Dalla cena nell’asilo di Zagabria al pranzo presso la caserma di Empoli, questo avevo scritto dopo il primo tempo: «Gli spacciatori di palle-gol cercheranno di vendervene un sacco. Non fidatevi. Sono state due, entrambe propiziate da Pjanic: la prima sprecata da Khedira (traversa), la seconda da Cuadrado (bravo Skorupski). Poi, è chiaro, la differenza dei valori era palese, come manifesto era il disegno di Martusciello, difendersi e ripartire, e altrettanto limpido il piano di Allegri, ingozzare l’avversario di titic-titoc, ora sul centro ora sulle ali.
I sentieri che portavano a Higuain e Dybala erano intasati e, dunque, le notizie sulla coppia rare, e quasi sempre relative a gesti isolati, di pura tecnica e non di condiviso schema. All’Empoli, che l’Inter di Icardi cucinò in una ventina di minuti, mancava mezza difesa. Non proprio un dettaglio marginale».
Questo avevo scritto. Non lo cancello neppure dopo l’abbuffata. Non so quanto abbia influito il cambio di Khedira, così isterico da buttar via scarpe e bottiglie. Oh Dio, se penso al gol che si era mangiato. Lemina ha portato freschezza, e una diversa quantità . L’Empoli si è aggrappato alle corde. L’ultimo miracolo Skorupski l’ha compiuto sul Pipita. Dopodiché, sparo di Dybala e doppietta di Higuain, non senza la complicità (sul secondo) di uno Zambelli versione Viviano. Dybala, Higuain: proprio loro, quelli di cui avevo perso le tracce.
Tra i migliori, Cuadrado (uno schema, non una semplice pedina) e Pjanic. Hernanes continua a essere un talismano. All’Empoli urge il miglior Saponara. Le vendemmie di Sarri e Giampaolo sembrano lontane, ma mai dire mai. Vi risparmio i commenti dei miei pazienti sul primo tempo della Juventus e sulle scelte di Allegri. E vi lascio immaginare in quanti si tifasse per i nervi di Khedira. Poi…
Depasquale
Onestamente Snejider nn mi é mai sembrato da Pallone d’Oro. Detto da uno a cui l’olandese é sempre piaciuto.
gli antijuventini sono ahinoi piu degli juventini. l’esperienza del 2006 ci dice che loro di un campionato senza juve sarebbero pure contenti.
…e nemmeno farebbero incassi allo stadio…
e che se non ci fosse la Juve quei diritti TV non li comprerebbe nemmeno TELEPAPERINO
Juve77, mettece pure che ormai noi siamo l’unico squadra in cui tutte le altre quando giocano in casa fanno il sold-out
Scritto da Robertson il 8 ottobre 2016 alle ore 11:43
Bisognerebbe andare a leggere in che modo i diritti TV sono spartiti. Oggi, il 40% viene diviso in 20 parti uguali, ed è questo 2%, pari a circa 20 pippi a mantenere 8-10 squadre in serie a che con il loro voto mantengono i mafiosi al potere. Il restante 60% è diviso secondo altri criteri tra cui il numero di tifosi, che fa si che alla fine la Juve prenda 8-10 volte più dell’ultima. La Juve ridistribuendo in Italia i proventi dei diritti TV, in qualche modo tiene a bada quei presidenti che hanno lo 0,5 % dei tifosi e magari vorrebbero aumentare la fetta gìa spropositata dei diritti TV spartiti in maniera uguale tra tutte le società .
Fabrizio da quando fu vinto da un certo Summer il valore del pallone d’oro è pari allo scudetto di cartone dell’Inda.
Ho letto poco fa di una novità che condivido in toto. A partire dallo scontro con l’Udinese allo J.S. tutti i rinvii del portiere avversario di turno saranno accompagnati non dal coro “merda” ma da “inda”, tanto il significato è lo stesso!
Mah de pasquale, il pallone d’oro dovrebbe anche considerare quanto decisivo, oltre che bravo tecnicamente, é stato questo o quell’elemento.
Di Gagg si può senz’altro dire che conosce perfettamente la tecnica e che quell’anno fu di gran lunga il più decisivo.
Scherzi a parte ci sono un mucchio di giocatori che avrebbero meritato il Pallone d’oro ma non l’hanno avuto, per esempio Zoff o, nel 2006, Buffon che lo meritava più di Cannavaro.
Scritto da Salvadore il 8 ottobre 2016 alle ore 13:08
meglio il renault 4.