Ci sarebbe voluto un pugnale più affilato del Porto per eccitare le idi di marzo. Forte del 2-0 dell’andata, la Juventus ha vinto con la noia sicura che ogni pensionato sogna di trovare nella banca dei suoi risparmi. Il fatto che, come venerdì scorso, abbia deciso un rigore, farà sorridere gli avventori dei Bar sport. Si poteva discutere il braccino corto di De Sciglio, non la parata (e il rosso) di Maxi Pereira. Ha trasformato Dybala, il chirurgo che solo a Doha si fece rubare il bisturi dal paziente (Donnarumma).
Calcio, mistero senza fine bello. Nei preliminari di Champions, contro la Roma, il Porto profittò di ben tre espulsioni, tra andata (Vermaelen) e ritorno (De Rossi, Emerson). Negli ottavi, viceversa, ha pagato di tasca sua: Alex Telles, Maxi Pereira. E c’erano tutte. Tutte e cinque.
Anche per questo, diventa difficile pesare la squadra di Allegri al netto delle circostanze. Cosa possono insegnare partite del genere? A risparmiare energie, a registrare i meccanismi, a divertirsi e divertire. Lascerei perdere la busta numero due e tre. Spero nella numero uno.
Aveva giocato meglio, infinitamente meglio, la Juventus anti Milan. Esigenze diverse, certo. Questa si è presentata allo sportello con Benatia e Alex Sandro tra le nuvole, Dybala generoso, Higuain spilorcio. Mandzukic, lui, sembrava il classico quadro che sai che ti serve ma non sai dove appendere.
Come spesso succede in questi casi, quando soffi sulla candela e ti corichi, sono stati gli avversari, in dieci, a divorarsi le occasioni più limpide (due, almeno).
Il vecchio scriba pensa alla Sampdoria e al suo barbosissimo mantra: in Europa serve di più. I risultatisti non aspettavano altro: sei vittorie in otto gare, Juventus nei quarti di Champions e in lizza su tutti i fronti, cosa vuoi di più? Lo sanno.
@Fulvio, tu che non mi sembri un estimatore di buffon, che mi dici della BBC. La dobbiamo reggere ancora un anno o il prossimo anno ci saranno dei prepensionamenti?
lex, ho scritto “che ci porti il più lontano possibile in champions” perchè non confido molto nel fatto che la minestra sarà sufficiente per vincerla. per come la vedo io ci manca ancora qualcosa e forse non solo sul piano del gioco (comunque non pervenuto) ma anche su quello tecnico (e parlo di individualità ). poi magari i vari sandro, bonucci, khedira, pjanic, dybala, higuain ecc. azzeccano le partite della vita in champions e ce la fanno vincere, chissà … me lo auguro con tutto il cuore, ovviamente. ieri non ho intravisto questa possibilità , ma è anche vero che non non era la partita giusta per valutare. la nostra è una squadra che dà il meglio quando tutti si applicano con la massima ferocia e determinazione e ieri non era necessario. ma per vincere l’insalatiera servirebbe uno step in avanti da parte di tutti, giocatori e mister. questo, unito al fatto che quest’anno non si è vista una corazzata inaffondabile senza difetti, potrebbe alimentare qualche speranza. vedremo.
Scritto da Fulvio il 15 marzo 2017 alle ore 12:27
Questioni di punti di vista. Ovvio che il risultato viene prima dello spettacolo, ma mi pare che ieri sera, sull’uno a zero, con un giocatore in più, questi non fosse in discussione. Anche 40 euro possono essere pochi o tanti, dipende da tanti fattori.
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=752188904939401&id=178688128956151
Scritto da intervengo102 il 15 marzo 2017 alle ore 12:44
L’ho visto. Anche al secondo anello ci sono stati scambi di sciarpe ed alla fine la parte dello stadio che ancora era dentro ha applaudito alla curva del porto che ha cantato dal primo all’ultimo minuto.
Lex, Allegretti…
Ma il prossimo derby sarà disputato a milano o a nanchino? ah ah ah ah ah
Trattati a pesci in faccia come la tifoseria pagnolada di merda merita.
Ma Sarri non è quello che ha detto: “Tutti si lamentano allo Stadium? Può darsi siamo pazzi”
Bene, che stia lontano da Torino-Vinovo, noi vogliamo gente realista non pazzi.
@bilbao77 : ma di chi parli?!?!…Allegri o Poletti?
:-))))
Si tenga pure conto che il Minestraro, avendo impiegato 26 giornate per capire come sfruttare meglio la rosa (e cioè mettendo più qualità per sopperire alle sue carenze), ha fatto spendere a gennaio 8/9 milioni per Rincòn, che per inciso a me non dispiace nemmeno, come toppa invernale.
Così…tanto a noi ci avanzano i soldi …
Pochi giorni dopo questo acquisto, improrogabile per moduli che maneggiavamo (352 e 4312), si è deciso di virare verso il 4231 (che diventa 442 in fase difensiva), nel quale servono solo 2 centrocampisti centrali.
Quando si dice lungimiranza ed idee chiare.
Visto e considerato che Moggi e Giraudo non ci sono più, che Geddafi è morto, chi c’è dietro questa operazione?
Ciao.
Fulvio.
Scritto da Fulvio il 15 marzo 2017 alle ore 12:56
Basta che non sia un cinese…