Allo Stadium si votava in anticipo: dopo la legnata di Marassi, la Juventus è ancora la Juventus? Ha vinto, o meglio: ha stravinto, il sì. Sì, lo è ancora. In Italia, almeno: in Italia dove, soprattutto, dipende da lei. L’Atalanta veniva da otto successi e un pari: è stata spazzata via, letteralmente. Come fece il Genoa, con Madama, nel primo tempo di domenica scorsa.
Allegri voleva più fisicità : l’ha avuta. Voleva più gioco: l’ha avuto. Al di là del modulo (4-3-1-2), del contesto e di tutto il resto. Migliore, per distacco: Mandzukic. Ha fatto il portiere (due tiri «parati), il mediano, l’attaccante (terzo gol). Poi Pjanic. Poi Alex Sandro. Higuain continua a non segnare, ma spreme rivali, crea varchi. Non tutte le strade portano a lui, come a Napoli. Lui è «una» delle strade, come in Nazionale.
Sono stati i difensori, chiamiamoli così, ad aprire la scatola: Alex Sandro, Rugani. C’era una volta la Bbc: oggi c’è una fase difensiva che l’altalena di schemi tiene in ostaggio. L’Atalanta di Gasperini ha fatto quello che ha potuto: da mesi, faceva quello che voleva. Ecco la differenza della Juventus, quando fa la Juventus. La miglior partita della stagione, e il miglior Pjanic, ora mezzala ora trequartista, sempre nel cuore dell’azione.
Per un’ora, oltre a divertire, mi è parso che la squadra di Allegri si divertisse, addirittura. In rialzo «la precisione nella velocità », materia cara al mister. Non si pretende la luna, per carità . Genoa e Atalanta hanno fissato i confini estremi del rendimento. Per una volta, risultatisti e prestazionisti se ne vanno sotto braccio, scambiandosi segni di pace, pronti a perdonare persino la flessione che, agli sgoccioli, ha portato al bel gol di Freuler.
Era stata una settimana senza Champions: tu chiamale, se vuoi, combinazioni.
Vediamo stasera se il Real batte il Dortmund.
Sono d’accordo con bilbao, anche se quest’anno il lottondelle seconde sembra particolarmente rognoso, preferisco in ogni caso evitare le spagnole e giocare il ritorno in casa. Il Bayern sembra un po’ meno corazzato degli altri anni, anche se fra tre mesi le cose possono cambiare. Anche per noi, per inciso.
Ci saranno comunque Benfica, Leverkusen e Porto/Copenaghen che sono ampiamente alla portata. Poi City/PSG ed eventualmente Dortmund difficili ma non impossibili.
Dateci chi volete na mazza.vediamo di attivare el cul de alegher che di nadare amadrid con pippanes pippedhira e pianijc e lemina non ne ho nessuna voglia.
Quelli della notte…
è tempo di non guardare chi ci tocca lunedi.
Ma solo, se ci tocca un po’ de Suerte, per quanto riguarda infortuni…tra gennaio marzo; poi dateci chi volete.
Evitare Barcelona, Atletico (ma sarebbe stato meglio Bayern) e molto probabilmente Madrid è cosa buona e giusta.
Non è colpa della Juve o di nessun altro se nei gironi delle squadre di cui sopra c’erano anche squadre pericolose come Man City, Bayern appunto, Borussia Dortmund.
Forse solo l’inaspettato pari del PSG in casa, con conseguente primato dell’Arsenal, scombussola veramente i pronostici, ma detto ciò, la priorità negli ottavi è sempre evitare le 2 grandi di Spagna ed il Bayern Monaco.
Questi ultimi hanno toppato e quindi potrebbero ritornarci tra i piedi, ma se vinciamo il girone abbiamo fatto il nostro dovere e quello che ci si aspetta dalla Juventus.
benfica benfica sebxa dubbio Ah sperando che domani il minestraro non si superi e riesca a non battere il Zagabria
Il Benfica agli ottavi non sarebbe male
Steven N’Zonzi: “Voglio rimanere a Siviglia, Sampaoli mi ha convinto”
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Comincio a strofinarmi le mani.
In questo momento sceglierei il PSG (0-3 col Montpellier…), a febbraio/marzo chissà .
Uhm. Meglio l’arsenal o il PSG come seconda?
Comunque a me sta cosa puzza, se i turchi si scansano dietro ci sarà sicuramente Moggi, o almeno Marotta.