Non sarà certo merito di noi pennivendoli se, battendo la Lazio, la Juventus ha scolpito la 27a. vittoria consecutiva in casa, ma neppure colpa se ha perso quattro delle ultime nove trasferte. Ecco qua le dogane estreme della capolista. Nel calcio molto è possibile, se l’idea viene condivisa e la carne risulta forte come lo spirito. Alludo al «logo» disegnato da Allegri per l’impegno odierno, un quattro-due-Avanti Savoia che ha prodotto il solito quarto d’ora di «superiorità » e poi una placida gestione dell’ordalia.
C’erano tutti. Pjanic più Cuadrado più Mandzukic più Dybala più Higuain. Il sinistro pettinato di Dybala (complice Marchetti) e la zampata di Higuain hanno fissato muri troppo alti per una Lazio che, con le Grandi, fatica a sfamare le ambizioni che in cuor suo coltiva.
E così si celebra l’ennesima reazione all’ennesimo schiaffone. La Juventus degli zero pareggi (in campionato, almeno) avrebbe potuto, o forse dovuto, dilagare in contropiede. Solo che è stata parca e quei pochi, li ha sciupati (con Dybala).
Per la cronaca, e per la storia, la Juventus ha sempre e solo perso dopo una partita di coppa: tre di Champions, una di Coppa Italia (con l’Atalanta). E domenica andrà a Reggio Emilia per sfidare quel Sassuolo che, un anno fa, sembrava la sua lapide e invece diventò la sua fionda, dopo aver sfidato il Milan nei quarti del nostro torneo di scorta. I numeri vanno presi per mano, ma spesso indicano tendenze.
Cos’altro aggiungere? Che Mandzukic, pur di giocare, giocherebbe anche in porta. Che un centrocampo così è una seducente scollatura. Che la fase difensiva (a quattro) ha concesso briciole. Che la Juventus a ritmi «normali» sa addormentare gli avversari senza addormentarsi. Elementare, Stadium.
Scritto da Alex drastico il 23 gennaio 2017 alle ore 13:30
Alex, sì idealmente é così ma tieni presente che per prendere tre terzini Marotta starebbe occupato per tutta l’estate e scoprirebbe il 31 agosto che non ha più tempo per cercare i centrocampisti. Rifare il centrocampo é la missione numero uno a giugno.
Qui c’è un monoculo che guarda solo quello che fa Buffon..
a pensarci bene è meglio che dani alvez resti. i suini stanno cercando da qualche anno di sbolognare santon e non vorrei mai che quella volpe di mercato, dei colpi last minuti, specializzato in minusvalenze verso la terza squadra lombarda, si faccia ingolosire.
Scritto da juve 77 il 23 gennaio 2017 alle ore 13:52
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MINKIA! Non avevo preso in considerazione questa probabilità probabilissima.
certo, fabrizio, a dani alves bisogna far assolutamente sapere che in cina ci sono un sacco di (cose) fighe.
a pensarci bene è meglio che dani alvez resti. i suini stanno cercando da qualche anno di sbolognare santon e non vorrei mai che quella volpe di mercato, dei colpi last minuti, specializzato in minusvalenze verso la terza squadra lombarda, si faccia ingolosire.
eh ma il sassuolo quest’anno ha avuto una serie spaventosa di infortuni, in pratica un’ecatombe. e ha ovviamente pagato il doppio impegno. una chance a lirola io la darei e anche a spinazzola (a maggior ragione se può giocare sia a destra che a sinistra). pellegrini sembra molto buono anche a me. viene anche lui dal vivaio della roma?
http://www.gazzetta.it/Calciomercato/23-01-2017/mercato-juventus-cina-tenta-dani-alves-hebei-tianjin-shanghai-180531958748.shtml
MAGARI!
Io invece credo che si debbano prendere 3 terzini di ruolo il prox anno,asa non e’affidabile ed ha fatto il suo tempo da noi.desciglio mi e’sempre piaciuto e all’europeo ha dimostrato di poterci stare ad alti livelli.spinazzola potrebbe anche andar bene ma teniamo presente che lo stesso lirola dopo un inizio scoppiettante si e’abbastanza afflosciato.
Invece parlando si ccampisti giovani buoni,gagliardini a parte,mi piace molto pellegrini del sassuolo,potente,tecnico e cattivo il giusto,oltre ad avere occhio per il gol.
In premier me gusta mucho leroy fer 26 anni,dello swansea.cambio di passo bruciante e legnata da fuori con entrambi i piedi,credo sia olandese quindi si porta anche dietro un knowhow tattico ma qui siamo piu’nel campo delle suggestioni.
Leggo intanto che in Cina starebbero pensando a Dani Alves.
Speriamo che il turista ci pensi, e in fretta, che queste sono occasioni che si devono prendere al volo. In Cina si mangia molto meglio che in Piemonte (notissimo il tartufo bianco di Shanghai e celeberrimi gli agnolottini del pling alla taiwanese), c’é il mare, la montagna e un sacco di cose fighe.
Vai, vai!