Altro che la frenesia di Halloween. Altro che le emozioni da vigilia di compleanno. Come se la Juventus fosse andata a letto presto: già sbadigliava prima del gol di Bruno Cesar, su iniziativa di Gelson Martins, «bevuta» di Chiellini e respinta troppo dolce di Buffon, non vi dico dopo. La sconfitta avrebbe aperto un baratro; il pareggio, invece, tiene viva la Champions.
Jesus rendeva ad Allegri la difesa (Piccini, Mathieu, Fabio Coentrao) più William Carvalho. Mezza squadra. Lo Sporting ha giocato con umiltà , catenaccio mobile e pressione su Pjanic, su Dybala, su Higuain.
La Juventus era lenta, distratta, imprecisa. Un disastro, a sinistra, Alex Sandro e Mandzukic, peggiori per distacco. Non molto di più, a destra, De Sciglio e Cuadrado. E Khedira? Sempre al posto giusto nel momento giusto ma nel modo sbagliato. L’usato sicuro non funzionava. Agli avversari bastava far girare la palla e, ogni tanto, avanzare in branco per lasciare le belle gioie in fuorigioco.
Nessuna eco degli spari di Higuain, nessuna traccia delle giocate esplosive di San Siro. Eppure, alla vigilia, avevano parlato tutti della partita della svolta. Invece no. Invece niente. Colpa dei dipendenti o colpa del capo? Non credo che Allegri volesse questo, ma questo ha avuto, questo gli hanno dato. E comunque, almeno stavolta: più colpa dei piedi che dell’idea.
Voce di popolo: guarda che all’Alvalade il Barcellona ha vinto su autogol e la Juventus bene o male ha poi pareggiato, con Higuain servito da Cuadrado terzino d’emergenza. Higuain che, di testa, aveva già sfiorato il gol. Certo. Alla ripresa, in effetti, Madama è scesa dal letto e ha cominciato a girare attorno a uno Sporting sempre più blindato (e comunque pericoloso in contropiede).
Caro popolo: e allora?
Lo stesso risultato della squadra dei Pedofili Suini Indaisti (PSI). Risultato che i pisciatombe puntualmente ripetono da 4 stagioni.
Nel mentre c’è stata la Brexit, Trump è stato eletto PdSUA, la Catalunya ha dichiarato l’indipendenza, tra le altre cose.
Gentile Fabrizio, sbagliano i passaggi. Questo è un altro discorso. Tutti. Dybala non azzecca un dribbling. Salvo rare eccezioni, fenomeni nei nostri cortili, molto meno in Europa. Cerca un capro espiatorio? Va benissimo l’allenatore. Mi spiace perché loro, i giocatori, la fanno sempre franca.
Beck, chi allena i giocatori? Chi li motiva? Chi dovrebbe dar loro un gioco, degli schemi?
Come mai i nostri camminano e sonnecchiano mentre gli altri corrono?
Come mai danno segni di vita solo dopo aver beccato l’immancabile gol?
Certo, in campo vanno loro e non l’allenatore, ma se queste non sono responsabilità sue allora di cosa é responsabile?
E se i giocatori fanno l’esatto opposto di quello che lui si suppone dice loro pur avendo le qualità per produrre ben altro, dobbiamo dedurne che si sono ammutinati? O che si sono di colpo imbrocchiti? O si sono messi d’accordo per riposarsi in vista del mondiale? Come mai allora quelli del Napoli, della Roma, del PSG ecc. invece corrono? Loro non lo fanno il mondiale?
Certo che lo Sporting col Barca era più forte,ma il Barca aveva Lionel al massimo!Noi il nuovo Lionel in Europa l’abbiamo visto solo i primi di Aprile 2017!Probabilmente questa Juve zoppa con Messi al posto di Dybala avrebbe vinto tranquillamente!
Gentile Robertson, la capisco e rispetto la sua opinione ma ragionando così lei si fa autogol. E glielo dice uno che la Sartina prese in giro quando scrissi, prima degli scudetti eccetera, che non avrei preso Allegri. Ma c’è un limite a tutto. A tutti. Forse che l’allenatore impedisce a Dybala di azzeccare un dribbling, ad Alex Sandro di azzeccare un cross? Quanti errori tecnici. Comunque, la caccia al capo espiatorio in Italia è di gran moda. Faccia pure. Dare tutta la colpa all’allenatore e salvare sempre i giocatori significa non andare molto lontano.
Bella Roma, veramente.
Nello spettacolo degli orrori cuadrello di stasera è una bellezza, pur avendo sbagliato di tutto.
Il peggio si è’ visto da Sandro khedira mandzukich e dybala. Pianic molle, ma si sa.
Da salvare GH, cuadrello, un dignitoso desciglio e barzagli. Oltre ovviamente a chiellini.
Ci siamo pure dovuti sorbire i soliti colpi di tacco del menga di marione, che oramai conoscono tutti. Marione cammina. Ma mica è’ colpa sua.
Comunque la as Roma ha mostrato in coppa una faccia diversa da quella tignosa e avara del campionato.sembra proprio un osso duro in prospettiva.
E Khedira? Sempre al posto giusto nel momento giusto ma nel modo sbagliato.
Sempre al posto giusto? nel momento giusto???nel modo sbagliato.??? il posto giusto alla juve per lui è la panchina, il momento quando si gioca nel modo che gli pare
Tutto e’ possibile, 3.