E’ stata una di quelle partite che mi hanno riportato alle letture della pubertà , quando il catenaccio sembrava una metafora della vita e il contropiede una fuga «verso» e non «da». Allegri, Sarri: il grande incartatore ha, così, inflitto la prima sconfitta al grande incantatore. Dubito che il livello tecnico sia piaciuto all’estero. Grovigli del genere vanno letti con il vocabolario italianista, che ha sempre privilegiato l’organizzazione all’improvvisazione, la fase difensiva agli sbuffi offensivi. Sono film di Antonioni, non western.
Il gol di Higuain, in campo con un tutore alla mano sinistra, è la sintesi di una straordinaria staffetta da area ad area: Douglas Costa, Dybala, il Pipita. Né la Juventus né il Napoli vi arrivavano al massimo. L’ordalia, molto corretta, ci ha restituito la Juventus versione Bbc, quando neppure un sospiro riusciva a passare per la cruna del suo ago. Allegri se l’è giocata come la scorsa stagione: partenza a testa alta, gol-lampo (da Khedira a Higuain), poi muri semoventi, campanili, «densità in area e dintorni» (vi piace?), De Sciglio e Asamoah molto stretti al centro, a costo di sguarnire le corsie, Matuidi ovunque, Douglas Costa capace di molto.
Pareggiò con Hamsik, il Napoli di aprile. Questa volta, niente. Tre parate di Buffon nel primo tempo, poi stop: solo mischie, solo brividi (rari). E di fronte c’era il signor Tridente. Paradossalmente, le parate più impegnative le ha fatte Reina (su Higuain all’inizio, poi su Matuidi) e, sempre paradossalmente, l’alleato più prezioso della Juventus è stato il torello di Jorginho e soci.
Possesso palla: 67% Napoli, 33% Juventus. La «bellezza» di questi bracci di ferro è tutta dentro la forza lucida degli uni e la volontà sterile degli altri. Questa determinata da quella. Il mio pronostico era 2-1 per il Napoli. Modestamente.
Milinkovic Savic è fortissimo
Tranquilli, l’oracolo a suo tempo, sentenziò. 748
:-)
Con Milinkovic nessuna situazione di facilità ?
Lazio e Roma con una partita in meno, potenzialmente possono arrivare al terzo e quinto posto a meno quattro dall’inda. Avere un punto in più dello scorso anno conta nulla se gli altri ne hanno dai 5 ai 10 in più. Vincere gli scontri diretti sarà più che mai decisivo
Vero luca
Comunque sto milinkovic e’uno di grossa cilindrata ma grossa vera.il pogba bianco per davvero.visione di gioco, gamba, cambio di passo, contrasto,di testa le piglia tutte lui,castagna da fuori e due piedi uguali.
La Lazio , se non gli rubano i due punti con i merdaioli fiorentini, era a 34 ( con una partita in meno), senza fare mercato. O meglio vendendo biglia Keita e il centrale di riserva senza sostituirlo neanche di numero.
Questo è il campionato di terzo mondo… in cui uno come il ricotta è allenatore della Juventus ( si non è uno scherzo è veramente così)
La lazie se la gioca fino alla fine la cempionz, altro che….
certo che sta samp è proprio uno squadrone, sisi
@Alex volpe drastica
Vi leggo da molto, scrivo da poco.
Tu sei quello che chiama Ivano Bordon uno che scrive ‘ose che ‘un ti garban mia
E la lazietta, espugna tranquillamente Marassi
Nonostante il VAR