Primi, dunque. Sia il Napoli sia la Juventus. E allora? Lunedì, nel sorteggio degli ottavi, potranno pescare Paris Saint-Germain, Benfica (solo la Juventus), Manchester City, Bayern, Bayer Leverkusen, Real Madrid, Porto e Siviglia (solo il Napoli). Viceversa, hanno evitato Arsenal, Barcellona, Atletico Madrid, Monaco, Borussia Dortmund e Leicester. Ma allora conveniva arrivare secondi, già sento brontolare. Così ragionano i pavidi. La Champions comincia dall’eliminazione diretta. Andata fuori, ritorno in casa: alè. Attenzione: da qui a metà febbraio c’è di mezzo il mercato. Potrebbe essere un problema, più che una soluzione.
Un bottiglione di sonnifero, ecco cos’è stata Juventus-Dinamo. Capisco l’esigenza di preservare energie in vista del derby, ma proprio per questo sarebbe stato meglio darci dentro subito e russare dopo. E’ difficile che – nel calcio, almeno – gli ultimi riescano a essere i primi: alla Dinamo non si poteva chiedere di più di quello che ha fatto, un catenaccio mobile, quasi dolce, in attesa di quei Tartari che i tenenti Drogo di Zagabria tanto temevano ma che sarebbero arrivati nella ripresa, non prima.
Il ritmo era di una lentezza esasperante, Higuain sfiorato da servizi che sembravano pallottole sparate alla cieca; Mandzukic non più umanamente marziano; Asamoah quantum mutatus ab illo; Lemina, Pjanic e Marchisio ciondolanti, Cuadrado in edizione «uffa». Insomma: sonni d’oro, al di là degli strilli di Allegri e dei brusii dello Stadium.
Il lampo di Higuain, la sgrullata di Rugani (tra i migliori, con Lemina) e l’epifania di Dybala (dodici minuti) hanno scongiurato l’abbiocco generale. Non credo che il passaggio al rombo sia stato cruciale. I croati sono calati, i Tartari sono arrivati. Punto.
intanto dopo il cambio 5 minuti di orrore.
ora dentro la Joya.
Difficile passare il centrocampo con la shaise tedesca!!
Svegliaaaa!!!!
Sembrano caduti in letargo!
Svegliarsi
cambio da minestraro. corridore per corridore.
lo faceva per Sami magari correvano in 2.
E leva Sturaro anzichè Khedira.
Coglione totale.
E non lo cambia ancora!
Beh, non è che è scarso come allenatore, e’ proprio deficiente!!!
Juliano era fermo. Castan no. Nel basket fa differenza tra fallo e sfondamento.
Con Pjanic e Dybala in panchina, lui fa entrare… Lemina.
Cagon de puto.
Pessimo secondo tempo.