Se da un primo tempo così ricavi la miseria di un gol e perdi Dybala, è possibile che la Nemesi qualche pensierino lo faccia. Soprattutto se ti chiami Juventus. Ma era una Nemesi distratta, persino sullo «svenimento» di Dani Alves, alla fine, e così Sampdoria zero Juventus uno. Di grande, il risultato: grandissimo. Sul resto, si tratta.
Veniva da sette partite utili, la Samp, e Giampaolo è un signor allenatore. Predilige le vie centrali e, per questo, sacrifica le fasce. Fasce che Dani Alves e Cuadrado a destra e Asamoah a sinistra avevano governato con perizia.
Bello il gol (cross di Asamoah, testa di Cuadrado), clamorosa la «parata» di Higuain sulla pallottola di Mandzukic, cruciali i riflessi di Puggioni sul Pipita (due volte). Per 25’ solo Juventus. Per la Samp, solo Quagliarella. All’uscita di Dybala si è spenta la luce, anche se poi sono bastate le torce. Pjaca è un altro giocatore, e tra le linee ci azzecca poco.
Il primo tempo della partita mi ha ricordato Juventus-Milan: polvere da sparo contro polvere. Alla ripresa, Allegri non aveva più jolly da giocarsi, Giampaolo uno: Schick. L’ha messo, si è infortunato, è uscito.
Piano piano, e Pjanic Pjanic, la Juventus si è ritirata sotto la tenda. Il mister, lui, si è coperto: via Cuadrado e dentro Lemina, via Higuain (che non segna, in campionato, da quattro gare ) e dentro Lichtsteiner. Messaggi chiari. Quagliarella avrebbe avuto bisogno del miglior Muriel e non della sua ombra. I doriani hanno cincischiato al limite dell’area, il catenaccione di Allegri, furibondo con tutti tranne uno (se stesso), ha tenuto botta.
Dopo la sosta, Napoli e ancora Napoli in coppa. Gli scudetti passano anche per vittorie come questa di Marassi, certo. Ma non i Barcellona.
Luthor.
Tifosi come lei e pochi altri meriterebbero la Champions.
Poi, leggendo gli altri…Per carita’
Lei e’ da ospedale psichiatrico,Phisto.
Oggi il nostro drastico è in particolare forma. Certo, resta qualche assurdità , qualche cattiveria, ma anche molti concetti che si fa fatica a non condividere, oggettivamente.
Fatico a credere per esempio che AA sia decerebrato (magari sarà stato in buonafede, magari sarà stato disattento), i fatti finora danno più credito alla tesi di una giustizia sportiva (cosiddetta giustizia) mezza marcia, scandalosa e completamente fuori fase. Vedremo cosa succederà , di certo è uno che ha i cojones il nostro presidente e si difenderà adeguatamente insieme alla società (tra l’altro il cugino inetto ha parlato chiaramente e non è stato in silenzio come al solito).
Per quanto riguarda il cazzaro livornese e il suo modulo attule (che ha sempre magagne ma quantomeno è decente e non ci sputo sopra), continuo a far notare come molti altri che nel calcio moderno il turnover è essenziale (a maggior ragione per un gestore come lui che non sa insegnare calcio alle squadre) e le cazzate che si arriva a marzo-aprile in buona forma fisica sono appunto cazzate, se non gestisci (anche se è difficile vista la rosa e i giocatori adattati a ruoli non consoni) le forze e le energie e schieri imperterrito per quasi tutte le partite Khedira-Pjanic-Cuadrado-Dybala-Mandzukic-Higuain. Normale che senza ricambi adeguati e numericamente giusti, dal centrocampo in su siamo sul filo del rasoio e può succedere l’ampio rischio di spomparsi/infortunarsi/calare di forma. L’abc.
Vorrei tanto vincere il torneo da bar quest’anno……..ma anche nei prossimi anni non mi farebbe schifo.
Da Spinoza
—————-
1) È disponibile a farsi comandare
2) Non frigna, non si appiccica e non mette il broncio
3) Accorre al bisogno e sa tacere se richiesto
4) Accetta e perdona il tradimento
5) Basta un regalino e torna docile al suo posto
Abbiamo presentato: la lista dei motivi per allearsi con Alfano.
Il pedofilo merdaccione e il figlio di troia 3 che ciancia di solito dalle 17 in poi sono scherzi della natura e non hanno nulla a che vedere con qualsiasi discussione sensata di calcio, onore sportivo e correttezza nonchè intelligenza dialettica. Sono solo casi umani e pagliacci che rubano ossigeno (e sono stato buono). Il pedofilo zio Pasquale poi è ancora più spassoso quando scrive nottetempo (quando cioè non violenta qualche bimbo indifeso), E scribacchia battute copiaincollate, sperando di apparire intelligente o credendosi superiore e onesto. Feccia umana della peggior specie. Questi cani randagi e malati vanno regolati di conseguenza, quando lo capiremo tutti quanti?
alex, certo che sei forte, te l’ho scritto apposta del risultato, perchè sei tu che li guardi solo quando ti conviene (e nel caso di allegri non ti conviene). ma poi non mi interessa nè fare il difensore di allegri nè della società , nè mi interessa più il confronto con conte, perchè alla fine si finisce col dire sempre le stesse cose. ti ripeto, considero le tue opinioni sulla juve troppo “drastiche”, le rispetto ma non le condivido e ti ho detto anche perchè. tutto qui. andrea agnelli non lo considero affatto un decerebrato e credo che alla juve stia facendo un grandissimo lavoro. rispondo alla tua domanda, non ce lo vedo seduto al tavolo a distribuire biglietti ai mafiosi, se lo ha fatto ha sbagliato in maniera clamorosa. ma finchè non lo vedo dimostrato non ci credo. e la giustizia sportiva è, per distacco, l’ultima cosa in cui credo.
Mia speranza: Re Mida all’Arsenal da vincente, sostituito da Carrera…
Il ds del Barcellona, Robert Fernandez, esclude l’ingaggio di Massimiliano Allegri la prossima estate: “Non sarà lui il nostro tecnico”.
In casa Juventus si pensa già all’impegno di Champions League che metterà di fronte i bianconeri al Barcellona, club che a fine stagione dirà addio a Luis Enrique, intenzionato a lasciare dopo tre stagioni di successi.
Per il successore del tecnico spagnolo si è fatto anche il nome di Massimiliano Allegri, il cui futuro in bianconero è tutt’altro che scontato: il tecnico livornese potrebbe decidere di intraprendere una nuova esperienza lavorativa all’estero, con l’Arsenal sulle sue tracce.
Intervistato da ‘Cadena Ser’, il ds del Barcellona Robert Fernandez ha però escluso la possibilità che Allegri possa arrivare in Spagna: “Non sarà lui il nostro allenatore, non c’è stato alcun contatto. Unzue conosce già bene le dinamiche del club ed è preparato per svolgere al meglio quel ruolo”.
Si è parlato anche di Valverde: “Si sta mettendo in grande evidenza sulla panchina dell’Athletic Bilbao ma anche in passato ha saputo fare molto bene”.
C’è ottimismo sui rinnovi di Messi ed Iniesta: “Sono sicuro che Leo rinnoverà e resterà con noi, posso dire lo stesso di Andres: le sensazioni sono più che positive”.
Ah alemichel dimenticavo.Conte ha fatto tre anni 3 di gran calcio dove avevamo noi l’iniziativa ed il controllo della partita nella meta’campo altrui grazie ad un’organizzazione perfetta.poi puo’piacere o meno come l’atletico di simeone ma MAI si potra dire che AM. chelsea sono fuidate da due ricottari.