empoli, senza dover rimontare. Per una volta, non ha segnato Milik. Ho visto Juventus-Cagliari. Non c’è stata partita. La Juventus veniva dalla lezione «olandese» di San Siro; i sardi, infarciti di ex, hanno fatto la fine del Sassuolo, travolto subito, senza avere la forza, a differenza degli emiliani, di alzare la voce. Un solo brivido, sull’1-0, da una palla persa di Pjanic: il fuorigioco di Murru ha cancellato un rigore (su Murru).
Higuain era titolare. Un gol e mezzo (quello di Rugani), un palo e progressi palesi ancorché facili. Bene, sulle fasce, Dani Alves e Alex Sandro. E Dybala? Ancora a zero (contro i due gol del torneo passato), gioca molto per gli altri: finché dura, finché si diverte. C’era Hernanes in mezzo, Pjanic mezzala. C’erano, soprattutto, una voglia feroce e avversari timidi.
Prepariamoci a un autunno caldo, molto caldo.
Zio Pasquale pedofilo demenziale merdaccione, tu puzzi peggio di una fogna. Di che cazzo cianci?
@ Fabrizio.
Ancora una volta hai perso un’occasione per tacere.
Ti ricordo Hallowen 2015, derby di Torino, minuto 94.
Cross di Alex Sandro, gol di Cuadrado.
A Lucento ti aspettano, vai a imparare qualcosa, comincia dalle basi.
Ci sentiamo sabato (se la Juve vince).
Ciao.
Fulvio.
Bilbao ah ah ah ah.yes we are i suppose.
Yurgens,vietato scorreggiare dopo le 23:00!Pero’ puoi andare a fare in culo!!
Trikk ballakkke diceva..” La signora si è fatta le sue cammellate”
Dibala se continua così fa la fine di ether Parisi in fantastico 5
Massaro a mediaset si candida per il nuovo milan
La signora vuole ingropparsi altri schiavi…astenersi perditempo
Alex, we are Juventus.
Mac
Massarri e’ un frigna. Ma D’Amato ieri a Genova ne ha fatte più di Carlo in Francia. Ci stava, volendo, pure un’espulsione di un genoano.
PS D’Amato ne ha fatte almeno come gervasoni l’anno scorso a Sassuolo dove la Juve andò a -12. Ma lì non contava, ci stava, andava esaltata la grande prestazione dei neroverdi contro la #Juvechedopotuttoavevameritatodiperdere. E il campionato era meraviglioso e non ci furono studi infuocati, moviole chilometriche, interpellanze. Solo sorrisi, ammiccamenti, darsi di gomito (evvvvaiiii!).
Troviamo le differenze tra l’atteggiamento di Buffon-barzagli e quello di Massarri dopo le due partite e si spiega molto.