Siamo fuori dal Mondiale per la seconda volta sul campo, la prima fu nel 1958, a Belfast, e gli arbitri non c’entrano. Siamo fuori, noi quindicesimi nella classifica Fifa, per mano (e catenaccio) di una Svezia che è venticinquesima. Siamo fuori per episodi, certo, ma non solo: siamo fuori perché in due partite non abbiamo segnato lo straccio di un gol.
Il palo di Darmian, a Stoccolma, raggiunge in archivio il palo di Rizzitelli a Mosca, lo 0-0 che segnò la notte di Vicini e l’alba di Sacchi. Per comodità del lettore: fuori al primo turno nei Mondiali 2010 con Lippi e ai Mondiali 2014 con Prandelli. Secondi in Europa con Prandelli nel 2012 e fuori nei quarti, con Conte, l’anno scorso. E’ la fine – amara, brutta – di un ciclo. Ma meritata da tutti. Da Tavecchio, che si bea di aver telefonato a Infantino dopo le gomitate di Stoccolma. Da Ventura, che non è riuscito a far squadra nel periodo cruciale. Non dico che Insigne sia un fuoriclasse – non ancora, almeno – ma rinunciarvi in maniera così ostinata mi è parso un «abuso» di potere, tanto per impiegare un termine alla moda. E pure dai giocatori, gonfiati spesso dal silicone di noi giornalisti.
La chiave è stata Madrid. Quel 3-0 della Spagna, quel 4-2-4 che avrebbe indignato Brera e invece titillò molte redazioni. Il sole non ci sembrava così lontano, ma le nostre ali erano di cera. Ecco: da quella sera, Ventura ha perso il controllo e nessuno, dall’interno o dall’esterno, è stato capace di fornirgli un filo, uno qualsiasi, per aiutarlo a uscire dal labirinto.
Il ct è andato a fondo con la «sua» Bbc. Da oggi cominciano i processi. Al calcio italiano. Ai dirigenti italiani. A Ventura, che pagherà per tutti, o comunque prima di tutti.
Zero gol alla Svezia in due partite: al netto degli stranieri, questi siamo. Nella speranza che sia solo colpa del ct. E di Tavecchio.
Mi sembra che la fifa l’abbia gia capito e il mondiale è lievitato a 48 squadre!!! E l’europeo. Boh 32? E la champions ci ha gia riconosciuto 4 wild card.
Penso che possa bastare così!
Scritto da Alex drastico il 14 novembre 2017 alle ore 10:53
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Infatti. A noi tutto dovrebbe essere dovuto, secondo taluni.
Un discorso che sarebbe, minimamente, tollerabile se partisse da posizioni di forza.
Un discorso che curiosamente potrebbe fare un Bollinbrokko indaista.
(e sono già 2 grossi indizi…)
Mi sa tanto di Wild card Giancarlo.
malvagio Pacciani…
Fermo restando che non si può fare una colpa agli svedesi se in 190′ non siamo riusciti a segnargli un gol, anche in altre attività sportive sono stati rivisitati i criteri di partecipazione alle principali manifestazioni internazionali.
Se in atletica leggera prevalessero pure logiche meritocratiche, le finali mondiali ed olimpiche dei 3000 siepi dovrebbero vedere alla partenza 10-15 keniani…
Non troverei nulla di male alla qualificazione automatica per i mondiali di tutte le federazioni che abbiano vinto almeno 1 o 2 titoli in passato (magari limitando ai 10 mondiali precedenti).
Ma c’è uno strizzacervelli che riesca a spiegare cosa muova il Trota tanto da volere pervicacemente fare la figura del giullare calcistico di questo blog?
La Natura forse?
Perchè passi la mediocrità della persona, ma la sua inadeguatezza su tutto cio che concerne il football è totalmente intollerabile in questo eccellente spazio di analisi calcistica.
Meno male che il 90% degli utenti rimedia alle sconcezze che scrive costui e qualche altro pesciolino.
E questo mi pare un pò più grave….
Anche la Banca Popolare di Vicenza ha chiuso per fallimento…. anche grazie a chi spendeva soldi nel palermo mentre una sua società aveva debiti per quasi 58 milioni con quella banca…..
mahhh…io dico che cambiato il manico questa nazionale poteva fare la sua degna figura, il problema pero’ e’ che questo non si e’ dimesso con la sconfitta, figuriamoci se passava !!!!
Trota ho capito lei tra i due prediligeva vanni…..de gustibus.
Magari hai pure una figlia che va con un indaista.a quelli come te la vita presenta sempre conti salatissimi.