Non sarà certo merito di noi pennivendoli se, battendo la Lazio, la Juventus ha scolpito la 27a. vittoria consecutiva in casa, ma neppure colpa se ha perso quattro delle ultime nove trasferte. Ecco qua le dogane estreme della capolista. Nel calcio molto è possibile, se l’idea viene condivisa e la carne risulta forte come lo spirito. Alludo al «logo» disegnato da Allegri per l’impegno odierno, un quattro-due-Avanti Savoia che ha prodotto il solito quarto d’ora di «superiorità » e poi una placida gestione dell’ordalia.
C’erano tutti. Pjanic più Cuadrado più Mandzukic più Dybala più Higuain. Il sinistro pettinato di Dybala (complice Marchetti) e la zampata di Higuain hanno fissato muri troppo alti per una Lazio che, con le Grandi, fatica a sfamare le ambizioni che in cuor suo coltiva.
E così si celebra l’ennesima reazione all’ennesimo schiaffone. La Juventus degli zero pareggi (in campionato, almeno) avrebbe potuto, o forse dovuto, dilagare in contropiede. Solo che è stata parca e quei pochi, li ha sciupati (con Dybala).
Per la cronaca, e per la storia, la Juventus ha sempre e solo perso dopo una partita di coppa: tre di Champions, una di Coppa Italia (con l’Atalanta). E domenica andrà a Reggio Emilia per sfidare quel Sassuolo che, un anno fa, sembrava la sua lapide e invece diventò la sua fionda, dopo aver sfidato il Milan nei quarti del nostro torneo di scorta. I numeri vanno presi per mano, ma spesso indicano tendenze.
Cos’altro aggiungere? Che Mandzukic, pur di giocare, giocherebbe anche in porta. Che un centrocampo così è una seducente scollatura. Che la fase difensiva (a quattro) ha concesso briciole. Che la Juventus a ritmi «normali» sa addormentare gli avversari senza addormentarsi. Elementare, Stadium.
Scritto da Fabrizio il 28 gennaio 2017 alle ore 10:09
Dicevamo la stessa cosa questa estate. Non puoi prendere higuain e nessuno a centrocampo. Invece puotte, PP puotte e potrÃ
La Suini(ng) & derivati non solo ha messo una cimice nella sede Juve, per farsi una vaga idea su chi acquistare in sede di calcio mercato. Adesso sembra stare monitorando anche blog come questo.
Da 3 o 4 anni sostengo e scrivo che, stante la palude istituzionale che copre il calcio italiano, la Juventus (o meglio, tramite la Exor) dovrebbe acquistare un club straniero dove spedire un po’ di giovani a fare esperienza e per monitorare, piú da vicino, qualche mercato interessante che produca nuovi talenti.
Sognavo una inglese di Championship o anche League One, ma piú verosimilmente auspicavo una di prima divisione tra il campionato belga, olandese o portoghese.
Apprendo che la sopracitata confraternita di Maiali avrebbe acquisito l’Excel Mouscron, della massima divisione belga, per la mirabolante cifra di 9 milioni di euro, meno del costo di Hernanes.
Si dovrebbe poi aggiungere il Gil Vicente, della seconda divisione portoghese.
Insomma, con questi Maiali a corto di idee…acqua in bocca, soprattutto quando parlate di calciomercato.
L’onnipotente, sicuro che la corrotta giustizia terrena si sarebbe ben guardata dal punire un lestofante come il Brindellone (sicario per conto dei raffinati distributori di tumori di Sarroch), ha provveduto in prima persona con una cassazione definitiva.
Vedo il soggetto in questione dimenarsi tra fuoco e fiamme (ed elettrostimolatori)nell’ottavo cerchio, nel girone dei Fraudolenti, per tenere un posto ai suoi due padroni di sempre, e al falsificatore nazionale.
D’altronde il Supremo del Vecchio Testamento mi pare di ricordare che fosse piuttosto severo.
Tra il dolce e il severo.
X il triplice t. di c.- Andrea è stato la vostra rovina. E’ stato lui a volere Conte alla Juve Peccato che gli abbiano legato le mani. Certamente a voi stavano bene cobolli-gigli e blanc, i quali si guardavano bene dal farvi il culo come meritavate e soprattutto di ostacolarvi nella gestione della vostra squadra di merda.
Dopo i caffé, i passaporti falsi, le scatole cinesi e il lavaggio direi che nessuno più di loro ha lemcompetenze per parlare di malavita organizzata.
Beh, AA si sospetta che inconsapevolmente abbia interloquito con la malavita.
Indubbiamente c’è chi è molto più avanti, e se la porta direttamente nell’azionariato o mette le palle in mano a tipi loschi, peer usare un eufemismo. Sapessero almeno sceglierseli per nome, non dico per sostanza, Merdeka è veramente il massimo. Dei minimi.
Bravi, in linea con la tradizione. Ci sono sono due business che rendono più di quanto ha ottenuto il Lindo soffiandosi il naso con la terza squadra lombarda, uno sono le armi l’altro una sostanza allucinogena cui peraltro gli zimbelli di maramao sono da decenni abituati.
Strano sentir parlare di crepa da uno che tifa una fogna che pur di rubare un paio di scudetti e una coppa non ha esitato a far crepare i suoi giocatori.
Proprio vero dunque:chiunque sia associato in qualunque modo all’inda ha l’anima sporca d merda.
Dopo i 45 milioni spesi o pianificati per Rincon, Caldara e Orsolini, siamo in fremente attesa della cessione del pacco Hernanes che certamente verrà rimpiazzato da un grande centrocampista: se so di dover ancora comprare la cena, non spendo un patrimonio per le posate a meno di non aver già prenotato le cibarie…
D’altronde AA essendo cresciuto respirando l’aria di quella banda di delinquenti capitanata da Moggi e’ stato un po’ plagiato nei modi ; forse sarebbe stato meglio un altro tipo di personalita’ come presidente. All’inizio sembrava chissa’ che cosa, molto populista e fazioso cosa che piace sempre nel breve termine ,alla lunga ,qualche crepa la lascia .
Nessuna sopravvalutazione.