Parafrasando Raymond Carver, di cosa parliamo quando parliamo di calcio (What we talk about when we talk about love). Parliamo della Roma. Ha perso il derby, è scivolata a nove punti dalla Juventus, rischia che il Napoli le soffi il secondo posto. Mi è sembrata scoppiata, sempre e comunque prigioniera di una Lazio che Inzaghino, orfano di Immobile – influenzato e, dunque, ininfluente – aveva mirabilmente disposto a catenaccio e contropiede, con Keita solo a ballare con i lupi. Però due gol.
La Roma, già. Siamo sempre lì. Spalletti o non Spalletti, Totti o non Totti, De Rossi o non De Rossi, stadio o non stadio. L’ultimo, fragile, Piave rimane la storia dei fatturati. Non avevano, allenatore e giocatori, neppure l’alibi delle coppe: fuori da tutte, nazionali o extra. Il pareggio della Juventus a Bergamo li proiettava a un virtuale meno sei (a quattro round dall’ultimo gong).
Come non detto. Il verdetto del campo è stato impietoso. E questa volta, come tante altre, non ci si può aggrappare all’arbitro. L’avevano fatto, nell’intervallo, i laziali e molti pazienti di fede napoletana con i loro sms di puro sdegno. Il rigore non concesso a Lukaku per pedata di Fazio, quello regalato a Strootman per simulazione manifesta (proprio lui, già protagonista di uno svenimento all’andata sotto la doccia di Cataldi). Brutta domenica, per Orsato e il suo metro ambiguamente inglese.
Essere così lontano dalla vetta nonostante un pacchetto di tredici penalty (contro i tre della capolista e i sei del Napoli) significa che se c’è qualcosa che non va, non è lassù al nord, ma nel cuore della società o nella pancia dello spogliatoio.
Bisognerebbe concentrarsi sui fatti: Dzeko, per esempio, le partite che contano non le morde, al massimo le graffia. Ecco: ricominciare da qui. A radio possibilmente unificate.
visto che ci saranno probabilmente forti cambiamenti nella rosa
Scritto da Robertson il 2 maggio 2017 alle ore 15:37
A quali cambiamenti ti riferisci? Smantellamento dell’attacco con vendita di Dybala a prezzo calmierato e acquisto forzato di pippe cosmiche?
Ringiovanimento aggressivo della rosa con tetto dell’étà a 17 anni in difesa?
Io non sono cosi’ sicuro che ci saranno grossi cambiamenti. La difesa “storica” resta in blocco – con la vraibile City – Chelsea per Bonucci – perché la si vuol fare arrivare al mondiale. Al limite arriveranno dei laterali a dare il cambio o sostituire qualcuno tra i vari Lich, Dani Alves ecc., ma non mi sembra niente di epocale. Nella stagione 2018-2019 si’ che le cose cambieranno: ci sarà un nuovo portiere e probabilmente non piu’ Barzagli e Chiellini.
A centrocampo, i cambiamenti sono… i benvenuti. Si spera che il reparto cambi dato che ha bisogno di un potenziamento.
In attacco chiaramente se dovessero vendere Dybala (speriamo ardentemente di no) ci saranno dei cambiamenti, ma al massimo prevedo acquisti di spessore sulle fasce.
In altre parole, come nuovi “titolari” potrebbe esserci un volto nuovo come terzino destro, uno a centrocampo e uno all’ala sinistra… non penso piu’ di questo. Tu si’?
http://www.tuttosport.com/news/calcio/serie-a/2017/05/02-25176237/juventus_i_tifosi_chiedono_il_gemellaggio_con_la_lazio/
Robertson, hai ragione tu, resto sempre un inguaribile romantico…
Scritto da alemichel il 2 maggio 2017 alle ore 15:25
Non funziona così Funziona che l’anno prossimo metteranno la VAR e a meno che la juve non vinca il settimo consecutivo (cosa possibilissima, visto che ci saranno probabilmente forti cambiamenti nella rosa) il mantra dei pagliacci sarà: ecco visto, con la var la juve non ha vinto il campionato. Gli imbecilli sono prevedibili.
2. Le squadre non si pesano solo per il numero di trofei vinti, ma mi sarei un po’ rotto le palle di non vincere la champions!
Due notazioni di varia natura:
1. Speriamo che venga introdotta immediatamente la VAR quest’anno avremmo vinto a San siro, pareggiato a Firenza, vinto a Bergamo e forse pareggiato pure a Genova, mentre la Roma nostra grande antagonista giocherebbe per un posto in europa… league.
De Pasqua’,riposati e vedi d’andare a gufare da altre parti..
Scritto da Tanit il 2 maggio 2017 alle ore 07:2
Ecco un altro Einstein.
Ma per carita.
Fatti con lo stampino
Scritto da Fabrizio il 1 maggio 2017 alle ore 21:36
Fabrizio.
Se vuole le faccio l’ elenco dei vostri sgraffignamenti.
Al confronto Diabolik e’ un dilettante.
I COMANDAMENTI DEL PASSO CARRARO
“Mi raccomando che non sbaglino a favore della Juventus….”
Ora, mettetevi nei panni di un povero arbitro che vede un giocatore, della squadra che gioca contro la Juventus, librarsi in aria in bello stile e smanacciare il pallone impedendo l’intervento dell’avversario, e fate che questi non sia il portiere ……….. il povero arbitro, che già in passato “non se l’era sentita”, pur con la morte nel cuore, si vede costretto a fischiare il rigore, quando, oh sollievo, oh benedizione divina, si staglia nell’aire la bandiera del salvatore. Fuorigioco, fuorigioco, di chi? Non stiamo ad indagare, se non c’è fa niente … anzi meglio. Così abbiamo obbedito anche al secondo comandamento:
“Devono vedere anche quello che non c’è”
Ora mettetevi nei panni di un arbitro, che dicono talmente bravo, anzi il migliore, tanto che avrà l’onore di andare a fare il moviolista per un torneo giovanile …. Una sorta di punizione a priori per le “sviste” che dovrà vedere, direbbero i maligni …. Ma Fazio è quello di Montalbano? O quello che ammorba le serate di Rai 3 leccando i fondoschiena di politici e chiunque altro debba presentare un libercolo qualsiasi, e leccherebbe volentieri qualcos’altro alla Madonna in questione salvo beccarsi martellate sui cabbasisi ad ogni tentativo di domanda sbavante … mah … nel dubbio meglio non fischiare rigore, anzi due, che due “svist is mei che uan” …. e poi io son qui per vedere quello che non c’è …. E infatti ……….
Eventuali ipotetiche intercettazioni, saranno dubbie, difficile capire se siano state trascritte correttamente, veramente esistenti, a chi attribuibili, se a libere interpretazioni di altri inquirenti, e comunque certamente coperte da PRESCRIZIONE. “Che non posso mandare in B gente che ha debiti per centinaia di milioni”
“Fabiooo, lo voglio rivedereee … “ e infatti ci fanno rivedere i tuffi di Kane e Rashford, che “mica si butta solo Strootman” !!!!
Naturalmente, va riconosciuta l’onestà intellettuale di Pistacchi&Farlocchi, della Domenica Sportiva(?), dei direttori di CorTuttoSPQR, del Tempo Va(r)ria(bi)le, delle varie Antenne e Antennine: con grande coraggio e coerenza hanno twittato, scritto, urlato a squarciagola il loro sdegno per il tentativo di “falsare il campionato”.
Dicono addirittura che, un bamboccio col pannolino imbrattato, urlasse sdegnato: “sempre a noi, sempre a noi”, riferendosi al clamoroso rigore negato al Crotone, episodio che potrebbe essere decisivo per la retrocessione dei calabresi.
Nel frattempo, quelli per cui la tavola era stata adeguatamente apparecchiata e imbandita, han fatto l’unica cosa che sono in grado di fare: accucciarsi sotto il tavolo e addentare bramosi le briciole. Che, come dice il loro valoroso capitano, “la Juventus deve fare un campionato a parte”.