Come invidio il Barcellona. I due rigorini che, complice la codardia del Paris Sg, gli hanno consentito di entrare nella storia, sono stati sepolti sotto uno strato di enfasi che noi italiani non neghiamo a nessuno, soprattutto se straniero. Culé di tutto il mondo, beati voi.
All’umile scriba che entrò nel tunnel di Omar Sivori per non uscirne più, non toccherà la stessa sorte. A naso, non si parlerà dei panni che la Var avrebbe sciacquato nel suo tecnologico Arno: il rigore di Zapata su Dybala, la non simulazione di Deulofeu, il piede in fuorigioco di Bacca sul pareggio. A occhio, non si parlerà nemmeno del sangue freddo con il quale Dybala ha trasformato il penalty all’ora dei porno (una volta), e neppure delle parate di Donnarumma, migliore in campo per distacco, della traversa di Pjanic, della mira sbirula di Pjaca.
Si parlerà solo del mani-comio di De Sciglio, cinque giorni dopo quello di Samir. Al mediocre Massa, che all’andata suggerì a Rizzoli che il gol di Pjanic (regolare) era da annullare, l’ha suggerito Doveri.
Ai tifosi del Barcellona segnalo che era da tempo che non vedevo una Juventus così rotonda, così creativa, così sciupona. Vero, il Milan non muore mai, anche se allo Stadium ci è andato vicino un sacco di volte. Nell’ultimo quarto d’ora, fino al rosso di Sosa, il suo contropiede sembrava pronto a regalarci un revival del «Clamoroso al Cibali» di ciottiana memoria.
Mi sono piaciuti Dybala da una parte e Deulofeu dall’altra. Un solo difetto, lo spagnolo: vede troppo i compagni, e troppo poco la porta. Higuain ha lottato anche per Mandzukic, mentre Pjaca tende a «laudrupizzarsi»: fenomeno in allenamento, un po’ meno sotto porta.
Ricapitolando: culé del Barcellona, spiegatemelo voi: por qué?
Che poi, il saltello di hamsik che si procura un rigore,non decisivo,non e’ nient’altro che quello che ci propina dybala ogni partita,almeno fino a che qualcuno con la luna di traverso gli spacchi una gamba.
Leo, ciao. Che bel mare oggi alle Eolie…
Per gli olgettesi si tratta di prove tecniche per i prossimi 50 anni.
Non potevano non gemellarsi con gli anfetaminici, che naturalmente provano compassione per quello che l’aspettano…
Merde dal 1908….
Un abbraccio al\ai gentili giocatori rossoneri che hanno scritto “ladri di merda” su quegli scudettini ridicolmente esposti. Comunque,un precedente da ripetere.
Qual’è la raccomandazione AIA che ha impedito a Irrati di fischiare un rigore all’Atalanta sullo 00 che sarebbe passata in vantaggio. e poi avrebbe vinto?anziché’ de penalizzare un cartellino rosso per compensazione presunta? Forse un po’ di coda di paglia per qualche episodio del recente passato.?noi avremmo preferito allora,ma si sa,come vanno le cose in quella fogna.
La raccomandazione principale è quella di non imbottire i propri giocatori di anfetamine, caffè corretti e altri simili veleni, perché poi rischiano di morire tutti con malo incurabili.
Alcuni sentono le raccomandazioni altri se ne fottono…
L’unica AIA che voi conoscete é quella accanto al recinto dei maiali.
+++ ANSA – SUNING, PRONTI 150 MILIONI DA SPENDERE A LUGLIO +++
E’ in atto un sondaggio tra i tifosi su come investire i soldi per puntare allo scudetto l’anno prossimo. Al momento i risultati (non definitivi) sono:
1) 150 camion carichi di vaselina, con il 45%
2) 50 betoniere di calce da tagliare con le anfetamine, 30%
3) 10’000 estintori in acciaio, ma senza la scritta “Cuadrado”, 15%
4) Maramao, 10%
Qual’è la raccomandazione AIA che permette a difensori ruvidi di cravatta re tranquillamente nella propria area giocatori avversari senza nessun danno?
Qual’è la craccomandazionevAIA che descrive come dare un rigore su un ribattuta di braccio involontaria vicino al limite ma fuori, darne un altro per un fallo vicino al limite ma non sulla linea e infine per non farsi mancare nulla concedere una rete da fuori area con un giocatore davanti al portiere?