Vi confesso che, mentre premiavano Gigi Riva, mi sono emozionato. Ho pensato al calcio che fu, al suo Cagliari che se la giocava alla pari con gli squadroni, così alla pari da strappar loro uno scudetto titanico, alle gambe immolate per la patria, quando la Nazionale era un onore e non un fastidio, alla comodità di tifare per la Juventus o le milanesi.
Poi la partita, con quel vento impostore e il Cagliari che ci dava, e la Juventus menava, brutto il fallo di Marchisio su Dessena, lo stadio pieno, il gioco ispido come il pelo di un gatto terrorizzato.
L’equilibrio è stato squarciato da un lampo: assist verticale di Marchisio, Higuain che lo segue dopo averlo dettato e lo trasforma. La sfida, prima della follia rossa di Barella, è stata chiusa dal Pipita in capo un’azione che lui stesso aveva impostato, con la collaborazione di Cuadrado e Dybala. Diciotto gol, Higuain: capocannoniere, come Dzeko.
Del resto, mi preme sottolineare la paratona di Buffon sulla bomba di Pisacane e il miracolo di Rafael su Dybala, la cui distanza dalla porta continua a essere metà rosa e metà spine (per lui, per il suo ruolino). Rastelli le ha provate tutte: troppo forti, gli avversari. Magari non brillanti come il Napoli, che qui al Sant’Elia aveva banchettato, ma di un’altra categoria, di un’altra cilindrata.
Da sei anni sul pezzo, la Juventus riflette la flemma e le idee di Allegri. Da Firenze, e dal cambio di modulo, solo vittorie: 5 in campionato e 1 in coppa. Questa volta, ha lavorato a pieno regime la catena di destra (Lichtsteiner-Cuadrado) e meno quella mancina (Alex Sandro- Mandzukic, traversa a parte). La Champions, a cominciare dal Porto, ci indicherà il peso netto di una forza che, in Italia, sembra assoluta.
Scritto da intervengo102 il 13 febbraio 2017 alle ore 14:41
alle 10:52 avevo scritto un post simile. Per far giocare dybala seconda punta alla del piero mancano due centrocampisti cazzuti di lotta e di governo in grado di fare interdizione e far ripartire velocemente l’azione. Se puntiamo su pianic allora l’altro deve essere forte forte, quindi difficilmente PP lo prenderà . Sulle fasce allora avevamo un certo pavel nedved e camoranesi. Cuadrado può fare il camoranesi anche meglio di camoranesi, ma il manzo non può fare pavel. Il manzo sta bene dove è adesso a centrocampo, a fare il finto pogba, purchè stia lontano dall’aera di rigore dove le sue percentuali realizzative lasciano a desiderare ed in più toglie spazio a higuain e dybala.
@ Gian-Carlo.
Semplice: contro il Palermo Mario non ci sarà per forza di cose.
Allegri non lo avrebbe MAI tolto.
Quindi quel coglione dell’arbitro Calvarese ci ha fatto indirettamente, e senza volerlo, 2 favori:
Mario riposa in vista di Porto.
Acciuga dovrà per forza schierare qualcun altro contro i rosanero.
Vedremo chi.
Ciao.
Fulvio.
Scritto da Fulvio il 13 febbraio 2017 alle ore 15:36
d’accordo sul cartellino facile…ma se non contro il Real Panormus, esperimenti e turnover (in vista di Oporto, neh!) QUANDO?
@ Salvadore.
Io fra le squadre più scarse della serie A metterei anche i mulita.
Comunque i tuoi compaesani rosanero hanno pareggiato a Napoli, per la proprietà transitiva, se noi venerdì facciamo anche solo 1-0, siamo decisamente più forti del Real Napoli.
Togliti dalla testa che Allegri faccia esperimenti, serve vincere e basta, qui molti ancora non lo hanno capito.
Parlando di ammonizioni, a me sembra che con noi gli arbitri abbiano il cartellino facile, gli esperimenti ci costringeranno loro a farli.
Ciao.
Fulvio.
x Ezio…Dybala non va via..per andare via lo debbono cacciare…tranquillo…e come hai detto tu per trovare in giro (ma non ce ne è uno di simile) un altro Dybala dovresti spendere i soldi che prendi per lo stesso giocatore…ed allora a che serve venderlo? Certo, se poi il giocatore ha altre ambizioni e vuole andarsene ce ne faremo una ragione…io per primo! leo
Stia zitto e non se ne vada….ecco bene Fabrizio…Dybala parla poco ai giornali…è bastato solamente una mano non data al suo allenatore (gesto deprecabile!!!) ed adesso per scatenare i “giornalai”…Non avevano argomenti, poi è scoppiato il caso rizzoli e la “piagnucolada” (contento mike?) ed allora altro argomento in più…forse più interessante di quello di Dybala perché di quest’ultimo si parla quando è in campo dei “cartonati” e la juve per settimane intere..se ad avere “presunti favori” è la juve…Mi viene da ridere nel ripensare a quanto ingenui sono quelli verticii della nostra squadra…bastava fare lo stesso casino dopo fiorentina juve ed i sei ammoniti di quella partita ed invece tutti zitti e “fazzoletti bianchi nel cassetto”… La juve non piange perché è nobile di “casato”…hai capito “3″?????
ezio, non sono convinto. L’anno scorso lo “vedeva” di piu’ come punta, e il bimbo gli ha fatto 20 gol in campionato o giu’ di li’.
E’ che quest’anno é arrivato Higuain, ed é chiaro che l’arma impropria Higuain la devi usare come si deve. E per usarla come si deve il sacrificato rischiava di essere Marione, e si sa che Marione fuori non puo’ stare perché poi appende Allegri all’armadietto. Ergo, il ricotta ha trovato una soluzione salomonica (?)
Al di là di tutto per il momento i risultati sono ottimi e anche il gioco é migliorato, quindi non sottilizziamo troppo e va bene cosi’, sperando che la Joya ritrovi la gioia.
sono bei problemi, su….
No ezio, non “stia zitto o se ne vada”, ma “stia zitto (Marotta) E NON se ne vada (Dybala)” :-)))
non credo proprio che il problema sia quello Fabrizio, ma semplicemente che non lo vede come punta/punta ………… anche Higua adesso gioca un pò alla Tevez, nel senso che arretra abbastanza a prender palla e cucire…. meno di Dybala, ma lo fa.