Il problema non è solo tattico. Con Higuain, il Napoli partiva da 1-0. Con Milik, quasi. Non male, come stampella. Improvvisamente, la crisi. A Bergamo il polacco c’era ancora, e la sconfitta venne giustificata dalle ruggini di Champions. Con la Roma, il polacco non c’era più e il capro espiatorio fu Gabbiadini. Con il Besiktas, gli episodi hanno influito, certo, ma Gabbiadini era in panca, Mertens falso nueve sembrava il massimo e l’erroraccio di Jorginho non arriva da lontano. Senza dimenticare i due penalty, il primo dei quali parato da Fabri a Insigne, fischiato con eccessivo «zelo» da parte del San Paolo.
E così le sconfitte consecutive sono tre. Non credo che gli ottavi della Champions siano in pericolo, resta il «busillis» di una squadra che se non gioca bene, fatica. E se la fatica diventa (anche o soprattutto) psicologica, si perde. E perde. Come se l’infortunio di Milik le avesse sottratto il riferimento più sicuro: tanto, in caso di errore, ci pensa lui (o Higuain, prima di lui).
Dei nuovi, Sarri ha promosso solo Zielinski per scelta e Maksimovic per forza (k.o. di Albiol), e comunque non con i turchi. Abbia più coraggio. Diawara, per esempio: se non ora, quando? E non solo per un pugno di minuti. E Giaccherini.
Chiudo con gli episodi: primo rigore, netto; secondo, generoso; gol di Aboubakar in fuorigioco. Resta il gol annullato a Gabbiadini. Lo sottopongo agli studiosi del fuorigioco. Sul cross da destra, Marcelo, per anticiparlo, devia la palla sulla traversa (e il Gabbio, in rovesciata, segna). Domenica pomeriggio, in Inter-Cagliari, su un cross da destra, Murillo, pressato da un avversario, aveva svirgolato il cuoio e Melchiorri pareggiato. Assistente e giudice di porta non fecero una piega.
Gentile Fifa: chi ha ragione?
Marotta: “Non e’ vero come ha dichiarato Raiola che questa operazione era strettamente legata alla vendita di Pogba. L’avremmo fatta ugualmente perche’ in questi ultimi 5 anni sotto la gestione di Andrea Agnelli il nostro fatturato e’ piu’ che raddoppiato e come area tecnica abbiamo ora una notevole potenza di fuoco, abbiamo a disposizione risorse molte importanti e siamo quindi attenti e pronti ad investirle.”
Sono molto preoccupato quando Marotta si dice pronto a investire…
@ Fabrizio.
Ecco, bravo, leggiti Tuttosport.
Che fai poi, ci incarti il pesce?
Perché solo a quello serve.
Vedi di crescere.
Fulvio.
Lex, lascia perdere: se per te la Champions é un obiettivo, se non ti dispiace vedere anche un po’ di gioco, se non vai alle assemblee societarie, se non pensi male del Beck e se non hai visto Sivori allenarsi dal vivo, con Fulvio non c’é dialogo. Sei a rischio ritiro patente.
@ Andreas Moeller.
Grazie di avermi messo al corrente.
Io già avrei votato NO comunque, (come ho votato per Chiara Appendino) ma, vedere che Renzi forma i comitati per il sì in Kenia, non fa che confermarmi che ho ragione.
Ciao.
Fulvio.
“Lo Zenit San Pietroburgo non ha nessuna intenzione di mollare la presa sul fronte Witsel. Secondo quanto scrive Tuttosport settimana scorsa l’allenatore dei russi Mircea Lucescu ha cenato con il centrocampista belga proponendogli un rinnovo di contratto con ingaggio raddoppiato. Il giocatore si è preso qualche giorno prima di rispondere alla proposta.”
Ma come, noi non eravanmo in una “situazione di facilità ” per Witsel?
@ Lex.
Qualunque cosa dica Beccantini, e’ giusto il contrario.
A prescindere.
Ciao.
Fulvio.
Scritto da Alex drastico il 20 ottobre 2016 alle ore 13:49
a me l’arbitro è sembrato decisamente…casalingo.
Di rigori mi pareva ce ne fosse uno anche su Dybala, ma non insisto, anche se mi pare che l’Equipe lo citasse; non credo che abbiano dato 4 all’arbitro per caso.
Credo che siamo stati bravi a non lasciar loro la palla anche 10 contro 11, si era capito che se fossero entrati in area si sarebbero tuffati alla grande.
Mentre vedevo la partita ripensavo a quella di Moenchengladbach dell’anno scorso, con la scemata del profeteiro (cit.) prima della pulizia delle cellule…
Neanche io credo che Collina abbia inviato “l’inviato speciale” ad arbitrare le partite della juve, ma indiscutibilmente la juve non è stata poi tanto favorita dalla decisioni arbitrali…Non è da juventini lamentarsi degli arbitri sicuramente, ma se dico che Collina mi sta sui coglioni posso scriverlo? leo
X Drastico – Lungi da me l’intenzione di giustificare le brutte esibizioni della Juve con i torti arbitrali subiti, ciò non toglie che non condivido chi cerca di sminuirne l’importanza intraprendendoli a rovescio. Martedì sera l’arbitro polacco connazionale di Boniek (naturalmente una casualità ), secondo l’Equipe ieri in edicola, non è stato esente da critiche soprattutto perché colpevole di molti errori. In particolare il giornale francese, forse il più importante e accreditato del mondo, ha evidenziato che “la Juventus è stata penalizzata dall’arbitraggio in quanto, oltre alla giusta espulsione di Lemina ed al rigore per la formazione francese, i bianconeri possono reclamare per un rigore su Dybala e uno su Bonucci che sembrano esserci e per due giocatori del Lione che potevano essere espulsi”. Che poi ognuno possa interpretare gli episodi come gli pare, non ci piove. Ciò non toglie che personalmente, a fronte di un episodio controverso, preferisco non esprimermi piuttosto che avvallare la tesi di chi vuole solo gettare merda sulla mia Juve.
Letto adesso il delirante,a parer mio,post di megafono sul tread d2.o meglio iniziato a leggere…
Il gombloddo con collina scritto con la k che ci manderebbe arbitri killer….beh li mi sono fermato.nessun tifoso bianconero ragiona cosi’.quelli sono gli interisti o loro derivati tipo napoli e roma.
Con una piccola postilla:quelli che autoincensano la loro grande fede bianconera sono quelli che mi puzzano di piu’in assoluto di gufaggi.
Sono della juve da 40anni.il tifoso bianconero e’abituato bene e pretende certi tipi di standard,di conseguenza puo’essere piu’o meno critico.solitamente gli acritici sono quelli che poi scivolano su bucce di banana del tipo:”quando la juve gioca contro la mia squadra spero faccia 1-1″.