La montagna ha partorito il più noioso dei topolini. Succede spesso, quando ci si affida alla quantità dei superlativi per alzare la qualità delle partite. Miglior attacco contro miglior difesa, il ritorno di Higuain, Sarri versus Allegri, bla-bla-bla.
Il taglio di Insigne per Callejon resta la bussola del Napoli; il tiro e gli inserimenti di Hamsik, le alternative. La rete-lampo di Khedira, sintesi di uno splendido dai e vai con Pjanic, avrebbe spinto una grande squadra a osare di più. La Juventus ha scelto, viceversa, di chiudersi nei propri appartamenti. Ai miei tempi si diceva «catenaccio», adesso si chiama «difesa bassa». Se vinci, evviva. Ma se passi in vantaggio e non vinci, bè, non puoi pretendere che il loggione ti riempia di fiori.
A Sarri mancava Reina, sostituito da Rafael. Strinic al posto di Ghoulam è stato, invece, un calcolo. Allegri, lui, ha rinunciato a Dybala (ciao fantasia), recuperato Mandzukic, ostaggio di Hysaj, e piazzato Lemina là dove di solito sculetta Cuadrado. Una stampella per Liechtsteiner, un avviso ai naviganti (Insigne, soprattutto).
Il possesso palla del Napoli è stato ossessivo ma sterile, i fischi hanno accompagnato come ali di pipistrello le sgommate di Higuain in versione gregario. Non una palla decente, al Pipita, non un contropiede. E questi sono peccati che di solito si pagano, o si rischia di pagare, come documenta il palo di Mertens.
Il pareggio della ditta Mertens-Hamsik, non meno elegante del ricamo Pjanic-Khedira, ha saziato il Napoli, fin lì padrone del campo. Gli ingressi di Zielinski e Rog, di Cuadrado e Dybala, non hanno agitato la trama: palleggio del Napoli, muro di Madama. Qualcuno aveva parlato di giudizio universale: un solo ammonito (Insigne, per proteste), complimenti a Orsato e ai guerrieri.
Mercoledì, replay al San Paolo. Si ricomincia dal 3-1 di Torino. Coppa, non campionato: una tela che, per forza, qualcuno taglierà .
Leggo ora il post di Alemichel delle 11:12. Sono d’accordo, io Vidal non l’avrei scambiato proprio con nessuno (Khedira compreso). Per me era un giocatore che ne valeva tre: Corsa, tecnica, posizione in campo, palle recuperate, capacità di fare (qualche) gol, mentalità vincente…. L’anno scorso il Bayern ci ha eliminato grazie a lui. Finché é stato in campo Morata, lui giocava 30 m indietro. Uscito Morata al posto di Manzo (per fare il difensore) é salito in posizione più offensiva. Ha vinto il tackle contro quel pirla di Evra dando il pallone al compagno per il cross da cui é scaturito il 2-2. Fine della festa !
Per domani sera l’arbitro Banti lo vedo poco sicuro nel dirigere il match. Tutta un’altra musica rispetto a Orsato, speriamo non si faccia impressionare dal clima del San Paolo.
Scritto da Robertson il 4 aprile 2017 alle ore 14:29
anch’io sono moderatamente fiducioso (salvo complicazioni)…difficile che restino fuori D.Alves, A.Sandro, Cuadrado, Dybala e Higuain, che dovrebbero essere più che sufficienti per mettere al sicuro il risultato.
Ah, il “moderatamente” è anche legato a Banti, che non è Orsato (migliore in campo domenica); per questo sarà il caso di segnare ALMENO un gol.
Beh, sull’andamento della gara di domani sera… saro’ felice di essere smentito, ma ricordo ancora troppo bene il modo in cui il ricotta mando’ in campo la Juve a San Siro l’anno scorso nel ritorno della semifinale di c. Italia dopo il 3-0 dell’andata… quindi non mi faccio illusioni.
Per domani, #lodicoprima, io sono ottimista.
Domani dovrebbe far uscire dagli hangar le due motociclette, al posto delle quali ha messo domenica due ducato. Dybala dovrebbe essere fresco, come pure gli altri due nuovi che dovrebbe mettere in campo (la dragqueen, un centrocampista, un difensore. Il napoli è bello su di giri e convinto della sua superiorità molare, più che morale – bene – e gonzalo sembrerebbe bello incazzato.
Poi se il genio labronico li manda dentro dicendo di fare fort apache dall’inizio per tenere un bel 0-0, allora c’è nulla da fare. Ma se avessero chiamato un mister di terza categoria degli anni 70 spendevano meno.
Per il barca moderatamente pessimista, e ci manchebbe. Il barca è più debole sia in mezzo che in difesa rispetto a due anni fa. Davanti non si sa, dipende dai tre. Pure noi complessivamente si è più deboli, ma c’è anche una consapevolezza diversa a livello di squadra. Poi, checchè si tramandi, il #centrocampo più forte d’europa a berlino giocò abbastanza male e con poca personalità , nel suo complesso. Certo che se poi schieri lich, bonucci e chiellini più vecchi di due anni, difficile che la ns difesa possa considerarsi al sicuro…
Scritto da gian-carlo giappogobbo, ladro, dopato, ecc. il 4 aprile 2017 alle ore 14:12
Concordo. Ne tengano uno dei due (quello che crei meno problemi se dovesse stare in panchina….) e prendano un giovane bravo. Può essere Spinazzola? Le remore sono che è più d’attacco che di difesa e, dicono, è abituato a giocare a sx (ma in 10 minuti con la nazionale, a destra, ha fatto più di quanto abbia fattod e sciglio in tutta la partita).
Lirola mi sembra, in questo momento almeno, una scommessa.
Scusate ma Bagatta a Radio 24 sta dicendo che Pioli non verrà confermato.
Dato che è quello che aveva pronosticato per Tom Gugliotta una carriera migliore del coetaneo Tim Duncan, forse per il miracolato di Tokyo (cit.) non tutto è perduto
Il ricottaro é infastidito dalle critiche dopo il pareggio di Napoli.
Si puo’ anche pareggiare una volta, dice! E che diamine!
Certo che si puo’ pareggiare una volta, tanto piu’ al San Paolo. Se pero’ pareggio dopo aver scelto di NON giocare, sempre indietro, sempre lasciando il pallino all’avversario, tirando una sola volta in porta al 7°, é abbastanza ovvio che piovano critiche. Con un po’ piu’ di impegno questa partita la si vinceva, invece abbiamo rischiato di perderla.
Ma soprattutto: quand’é che ci alleniamo a tenere il pallino del gioco, a pressare, ad attaccare, a non concedere tregua all’avversario, ad ammazzarlo quando é sotto di uno? In vista delle partite contro le grandi d’Europa, intendo? No, perché non é dominando con il Crotone e neanche contro il derelitto Milan di oggi che facciamo “palestra” utile per il Barcellona. Oppure contiamo di giocar cosi’ anche contro Messi & c.? Quando il PSG l’ha fatto, ha preso sei pere. Quando invece ha provato ad aggredirli, gliene ha smollati quattro. Stesso andamento, anche se con score diversi, per noi l’anno scorso col Bayern.
Avremo anche risparmiato un po’ di energia domenica, ma per me in quetso senso é un’occasione persa.
Spinazzola oggi è’ molto meglio di lirola. E pure di desciglio.
Scritto da Robertson il 4 aprile 2017 alle ore 14:00
Concordo. Ma non so se possiamo permetterci di lasciare andare via contemporaneamente D.Alves e Licht per sostituirli con Spinazzola e Lirola.
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Spinazzola oggi è’ molto meglio di lirola. E pure di desciglio.