Sembrava un harem, la Juventus di Allegri, con i suoi nomi a tocchettare attorno a clienti dal fiero cipiglio, indecisi (i nomi) se adescarli di punta o di tacco. C’erano i nervosi (Mandzukic), i generosi (Higuain), i narcisisti (Pjanic, Dani Alves), i baciati dalla grazia (Dani Alves, ancora).
Il Palermo che De Zerbi aveva ereditato da Ballardini, ha giocato con il cuore. La Juventus, con zeppe-grattacielo che le facevano sbagliare persino gli appoggi più docili. L’infortunio di Rugani ha liberato Cuadrado e partorito un 4-3-3 che ha sollevato molta cipria. Parafrasando Celentano: la dove c’era l’erba ora c’è Leminà . Con tutto il rispetto. Il centrocampo viveva dei classici colpi di tosse che dà un motore quando batte in testa. I sei ammoniti del primo tempo indicano quanto gli approcci fossero ruvidi, e i tacchetti – di qua e di là – a spillo, molto a spillo.
Fuor di metafora, un Palermo tosto e una Juventus svagata, grigia, di una bruttezza indicile, senza nemmeno le gocce di fantasia che, di solito, distilla la botte di Dybala. Le squadre di Allegri non sono accademie delle belle arti: c’è però un limite anche alle grandi bruttezze, non giustificabili solo con le parate del portierino avversario o l’ennesimo infortunio di Asamoah, che ha lasciato l’harem in dieci.
Il golletto che ha spaccato il risultato – sventola di Dani Alves, la «mezzala» più raffinata oggi in rosa, tacco di Goldaniga – appartiene al fondoschiena delle Signore che seducono il destino anche quando non ne hanno voglia: e, proprio per questo, scelgono i capi più grezzi. Allegri è allegro, beato lui. I risultatisti sbandierano il più dieci (in classifica) rispetto a un anno fa. I prestazionisti si turano il naso. L’harem è atteso a Zagabria e poi a Empoli. L’allenatore brindava a Cuadrado terzino e Higuain mediano. Questione di schemi, di alluci, di smalto. Appunto.
Scritto da Il Martinello il 23 settembre 2016 alle ore 10:12″
Il Martinello, purtroppo per loro, i merdazzurri le uniche notizie le apprendono da “La calzetta delo sporc”.
vero moeller.
Passeranno facile tutti qui.
troppo scarsi per essere veri
qua prenderanno punti lione e siviglia
Siamo 2-0, sarà partito l’ordine dalla panchina di rallentare il gioco…
Che palla Pjanic e che fondamentali il Pipita!!! Vai.
Quello grasso?
Il killer.
Non so se piangere o ridere.
Questi possono far gol quasi esclusivamente su palla da fermo ed hsnno un gigante di 194 cm. Noi dall’inizio soffriamo quelle situazioni e quel tamburo di Chiello che fa? Un fallo gratuito sulla fascia…
Ormai sui calci da fermo c’é da pregare sempre.
Gol della juve. SemBra di essere ad un funerale.l urlato Piccinini e serena parlano sottovoce.