Ai «mendicanti di emozioni», partito fondato da Eduardo Galeano, tutto fa brodo, anche Olanda-Italia, la fabbrica in crisi contro il cantiere. Ha vinto il cantiere di Ventura, e questa è già una notizia. Le rime baciate erano lontane dall’arena di Amsterdam, teatro di ben altri cimenti, ma non c’è sfida che, per quanto amichevole, non lasci per strada qualcosa, o qualcuno.3>
Il 24 marzo di un anno fa moriva Johan Cruijff. L’Olanda non è più «sua» da lustri, neppure quando arrivò seconda in Sud Africa (calci totali, più che calcio totale) e terza in Brasile (con la difesa a tre). Ha perso in Bulgaria, rischia seriamente di non andare in Russia, ai Mondiali, deve darsi un gioco e un ct. I giovani sembrano acerbi; e i capi della tribù, meno capi.
La reazione all’autogol di Romagnoli è stata fulminea: il tempo di andare al tappeto e gran destro di Eder. Poi, in mischia, la randellata di Bonucci. L’infortunio di De Rossi ha inaugurato la saga dei debuttanti: subito Gagliardini (così così), quindi Petagna (bodyguard avanzato) e Spinazzola (bei lampi), fino a D’Ambrosio e Verdi, piccola mancia ai topi d’archivio.
Un’Italia di formiche, con Verratti spaesato e un centrocampo un po’ così. I riflessi di Donnarumma hanno scongiurato il pareggio, dopo che i lisci della Maginot batava avevano scortato la rimonta. Dal 4-2-4 di Palermo siamo passati a un 3-4-1-2 che non ha né migliorato né peggiorato il panorama. Che parta o meno dalla panchina, Belotti resta un elemento prezioso.
I ricambi generazionali sono sempre ambigui, prova ne sia il momento dell’Olanda, «capace» di farsi eliminare addirittura dagli Europei del 2016. Se la carne è debole, o comunque più debole dei «manzi» d’antan, lo spirito è forte. Tutto ciò premesso, e non è poco, piano con l’incenso: se è un segnale il 2-1 di Amsterdam, lo è anche la lezione inflittaci dalla Under spagnola.
Per nn parlare delle preoccupazioni di Zio Bergomi.
Mazzola ormai ha confessato. É finita. Ormai é tutto ufficiale.
Si però i nostri per fortuna stanno tutti bene.
Al Baloon Drastico.
A vendere le solite cianfrusaglie.
E poi a fare collette davanti allo Stadium.
La sua essenza di muert e famm
Come quelle di Agricola
Il caffè purtroppo é finito. Altrimenti presumo avrebbero continuato ad utilizzarlo. Evidentemente era una ricetta segreta di HH. Che Mago.
La mossa vincente sarebbe stata tenere Pogba dopo aver acquistato il Pipita.
Il discorso e’un altro.
Ci sono 51 inter club in sicilia i cui componenti hanno la madre troia e l’anima porca di merda.
Cosa farne?costringerli a bere caffe’corretto alla HH?usarli per esperimenti genetici tipo vivisezione?
Io salomonicamente li lascerei li dove sono a goderci la loro faccia da subumani che guardano l’inda con il presidente scimmietta,sanetti dg e il marito di una cagna capitano.quello che gli ha gia’detto che devono stare muti senno’fa venire una dozzina di amici suoi assassini da rosario e gli fa sparare in faccia.
Razza lurida.
Con l’anima sporca di merda.
nessuno si è accorto che vendere Pogba e acquistare Higuain è stata una mossa vincente !!
Il discorso é questo: nn ci sarà un’altra calciopoli, e il caffè purtroppo é finito. Bisogna farsene una ragione.