Come invidio il Barcellona. I due rigorini che, complice la codardia del Paris Sg, gli hanno consentito di entrare nella storia, sono stati sepolti sotto uno strato di enfasi che noi italiani non neghiamo a nessuno, soprattutto se straniero. Culé di tutto il mondo, beati voi.
All’umile scriba che entrò nel tunnel di Omar Sivori per non uscirne più, non toccherà la stessa sorte. A naso, non si parlerà dei panni che la Var avrebbe sciacquato nel suo tecnologico Arno: il rigore di Zapata su Dybala, la non simulazione di Deulofeu, il piede in fuorigioco di Bacca sul pareggio. A occhio, non si parlerà nemmeno del sangue freddo con il quale Dybala ha trasformato il penalty all’ora dei porno (una volta), e neppure delle parate di Donnarumma, migliore in campo per distacco, della traversa di Pjanic, della mira sbirula di Pjaca.
Si parlerà solo del mani-comio di De Sciglio, cinque giorni dopo quello di Samir. Al mediocre Massa, che all’andata suggerì a Rizzoli che il gol di Pjanic (regolare) era da annullare, l’ha suggerito Doveri.
Ai tifosi del Barcellona segnalo che era da tempo che non vedevo una Juventus così rotonda, così creativa, così sciupona. Vero, il Milan non muore mai, anche se allo Stadium ci è andato vicino un sacco di volte. Nell’ultimo quarto d’ora, fino al rosso di Sosa, il suo contropiede sembrava pronto a regalarci un revival del «Clamoroso al Cibali» di ciottiana memoria.
Mi sono piaciuti Dybala da una parte e Deulofeu dall’altra. Un solo difetto, lo spagnolo: vede troppo i compagni, e troppo poco la porta. Higuain ha lottato anche per Mandzukic, mentre Pjaca tende a «laudrupizzarsi»: fenomeno in allenamento, un po’ meno sotto porta.
Ricapitolando: culé del Barcellona, spiegatemelo voi: por qué?
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AMARCORD
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DOPO JUVENTUS NAPOLI 3-0
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/#comments
Roberto Beccantini10 novembre 2013 –
Al di là dei centimetri
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C’è di peggio, a questo mondo. C’è di peggio, voglio dire, della «scorta» che accompagna Llorente nel traffico dell’area napoletana. Fuorigioco difficile da cogliere (perché scatta sul tacco di Tevez e non sul cross di Isla).
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Genoa (aiutino, poi tirannia), Catania, Parma, Napoli (aiutino, poi dominio): quattro vittorie in altrettante gare
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X il Beck delle 20:13 – E già che ci sono. le dico anche cosa avrei detto alla ifne della partita: “Mi sembra che la vittoria della Juve non ammetta nessuna discussione. L’attenuante del gol irregolare di Llorente non mi sembra possa giustificare la sconfitta del Napoli, anche se forse un po’ larga nel punteggio ma che solo raramente ha dimostrato di poter mettere i bianconeri in difficoltà.”
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Scritto da Alex x il sig.beck il 11 novembre 2013 alle ore 20:28
No beck non ci capiamo.quelladomanda deve fargliela varriale,bocca,mura,cannavo’.non uno come mario sconcerti.
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Gentile Alex x il sig. Beck, come domanda unica si può discutere, ma come domanda in un certo contesto no, non sono d’accordo. Alex, non esageri. Il problema è che,mancando il ghost writer, le risposte sono sempre un po’ banalotte (per me).
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 20:30
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Scritto da Alex x il sig.beck il 11 novembre 2013 alle ore 20:30
Conte ieri sera non ha voluto umiliare sconcerti per via del rispetto che ha per lui.
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Gentile Alex x il sig. Beck, se lo dice lei… Io non ho seguito, non ho colto il tono. Mi fido di lei.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 20:31
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-34/#comments
Scritto da Alex x il sig.beck il 11 novembre 2013 alle ore 20:35
Quelle di conte non sono mai banali.e ieri sera si e’dimostrato un signore con sconcerti.un suo collega(di lei beck)mi dice che andrea agnelli apprezzi molto le conferenze stampa di conte perche’dice quel che dovrebbe dire marotta ma non ha la personalita’di farlo.
Ps Leggo da uno dei supi pazienti che benitez ieri ha detto che il gol in fuorigioco ha messo la partita su un binario difficile.benitez non hai menzionato una sola volta il fuorigioco.troppo professionista per non sapere che ieri e’stato fatto a pezzi.
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Gentile Alex x il sig. Beck, che al Padrone possa piacaere l’oratorio di un suo affezionato dipendente, non è una novità. Per ma, Conte allenatore vale otto, Conte comunicatore quattro. Ma sono punti di vista.
Benitez: anche qui, mi fido di lei.
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 20:40
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Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 20:41
Gentile Alex x il sig. Beck, grazie. Oggi è il giorno in cui i Pazienti, come terapia, dovevano appendersi alle tende e gridare di sdegno contro qualcuno. Barbabianconra ha vinto per distacco… Sta ridendo in camera, con noi e non di noi…
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Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 17:49
Gentile Riccardo Ric, gentile Runner68, gentile Barbabianconera, gentile Luca: quando le cure funzionano il Primario è felice. Ancora a parlare di arbitri, dopo che, ripeto, ho dedicato tre righe al fuorigioco di Llorente (Eurosport è un blog, non una Clinica). Siete peggio di Cesrari! E poi volete che parliamo di calcio, di sport?
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No Beck. Sa quali sono i miei paletti. SE lei vuol parlare di calcio con me, deve eliminare ogni riferimento a scorte e decisioni arbitrali. Sempre e nei confronti di tutti.
Scritto da Riccardo Ric il 11 novembre 2013 alle ore 21:00
http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-35/#comments
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http://www.beckisback.it/2013/11/10/al-di-la-dei-centimetri/comment-page-36/#comments
Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 21:03
Gentile Riccardo Ric, è una tesi un po’ populista e comoda. Non da lei.
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Non vedo nè populismo nè comodità, ma nel caso, va bene. Che problema c’è?
Scritto da Riccardo Ric il 11 novembre 2013 alle ore 21:08
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Scritto da Roberto Beccantini il 11 novembre 2013 alle ore 21:09
Gentile Riccardo Ric, le cure le decido io: voi scegliete la Clinica. Non viceversa. Grazie.
Che cuore sensibile. Bravo massimuccio nostro, tu si che sai come farti amare da delusi, falliti, inetti e forcaioli.
http://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/sampdoria/2017/03/11-22839875/sampdoria_ferrero_ora_battiamo_la_juve_per_fare_un_regalo_ai_romanisti/
Alex, concordo con quanto tu scrivi, e ritengo anch’io l’attuale movimento mediatico veramente preoccupante. Tuttavia, se almeno nella proprietà e nella dirigenza ci fosse unità d’intenti per la salvaguardia del marchio, neanche in coppa uefa li farei andare sti cani rognosi dei prescritti. Un altro anno a – 80 mln di perdite, sarebbe per tutto il movimento calcistico una cosa buona e giusta. Io non auspico cataclismi e/o altiforni per tutto o buona parte del nord, ma chissà che nel mentre qualche zio bergomi non cominci ad abbandonarci come usa in quell’ambiente..
Aldila’dei singoli episodi colpisce comunque la canea mediatica assolutamente sproporzionata che si scatena ad ogni episodio favorevole che coinvolge la juventus ed il silenzio che segue gli episodi che la sfavoriscono.
Stiamo respirando la stessa aria del 2006,quando un sub umano come il frocio(cit.)dopo ogi sconfitta ripeteva che presto la dirigenza juve avrebbe avuto problemi seri.ora come allora tutti noi ci chiedevamo come fosse possibile che difronte ad una superiorita’cosi schiacciante in campo si contrapponesse un stravolgimento sistematico dei fatti e della realta’.ora come allora ci chiedevamo perche’la nostra proprieta’assistesse in silenzio a quello schifo salvo poi scoprire che erano loro stessi ad organizzare l’infamia.
Ora come allora la juventus era sconvolta internamente da una faida senza quartiere tra i due rami della famiglia(di schifosi degenerati)che la possiede.purtroppo ci volle molto poco a scoprire qual’era il vero scopo della canea mediatica.
quello che john elkann provoco’nel 2006 fu un danno di immagine per la juventus che non si ricomporra’mai piu’ma che lo vide rinforzare la sua posizione all’interno della faida stessa.
Il silenzio della dirigenza juve difronte allo schifo a cui assistiamo in questi giorni e’foriero di bruttissimi presagi anche perche’alla proprieta’basterebbe una semplice dichiarazione per mettere fine a tutto questo.
Nel 2006 parlando all’addetto stampa juventus stefano coscia suggerii di lasciar vincere uno scudetto ai pedofili in modo da lanciare un osso marcio al cane bastardo ma lui mi rispode che ci avevano provato ma che i mongoloidi si erano cagati addosso il 5 maggio e che per il resto a novembre erano gia’a -15.
Conoscessi direttamente qualcuno in juventus,oggi gli direi di perdere 2-0 a napoli e mollare sta coppetta della quale non ci frega un cazzo ma che servirebbe a calmare i pezzenti che ci tirano per la giacca con la mano tesa.
Stanno discutendo sul NULLA. Il regolamenzo potrà non piacere, ma se tu fermi u. Cross con la mano in area, a 2 metri e col braccio largo, é rigore. Punto.
Se poi già ti avevano risparmiato un altro rigore dopo 8′, un tuo uomo poteva essere espulso molto prima, hai preso 24 tiri (a 2) durante la partita e en passant si potrebbe anche discutere sulla regolarità del tuo gol (ma non lo si fa perché sono cm, e la Juve si sa non ha bisogno ecc. ecc.), allora bisognerebbe star zitti e portare a casa. Le altre squadre, quelle piazzate a 15/20 punti, non dovrebbero nemmeno PENSARE di parlare, perché non ne hanno le competenze. Dovrebbero piuttosto iniziare a preparare il dossier di difesa per quando la lavatrice smetterà di funzionare.
Quando è che una mutazione genetica ha trasformato i macachi in pisciatombe?
Ai tempi delle anfetamine di HH che, con l’approvazione del criminale Moriarty padre, ammazzarono i giocatori?
Lo sapevate che il Dr. Mengele era indaista?
Non è possibile. Un giorno intero a parlare di un rigore che regolamento alla mano è ineccepibile. Capisco suini, bovini,ciucci e altre specie animali con il fegato spappolato, ma, almeno noi, diamogli un taglio.
Mi faccio Solo questa domanda: se bonucci all’ultimo second fosse intervenuto Come de sciglio e massa avesse deciso di sorvolare cosa leggeremmo oggi sui giornali?
Gioco di mano gioco da villano!
È chiaro che le decisioni arbitrali ci possono stare se sono contro la juve mentre sono sbagliate se non vanno contro.
Capisco la rabbia ler uscire sconfitti in quel modo ma a barcellona non mi risulta che gli spogliatoi siano stati messi a ferro e fuoco.
Che vergogna
Ci vorrebbe un Nerone dei giorni nostri per incendiare Palermo e tutto il contenuto .
Ah ah mette anche i vivi quel rimbambito di Salvadore per fare più’ scena.