Di ritorno da Manchester, avevo prenotato allo Stadium. Mamma mia. Ho sbirciato il menu di Juventus-Lione: c’era la novità , relativa, della difesa a quattro e per il resto i soliti piatti, il solito servizio lento, crollato, addirittura, quando si era alla frutta (mica tanto in senso metaforico). Eppure la foga ingenua di Diakhaby su Sturaro aveva offerto a Higuain il rigore dell’aperitivo.
Cercavo, nella carta dei vini, notizie di Pjanic: trequartista, interno? Bo’. Di solito, i grandi giocatori non dipendono da dieci metri più avanti o più indietro: così mi disse un giorno Platini.
Ottavi in campionato, i francesi hanno portato avanti il loro calcio di squadra, normalissimo, animato però dallo spirito del cliente che ha deciso, per una sera, una botta di vita. E Khedira? E Sturaro? Erano lì, molta cornice e poco quadro.
In avvio, era stato Rybus a impegnare Buffon. E Higuain, nel prosieguo, a mangiarsi il raddoppio, dopo che Mandzukic – lui sì, un gladiatore – aveva «rapinato» Mammana. Era la solita Juventus, compassata, aggrappata agli episodi, senza arte e con poca parte. Allegri la invitava invano a geometrie meno vaghe. Capisco che il quadrilatero di centrocampo non sia più quello d’antan, e Marchisio in fase di rodaggio, ma dubito che non si possa giocare un po’ meglio? E questa è materia del tecnico.
Le uscite di Bonucci e Pjanic, infortunati, hanno riportato le lancette al 3-5-2 d’ordinanza. La rinuncia a Higuain era un segnale: il serbatoio è vuoto, fate l’autostop. Un altro avversario avrebbe vinto. Il Lione, «questo» Lione, si è limitato a pareggiare con Tolisso, complice un pisolo della difesa, Buffon incluso, e a sfiorare la vittoria (la vittoria, non la beffa) con Lacazette.
Nulla è compromesso, in Champions, se non l’onore. Che non è poco.
Ho letto i vostri commenti inferociti. Io ho visto solo il primo tempo e ne avevo scritto nell’articolo precedente, poca cosa da Evra e Alves e Pjanic confusionario. Sul bosniaco c’è da dire che bisogna (bisognerebbe) capire quanto dipenda da Allegri, perché il mister l’ha fatto praticamente giocare in qualsiasi zona del campo e lui non è che abbia avuto un rendimento moooooolto più alto da una parte piuttosto che dall’altra. Non vorrei che alla fine si rivelasse il classico giocatore che spicca in provincia – ALTA PROVINCIA – ma poi scompare quando va in una grande.
Sui prezzi dei biglietti : purtroppo avevo il volume silenziato ma la tv svizzera ieri sera faceva la comparazione tra i club di Champions (non so su che base, su che settore)…..due euro in meno il Barcellona….addirittura 17 in meno il Bayern. Nonostante i prezzi però ieri sera lo stadio mi sembrava pieno. Sbaglio?
Fabrizio, credimi…qui di impresentabile c’e’ solo una persona :
il nome e’ Max, il cognome Allegri
Ah, se volete farvi 2 risate, andate sul profilo twitter di Allegri.
I tifosi gliene hanno dette di tutti i colori.
Impressionante.
Al momento stiamo messi cosi’ male a centrocampo che uno come Tolisso (e non ho detto Kroos eh) farebbe un figurone li’ in mezzo.
Al momento Dani Alves, QAS, Khedira e Pjanic sono veramente impresentabili.
L’allenatore é parzialmente giustificato per il centrocampo, dico parzialmente perché raschiando il fondo del barile può mettere Lemina al posto del tedesco, che proprio non ne ha più e va tenuto a riposo per un po’ di tempo.
Ma rinunciare anche alle fasce é da pusillanime ostaggio dei ras dello spogliatoio.
Aggiungo che, dobbiamo davvero possedere un nucleo di giocatori veramente forti e con grossissimi attributi, se siamo comunque in grado di sopportare addirittura tre o quattro vecchie zavorre alla volta nell’undici iniziale.
Luca….diciamo pure che Pianic non sa proprio a chi dare il pallone, in mezzo non hai un centrocampista che si inserisce, ai lati gli esterni giocano venti metri dietro, il bosniaco non sara’ mai Pirlo, ma nemmeno lo schifo che abbiamo visto negli ultimi tempi .
Cmq…. io spero solo che chi doveva capire ha capito, Allegri non puo’ essere l’allenatore della Juventus FC 1897, detto da uno che il primo anno lo ha subito sotenuto . Ieri c’e’ stata la prova provata.
Una mediocrita’ tattica disarmante
scelte cervellotiche
coraggio sotto la suola delle scarpe
avallo di una campagna acquisti zoppa e senza senso
Sul mercato ad oggi la priorita’ deve essere un allenatore vero, uno che insegna calcio, Spalletti o Sousa in Italia, forse anche un Di Francesco, all’estero non so, li la scelta sarebbe molto complicata. Attenzione…del pareggio di ieri frega meno di nulla, anche con una vittoria sarebbe stata la stessa cosa, qui se leviamo un tempo contro la Viola ed il Sassuolo, il resto e’ uno schifo assoluto.
E gia’ che ci siamo diamo pure il benservito a Peppino Paperino, al suo posto un Nedved che almeno di calcio capisce.
Il ridicolo lo toccano quegli scienziati che, anche qui, dicono che se fosse finita 1-0 per noi, quello sarebbe stato indice di una partita disputata bene,
Quelle sì che sono considerazioni da mulita, e cioè da gente che quando, col passaggio della cometa di Halley, vince non può andare tanto per il sottile e forzatamente deve collegare l’episodica vittoria ad un momento spettacolare. Roba da mulita appunto.
x lovre…A me nessuno può dare ordine di scrivere o non scrivere sui giocatori di cui ogni tanto si parla o vengono alla ribalta…Non mi piacciono gli insulti di nessun genere, ma liberi, gli altri, di insultare chiunque tutti nessuno escluso…Quando non si sopporta basta solo non leggere…sotto ogni post c’è un nick di riferimento…se non te ne sei accorto il mio è “leoncini 45″…Non mi offendo se non mi leggi…basta saltare. Non mi va di insultare o giudicare gli altri per quello che scrivono…assolutamente…non è nel mio carattere..dovresti, dopo tanto tempo, averlo capito……leo
x Lex…Ho visto solo gli ultimi dieci minuti della Primavera…Non ho visto neanche il goal…Una squadra senza senso, in quei dieci minuti..ma non è che pensavo diversamente o speravo diversamente…una squadra “illogica” punto e basta…spero solamente che se ne accorgano in società e mandino via a pedate a questo “grosso” di nome…leo