Due a zero dopo mezz’ora di tirannia assoluta. Se ci raccontiamo un’altra partita, con la rimonta della vibrante Atalanta, è perché appena si alza l’asticella la Juventus si abbassa: soprattutto in trasferta (tre gol a Barcellona, due a Marassi, uno a Reggio, due a Bergamo) o comunque lontano da Torino (tre in Supercoppa).
Gasperini ha corretto la squadra (fuori Cornelius e Kurtic, dentro Ilicic e Petagna), Allegri ci ha provato. D’accordo, i regali dei portieri, Berisha a Bernardeschi e Buffon, lui quoque, a Caldara. E quello – su rigore, addirittura – di Dybala a Berisha (o, a scelta, il riscatto di Berisha). La Var non c’entra: corretto annullare il 3-1 di Mandzukic per la manata di Lichtsteiner a Gomez, e tra il braccio-spalla di Petagna in barriera e la cintura di Palomino a Higuain avrei dato il secondo.
L’Atalanta aveva giocato giovedì, a Lione; la Juventus, mercoledì. Meglio Higuain di Dybala, questa volta. E Gomez meglio di tutti: ha battuto la punizione sulla quale Buffon eccetera eccetera e pennellato il cross per il siluro aereo di Cristante.
E così il Napoli, sette su sette, vola via. Il problema non è questo. O, almeno, non solo questo. Il problema sono le montagne russe fuori casa, fin qui mascherate dalle triplette di Dybala. La nuova Bbc soffre non appena gli avversari smettono di soffrire: allo Stadium capita di rado, altrove spesso.
Grosse difficoltà sulla fascia destra, la fascia del «Papu» (sia con Lichtsteiner, sia con Barzagli). E pure Mandzukic era un po’ sgonfio: porta la croce anche quando canta, va capito. Il compitino di Bentancur è sempre lindo, ordinato, ma qui e là servirebbe un lancio, un assist: qualcosa che esuli dalla normalità del pensiero e del sentiero.
Due a due come la stagione scorsa: a Bergamo non si passeggia più.
Concordo sui 3 misteri della formazione di Bergamo: Rugani, A.Sandro, Cos… no intendevo Szczesny
(La presenza di Marione non è più misteriosa per nessuno).
Ma non ho sentito ALCUNA domanda rivolta a Re Mida al riguardo.
e poi c’è il mistero rugani, che a me sembrava l’erede naturale di bonucci. l’anno scorso gli ho visto anche gestire bene il pallone, con passaggi non scontati. non ha il lancio di bonucci, ma ha comunque piedi buoni e non difende peggio di lui. eppure gioca poco e niente.
ma infatti non è chiaro nemmeno il sistema di rotazioni che usa allegri. dopo la champions avrebbe dovuto far giocare scesnzy, credo. in difesa, invece, sei in emergenza perchè mancano sia de sciglio che howedes, siamo a inizio stagione, qual è l’esigenza di far giocare asa al posto di sandro? prima della pausa nazionali, poi… mah.
Leo…daje su, sii bono e nun te ce mette pure tu
se gioca
se corrono
se non so infortunati
troppi se….
bastava una campagna acquisti con un minimo di cervello
ed in porta ci potevo andare pure io
Scritto da Alex drastico il 4 ottobre 2017 alle ore 08:59
e non dimentichiamo la ciliegina sulla (si fa per dire) torta: sta per rientrare il piè-veloce Khedira
E diro’di piu’.a me il buffon che prendeva gol su tiro secco all’angolino per mancanza di spinta sulle gambe mi stava benissimo perche’compensava non prendendo gol idioti che minano la sicurezza della squadra tipo quella di domenica.nel momento in cui l’esperienza non supplisce piu’all’avanzare degli anni devi farti da parte.scesnzy e’quello che e’.ha avuto anni calamitosi all’arsenal,squadra dove e’cresciuto,vermante disastrosi che l’hanno portato ad essere quasi regalato perche’quando c’era in porta lui tremava tutto lo stadio pero’a roma ha rialzato la testa e si merita di giocarsi il posto alla pari con questo buffon.
Chiaro,ci vorrebbe un allenatore in panchina ma soprattutto non ci vorrebbe un hombrecito horizontal.
x intervengoo…se parliamo della squadra che scende in campo, se gioca, il primo problema è proprio Buffon…poi ci sono altri problemi e sono nelle teste di tanti! leo
mah…che ve devo di , per me l’ultimo problema della Juve e’ Buffon
da Pirlo al nulla
da Vidal a Khedira
da Pogba a Pianic
da Bonny a Howedes
e meno male che almeno ci hanno preso con Betancour , altrimenti a Bergamo in mezzo al campo te ritrovavi l’antica fonderia Matuidi&Sturaro
bit: per me ha il mito di Zoff, e non vuole chiudere la carriera prima dei 40 con l’ultimo mondiale da capitano. Invece non sono cosà convinto delle motivazioni per il campionato, e non tanto per gli errori quanto per certe dichiarazioni troppo bonarie.
L’ostinazione è la stessa di delpi, totti et similia.
Giocatori che antepongono se stessi alla squadra che ne ha fatto le fortune economica e sportiva.
Come il Pupone e prima di lui Delpi, questi preferiscono essere titolari in una squadra meno competitiva che riserve o pensionati nella squadra che vince.
E’ semplice.
Uno che avesse coscienza di se e riconoscenza alla sua squadra dovrebbe rendersi disponibile a fare il secondo, a giocare qualche partita (forse anche a ritirarsi, e doveva farlo prima per lasciare un bel ricordo, tipo la partita di lione).
Se no si arriva alle decisioni sgradevoli e poi alle recriminazioni.
Poi certo ci sono i bardi dei giornali che ad ogni intervento normale parlano di miracolo.
Detto questo, non aspettiamoci univoche mirabilie da Scesni, che l’anno passato, pur in una ottima annata, fece anche degli sfondoni.