Come invidio il Barcellona. I due rigorini che, complice la codardia del Paris Sg, gli hanno consentito di entrare nella storia, sono stati sepolti sotto uno strato di enfasi che noi italiani non neghiamo a nessuno, soprattutto se straniero. Culé di tutto il mondo, beati voi.
All’umile scriba che entrò nel tunnel di Omar Sivori per non uscirne più, non toccherà la stessa sorte. A naso, non si parlerà dei panni che la Var avrebbe sciacquato nel suo tecnologico Arno: il rigore di Zapata su Dybala, la non simulazione di Deulofeu, il piede in fuorigioco di Bacca sul pareggio. A occhio, non si parlerà nemmeno del sangue freddo con il quale Dybala ha trasformato il penalty all’ora dei porno (una volta), e neppure delle parate di Donnarumma, migliore in campo per distacco, della traversa di Pjanic, della mira sbirula di Pjaca.
Si parlerà solo del mani-comio di De Sciglio, cinque giorni dopo quello di Samir. Al mediocre Massa, che all’andata suggerì a Rizzoli che il gol di Pjanic (regolare) era da annullare, l’ha suggerito Doveri.
Ai tifosi del Barcellona segnalo che era da tempo che non vedevo una Juventus così rotonda, così creativa, così sciupona. Vero, il Milan non muore mai, anche se allo Stadium ci è andato vicino un sacco di volte. Nell’ultimo quarto d’ora, fino al rosso di Sosa, il suo contropiede sembrava pronto a regalarci un revival del «Clamoroso al Cibali» di ciottiana memoria.
Mi sono piaciuti Dybala da una parte e Deulofeu dall’altra. Un solo difetto, lo spagnolo: vede troppo i compagni, e troppo poco la porta. Higuain ha lottato anche per Mandzukic, mentre Pjaca tende a «laudrupizzarsi»: fenomeno in allenamento, un po’ meno sotto porta.
Ricapitolando: culé del Barcellona, spiegatemelo voi: por qué?
In tutti i loro mirabolanti travestimenti i Furinazzi, a corto di argomenti nel merito (non ce ne sono) sbroccano, berciano e sbavano attribuendo agli altri i loro reconditi (anzi retro-conditi) desideri. Viziosi!
Un maramao continuerà a seppellirli di risate.
Un salutone a Claudio Milan!……transfugo come altri da La Stampa. Ma che te li sei imboscati tu i soldi del closing del Berlusca?
:-)))))
Il sentimento te lo puoi mettere nel didietro insieme a tutte le altre cose che ti piace tanto ficcarci,estintore di cuadrado incluso.il 2006 non tornera’mai piu’luridi pezzenti sempre con la mano tesa ad elemosinare.se vorrete vincere dovrete farlo senza rubare.
Razza lurida.
Il sentimento avanza nuovamente. ..
Occhio…
Bravo, si tappi le orecchie.
Tutta Italia sta vedendo
riassumendo ieri: rigore non dato all’Atalanta su 0 a 0, il primo rigore al Napoli ridicolo, Rog non espulso, gol del Palermo regolare
tutto bene per le merde che ci chiamano ladri? o magari è colpa di Moggi?
Comunque il campionato…con molta probabilità si deciderà il 30 aprile: Atalanta-Juve, Inter Napoli, Roma – Lazio. Roba da chiudersi in casa e tapparsi le orecchie.
Col Milan Massa ha sbagliato assegnando il rigore, perché non ha usato il criterio del “buonsenso”.
In Udinese-Juve e Fiorentina-Juve, invece, gli arbitri applicarono correttamente il criterio e negarono tre rigori alla Juve (che é già forte e quindi non ha bisogno di rigori a favore, va contro il “buonsenso”)
http://www.tuttosport.com/news/calcio/2017/03/13-22905870/rigore_juventus-milan_parla_materazzi_decisioni_in_una_direzione/
… a proposito di sportività ecco un luminoso esempio sempre distintosi anche in campo internazionale
CLAUDIO, SE LE CAPRE CHE INFESTANO LA CLINICA AVESSERO UN BRICIOLO DELLA TUA SPORTIVITA’ QUI SI POTREBBE PARLARE SOLO E SEMPRE DI TECNICA, DI TATTICA, DI CAMPAGNA ACQUISTI E VARIE. INVECE…. CHE VADANO A PASCOLARE LONTANO CHE E’ MEGLIO.