Quante partite ho visto vincere così, con il fastidio di doverle vincere e la tensione di non riuscirci. Italia due Albania zero passa alla cassa e non alla storia, come era logico che fosse. Il 4-4-2 del ct Ventura, da molti tradotto in 4-2-4, mi ha ricordato il movimento cinque stelle della Juventus post Firenze. Un modulo così offensivo da rendere più tirchio l’attacco e meno vulnerabile la difesa, soprattutto se Mandzukic e Insigne fanno i mediani. Calcio, mistero senza fine buffo.
Tra le armi di distrazioni di massa dalle masse, resistono e persistono i petardi. Uno spicchio di ultras albanesi ne ha fatto un uso talmente osceno che il destino, dopo gli otto minuti di stop, ha punito con il raddoppio di Immobile e lo scorcio meno fumoso di azzurro. Il rigore del vantaggio, poi trasformato da De Rossi, era stato propiziato da uno smarcamento di Belotti, che Basha non avrebbe potuto leggere peggio.
C’era una volta il blocco Juventus, o comunque i blocchi, questa è una Nazionale che ha pescato in otto club e vive di passato sicuro ma a tempo (la Bbb) e di futuro piccante ma a tema (Belotti, Immobile, Insigne, Verratti).
L’Italia è 15a. nella classifica Fifa, la Nazionale di De Biasi 54a. Meglio loro, in avvio, ma poi il penalty ha spaccato il risultato, e Palermo ha sorriso. Modici i rischi corsi, non straripanti le occasioni create. Gli albanesi l’hanno messa sul fisico, De Rossi e c. ne sono venuti fuori con la calma non necessariamente dei forti, ma dei più forti.
Nessun cambio, Ventura. O era troppo contento del campo o troppo poco della panchina. Motto della casa: non siamo gli Harlem, siamo un gruppo di studio. Il primo posto del girone ce lo giocheremo il 2 settembre in Spagna. Che è non è più l’invincibile armata del quadriennio 2008-2012, ma sempre un’armata.
http://www.juventibus.com/tutte-le-colpe-della-juventus/
Però perdere giocando bene fa più male che perdere giocando male!!Ricordo ancora,con gran giramento di palle,una semifinale di Coppa dei Campioni giocata benissimo e persa(Bruges Juve 1978)!!Avrei preferito giocarla malissimo e magari vincerla!
lovre, non è che se vinci giocando bene ti diverti di meno, eh, caso mai ti diverti di più. poi è chiaro che se uno deve scegliere ci sono pochi dubbi, ma una cosa non esclude l’altra. i miei ricordi più belli sono legati alla juve di lippi e al primo scudetto di conte anche per questo. vincere giocando bene è il massimo.
Io mi diverto solo quando vinco!Finche’ Allegri vince mi va più che bene!
Ah gia, adesso non è piu uno spettacolo. Se uno vuole divertirsi vada al circo. Chi l’ha detto?
E’ che mi pare che la sua controparte contrattuale sia confusa, almeno. Se no, ponti d’oro.
in effetti ‘sto calcio una volta è uno “spettacolo e lo spettacolo lo fanno gli artisti” e un’altra volta chi vuole lo spettacolo deve andare al circo… è un po’ confuso. anzi è il solito paraculo :))
Per gli amici juventini ma soprattutto per la capra numerata che un giorno mi porterò a spasso per le vie di Palermo.
http://siviaggia.it/bellastoria/guardian-celebra-rinascita-palermo/174432/?ref=libero
Strano, visto che lo stesso Allegri invita chiunque voglia divertirsi ad andare al circo. Peccato che se tutti lo facessero certi stipendi nn verrebbero più elargiti.
Scopro oggi che in Europa nn si capisce come giochino le squadre perché nessuno sta mai fermo.
Ma con questo non voglio passare per uno che vuole la riconferma di Allegri. Per intenderci, qualora dovesse andarsene sarei tra i più “allegri”.