Con Bonucci e Dani Alves, la Juventus era stata polverizzata in mezz’ora (3-0, poi 3-1). Senza, ha rimontato l’ennesima partenza-incubo (due gol in sette minuti) e battuto un Genoa che ci ha provato fino all’ultimo. Quel pomeriggio, Higuain era entrato al 53’ e Dybala non c’era proprio. La tripletta di Paulo Omar spiega il risultato, anche se la rete del sorpasso – molto bella, tra l’altro – l’aveva realizzata Cuadrado, con Alex Sandro il peggiore.
Insomma, e non è la prima volta: i giocatori più del gioco, al di là di una reazione che, dopo l’autogol di Pjanic e il rigore di Galabinov, aveva coinvolto la squadra: con i suoi limiti (Khedira, la vaghezza dell’ultimo passaggio) e con le sue risorse (le fiammate improvvise dei singoli). Sei gol tra finale di coppa e campionato: Dybala è un progetto di fuoriclasse. Sta cominciando a segnare lontano da casa, un dettaglio cruciale. Guai a dimenticare, inoltre, il dribbling «a uscire» con lancio pettinato lungo-linea a Cuadrado. Mamma mia.
Il Genoa di Juric l’ha messa sul ritmo: le corse di Laxalt, le ante di Galabinov, il primo tempo di Pandev. E, al momento opportuno, uno paio di parate di Perin. Ancora una volta Allegri ha bocciato il mercato, salvo ricorrere a un paio di cerotti, Matuidi (discreto) e Bentancur (senza voto). Una volta capovolto il risultato, il tecnico ha inserito Barzagli, addirittura, ed è passato a un catenaccione che l’ultima perla della Gioia trasformerà in un possesso palla studiato, ci scommetto.
Per concludere, il festival Var. Due penalty sfuggiti a Banti, mediocre, e poi corretti con il video: pestone di Rugani a Galabinov (che però, precisione per precisione, aveva un tacco in fuorigioco), braccio ravvicinato ma largo di Lazovic su girata di Mandzukic. Si chiama calcio del futuro.
Il Beck sull’affaire Schick
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Gentile xywz, sul cao Schick il 18 agosto ho scritto: “E comunque il caso dell’estate non è stato né il trasferimento di Neymar dal Barcellona al Paris Saint-Germain né la fuga di Antonio Cassano da Verona. E’ stato il romanzo breve di Patrik Schick. Ricapitolando: Schick, attaccante ceco di 21 anni, gioca nella Sampdoria e piace alla Juventus. Beppe Marotta lo punta e lo recluta al modico prezzo di una trentina di milioni di euro. Schick non passa le visite mediche per una leggera aritmia cardiaca. Operazione bloccata, la Juventus lo riconsegna alla Sampdoria. Vengono effettuati altri esami, Schick li supera. La Juventus lo molla, contro ogni logica. Perché (Allegri) ha cambiato idea. Sterzata legittima, ancorché curiosa. Rimane quella sfumatura di giallo. Non proprio da libro «cuore».”
La partita contro la Spagna è già persa e Ventura lo sa bene.
Scritto da mike70 il 30 agosto 2017 alle ore 17:02
Forse è già persa proprio perché l’allenatore è lui…
La partita contro la Spagna è già persa e Ventura lo sa bene.
Scritto da nino raschieri il 30 agosto 2017 alle ore 16:55
Scritto da Robertson il 30 agosto 2017 alle ore 16:36
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Ha il si del giocatore? E’ fatta!!!
#citofonareKeita #citofonareSchick #citofonareDraxler …….to be continued
:-))))))))
Vado fuori tema per un momento: da voci di corridoio pare che per la sfida contro la Spagna Ventura stia pensando di schierare Montolivo titolare (!), Verratti trequartista (!!) e di far partire Insigne dalla panchina (!!!). A parte il fatto che Verratti trequartista per me è una bestemmia, dato che non credo ne abbia i movimenti e comunque è uno che la porta non la vede mai (e noi che pensavamo di avere alla Juve un allenatore che schierava i giocatori tirando a sorte i ruoli), ma nessuno sano di mente metterebbe Insigne in panca di questi tempi. Dice: lo metto nel secondo tempo quando la Spagna è stanca e lui entra fresco e mi spacca la partita. Quindi tutti quelli forti, da Messi in giù, dovrebbero sempre partire come riserve per risolvere nel secondo tempo…
Quindi il prezzo di N’Zonzi và un tanto al metro?
Peppino avvistato al casello autostradale in attesa di “occasione low cost”, hai visto mai con tutti questi sbarchi dall’Africa potrebbe “presentarsi un’opportunità ”
tanto basta comunque attendere il 2018: Emre Can che abbaia non morde
x Nino….speriamo, anche se mi fa schifo, nel ” el cul de Alegher”…leo
Mancano 24 ore (qualcosa in più) e chiuderà anche il mercato delle “pulci”…Stiamo calmi e non aspettiamoci chissà che…forse Spinazzola…difficile, ma almeno su quello ci spero…Arrivando Spinazzola, De Sciglio potrebbe crescere in pace…leo
Leo, doppione più doppione meno che differenza fa? a sistemarlo ci pensa “el cul de Alegher”