Che ressa, attorno al carro. Non è più grasso, non è più isterico, non è più. Escluso dall’Argentina, ai margini della Juventus. Un pacco da 90 milioni. Gonzalo Higuain si è preso San Siro con due gol splendidi nella genesi e negli spari, quella non meno preziosa di questi. Introdotti dai tocchi e i veli di Dybala, i suoi destri sono stati chiodi che hanno bucato il palloncino di Montella, un Milan che per un tempo si era battuto a testa alta, sfiorando il pareggio con Kalinic, negato dalla premiata ditta Buffon & traversa.
Allegri aveva studiato una gabbia per Suso (Asamoah, ma non solo) e, zitto zitto, ricaricato il Pipita. Cruciale a Udine, a segno con la Spal, dominante al Meazza. Chiellini dietro, Pjanic in mezzo, Higuain davanti: ecco i confini.
Veniva, il Milan, dal rotondo 4-1 di Verona-Chievo. Una scintilla. E’ il primo confronto diretto che Madama si aggiudica, ancorché la grandezza attuale del Diavolo sia storia, non classifica. Sono state modiche le «disconnessioni», questa volta. E sul piano della manovra – per metà gara, almeno – non c’è poi stata tutta ‘sta differenza. La differenza l’hanno fatta i singoli, con buona pace degli scienziati.
Non c’era Bonucci, e dal momento che era mancato pure al Bentegodi, dove gli «orfani» avevano banchettato, vi lascio immaginare le strizzate d’occhio: meglio senza. Ah, les italiens. Non è stata un’ordalia da tramandare ai posti: lenta, confusa. Da ricordare, se mai, c’è il «nuovo» Higuain, centravanti totale. Non vado oltre, anche se scendere dal carro non sarà mai un problema.
Mi aspettavo più bollicine, dall’attacco del Milan. Il fatto che la difesa juventina non abbia beccato nemmeno un gol è una notizia che in passato avrebbe prodotto sbadigli. Oggi no, oggi è argomento di meditazione, addirittura.
Il Mandzu ha anche sparato a Kennedy!
:-)))))
Beh, la concentrazione di lettori saltuari tra le 14:56 e le 17 é quantomai anomala…
Saltuariamente anomala.
Manco mi trovassi in un nido di gufi antijuventini!
Scritto da Lettore saltuario il 31 ottobre 2017 alle ore 16:05
chiusura loffesca
lovresca
carondimoniesca
flyan duchtmaniesca,
fumattiapascalesca
ecc.
ecc.
ecc.
Insomma stamo sempre lla:
si nun se traveste
er demente portarogne della pescara
nun gode
Pare che a tempo perso, il Manzo, si trombi anche Ambra ………….
Perché, se la squadra non viene incoraggiata sulle pagine di questo blog poi si deprime e gioca male?
Allo stadio si urla e si incoraggia, qui si scrive e si discute. Saltuariamente, in maniera intelligente.
Saltuariamente leggo e’, oggi, a poche ore di una partita molto importante per il cammino in Europa della Juventus…”inter”vengo! “inter”vengo con la vana speranza, di trovare parole di incoraggiamento per la Juventus…Speranza vana! Niente, ce ne fosse una… anzi no, mi par di leggerne una menzu-menzu… Allora mi chiedo: Incoraggiare la propria squadra del cuore (squadra del cuore?), e’ da tifosi lasciare le giuste critiche, e i mascherati (…se ce ne sono!) il fango a dopo il match, no? Manco mi trovassi in un nido di gufi antijuventini!
Beh Trapattoni almeno ogni tanto qualcosa in Europa vinceva…
Sarà possibile vedere giocare meglio la rosa più forte del campionato? Con Allegroni (Trapattoni 2.0) no. Si vivrà di giocate dei singoli. Peccato.
@ tanit.
Non so chi intenda tu per tifosi patentati.
È certo comunque che un VERO Juventino non legge il corriere dello sport.
Ciao.
Fulvio.
Scritto da Fulvio il 31 ottobre 2017 alle ore 08:54
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Bella domanda: chi sono i veri juventini patentati?
Non certo io che tifo Juve da 60 anni e che oso dissentire dal pensiero unico che alberga presso i veri juventini, quelli, cioè, che accettato qualunque pensiero della società . Un po’ come un ministero della propaganda, voce unica ed incontestabile dell’unico partito.Vedere nord Corea, per esempio.
Il calcio e la Juve sono importanti,ma questa porcheria e’ molto più importante è quindi la pubblico qui sperando che qualcuno la faccia girare!!Sindacato?Che schifo!! https://it.businessinsider.com/tutti-in-pensione-piu-tardi-mentre-i-sindacalisti-si-godono-i-loro-maxi-assegni/amp/